Buona sera dottore, Le spiego prima un po' quelli che sono stati i momenti antecedenti al problema
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Buona sera dottore,
Le spiego prima un po' quelli che sono stati i momenti antecedenti al problema che ho ora.
Io Lavoro da due mesi come magazziniere (ho 26 anni) e, un giorno, dopo ripetuti movimenti di piegamenti delle ginocchia come affondi con ginocchia a terra e squat, dopo qualche ora inizio ad avvertire intenso dolore e bruciore ad entrambe le ginocchia. Ancora col passare del tempo, mentre continuo a lavorare nella stessa giornata, perché secondo me potevo continuare, inizio poi a sentire "scricchiolii" provenire da entrambe le ginocchia. Da questo momento non riesco più a piegarmi sulle ginocchia senza sentire fortissimo dolore e continui scricchiolii. Mi arrendo e mi piego con la schiena:( il giorno dopo non riuscivo neanche a camminare, 9 giorni di ghiaccio sulla zona, mutua, e antinfiammatori per 3 giorni seguita dal medico. Niente so di non avere niente di grave ma non riesco a stare in piedi per molto senza sentire tanto affaticamento e forte dolore alle gambe comprese ginocchia, sia anteriormente che dietro. Allora mi viene consigliata la RMN, ed ecco cosa ha evidenziato, a parte le condizioni nella norma (per abbreviare) le seguenti "anomalie":
- è presente minima falda di versamento articolare
-in sede antero-mediale è presente, bilateralmente, iniziale ispessimento reattivo della plica sinoviale.
- si segnala, sia a destra sia a sinistra, tenue iperintensità di segnale a livello del condilo femorale e piatto tibiale laterale per edema reattivo.
Questi aggettivi tenue, minima mi fanno pensare a condizioni non gravi. Solo che quando mi piego sulle ginocchia, che è il movimento principale a lavoro, sento un'insopportabile dolore alle ginocchia che ho paura che possa degenerare.
Considerato che faccio piegamenti per otto ore, in queste condizioni cosa posso fare per non peggiorare anzi quali cure sono opportune per rimettermi e ricominciare a lavorare con serenità?
Grazie mille e buona serata.
Le spiego prima un po' quelli che sono stati i momenti antecedenti al problema che ho ora.
Io Lavoro da due mesi come magazziniere (ho 26 anni) e, un giorno, dopo ripetuti movimenti di piegamenti delle ginocchia come affondi con ginocchia a terra e squat, dopo qualche ora inizio ad avvertire intenso dolore e bruciore ad entrambe le ginocchia. Ancora col passare del tempo, mentre continuo a lavorare nella stessa giornata, perché secondo me potevo continuare, inizio poi a sentire "scricchiolii" provenire da entrambe le ginocchia. Da questo momento non riesco più a piegarmi sulle ginocchia senza sentire fortissimo dolore e continui scricchiolii. Mi arrendo e mi piego con la schiena:( il giorno dopo non riuscivo neanche a camminare, 9 giorni di ghiaccio sulla zona, mutua, e antinfiammatori per 3 giorni seguita dal medico. Niente so di non avere niente di grave ma non riesco a stare in piedi per molto senza sentire tanto affaticamento e forte dolore alle gambe comprese ginocchia, sia anteriormente che dietro. Allora mi viene consigliata la RMN, ed ecco cosa ha evidenziato, a parte le condizioni nella norma (per abbreviare) le seguenti "anomalie":
- è presente minima falda di versamento articolare
-in sede antero-mediale è presente, bilateralmente, iniziale ispessimento reattivo della plica sinoviale.
- si segnala, sia a destra sia a sinistra, tenue iperintensità di segnale a livello del condilo femorale e piatto tibiale laterale per edema reattivo.
Questi aggettivi tenue, minima mi fanno pensare a condizioni non gravi. Solo che quando mi piego sulle ginocchia, che è il movimento principale a lavoro, sento un'insopportabile dolore alle ginocchia che ho paura che possa degenerare.
Considerato che faccio piegamenti per otto ore, in queste condizioni cosa posso fare per non peggiorare anzi quali cure sono opportune per rimettermi e ricominciare a lavorare con serenità?
Grazie mille e buona serata.
Buonasera, sicuramente sarebbe opportuno visionare con attenzione la RMN.
Per quanto riguarda gli scricchiolii consiglio infiltrazioni di acido ialuronico ad alto peso molecolare.
Per quanto riguarda l'edema reattivo consiglio almeno due mesi di magnetoterapia.
Cordiali saluti
Per quanto riguarda gli scricchiolii consiglio infiltrazioni di acido ialuronico ad alto peso molecolare.
Per quanto riguarda l'edema reattivo consiglio almeno due mesi di magnetoterapia.
Cordiali saluti
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