Buona sera dottore Ho partorito alla 38 settimana con un cesareo d’urgenza (avevo febbre e perdite
1
risposte
Buona sera dottore
Ho partorito alla 38 settimana con un cesareo d’urgenza (avevo febbre e perdite ematiche). Referto dell’Istologico della placenta è il seguente :
Placenta a termine con aree infartuali in varie epoche evolutive, con focali fenomeni di coriangiosi, ipersegmentazione e conglutinazione fibrinosa dei villi, con numerose gemme sinciziali e deposizione calciosica, con squame cornee anucleate e con spiccata infiltrazione granulocitaria ed infarcimento emorragico recente nello spessore delle membrane amniocoriali e presenza del residuo del dotto dell'allantoide nella parete del funicolo. (Chorionamniosite di grado severo, rottura prolungata delle membrane e persistenza del dotto dell'allantoide nel funicolo in ipossia cronica della placenta)
Potreste spiegarmi cosa mi è successo?
Grazie infinite
Gió
Ho partorito alla 38 settimana con un cesareo d’urgenza (avevo febbre e perdite ematiche). Referto dell’Istologico della placenta è il seguente :
Placenta a termine con aree infartuali in varie epoche evolutive, con focali fenomeni di coriangiosi, ipersegmentazione e conglutinazione fibrinosa dei villi, con numerose gemme sinciziali e deposizione calciosica, con squame cornee anucleate e con spiccata infiltrazione granulocitaria ed infarcimento emorragico recente nello spessore delle membrane amniocoriali e presenza del residuo del dotto dell'allantoide nella parete del funicolo. (Chorionamniosite di grado severo, rottura prolungata delle membrane e persistenza del dotto dell'allantoide nel funicolo in ipossia cronica della placenta)
Potreste spiegarmi cosa mi è successo?
Grazie infinite
Gió
Buongiorno,
sinteticamente ha avuto una grave infezione intra-amniotica cioè l'infezione del corion, dell'amnios, del liquido amniotico, della placenta, o una combinazione di queste situazioni con alterazione della circolazione placentare e conseguenti zone infartuate. Tanti i fattori di rischio:
- rottura prolungate delle membrane
- rottura prematura delle membrane
- liquido amniotico tinto di meconio
- presenza di batteri del tratto genitale
- travaglio lungo etc.....
sinteticamente ha avuto una grave infezione intra-amniotica cioè l'infezione del corion, dell'amnios, del liquido amniotico, della placenta, o una combinazione di queste situazioni con alterazione della circolazione placentare e conseguenti zone infartuate. Tanti i fattori di rischio:
- rottura prolungate delle membrane
- rottura prematura delle membrane
- liquido amniotico tinto di meconio
- presenza di batteri del tratto genitale
- travaglio lungo etc.....
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?Esperti
Domande correlate
- Ho scarso ciclo dopo aver avuto un aborto spontaneo alla 7 settimana trattato in maniera farmacologica(12 agosto). Abbiamo iniziato a programmare una gravidanza ma al momento niente. Ieri si è ripresentato il ciclo ma molto scarso e nel periodo ovulatorio ho avuto un episodio di spotting. Consigli?
- Salve Ho 38 anni ed ero incinta, gravidanza di 8 settimane e 2 giorni e mi viene prescritto il Progesterone. Oggi vado a controllo ed esce fuori che da 2 giorni non c'è più il battito. Non ho perdite, nulla. La ginecologa mi ha prescritto una visita extra perché lei crede sia genetica anche se in…
- Buongiorno, ho 39 anni e ho avuto un aborto interno a fine febbraio 2024 (9 settimane), ho espulso tutto senza ricorrere a farmaci e raschiamento. Ho aspettato un paio di mesi prima di riprovare sotto consiglio della mia ginecologa. Continuiamo a provarci da maggio, ho cicli regolari ogni 27 giorni…
- Salve, il 30 ho ripreso la pillola, e il primo del mese ho avuto un rapporto non protetto. Penso di essere incinta di una gravidanza indesiderata, se al momento del test, dovesse risultare positivo, che metodo di ivg ho a disposizione ed eventualmente a chi mi devo rivolgere? Grazie infinite
- Salve, il 31/7 ho fatto un aborto farmacologico, dopo 7 giorni i sanguinamenti sono finiti e dopo una visita risultavano ancora sei coaguli di sangue all'Interno dell'utero. In questo periodo ho avuto dei rapporti sessuali non completi a volte senza preservativo.Oggi 20 agosto ho riscontrato delle piccole…
- Buonasera ho avuto un aborto interno alla 17 esima settimana,solo oggi ho ricevuto il referto dell esame istologico... Sezioni di parenchima placentare con villi riferibili morfologicamente all' età gestazionale, vascolarizzati,di forma variabile,depositi di fibrina perivillositaria,talora confluenti,aree…
- Buonasera, sono incinta di 6 settimane. Purtroppo le beta non raddoppiano e il suo valore è solo 1340 a 6 settimane. Crescono, ma non raddoppiano. Inoltre ho perdite marroni da qualche giorno dopo aver scoperto di essere incinta. È normale?Dell'ecografia non si vede nulla. Ho paura che sia una gravidanza…
- Buongiorno io ho avuto un' aborto il mese scorso il mio ginecologo mi ha consigliato di farlo con dei farmaci ed e' andato tutto apposto il 3 agosto ho fatto l'ultima visita ed era tutto apposto dovevo aspettare solo il ciclo mi hanno detto che stavo ovulando e' con il mio ragazzo ci abbiamo provato…
- Salve, ho avuto un aborto spontaneo il 27/06 dopo 10 settimane ed ho smesso di sanguinare il 2/7, giorno 9 ho avuto un rapporto non protetto con coito interrotto ed il 17/7 ho fatto un test di gravidanza che è risultato positivo (1/2 settimane). È possibile che sia una nuova gravidanza così presto o…
- Salve, il 12 giugno ho avuto un aborto farmacologico e una volta tornata a casa ho iniziato a prendere la pillola fino al 2 luglio, giorno in cui ho assunto l’ultima del bilster. Ho smesso per 7 giorni poi, ho avuto piccole perdite marroncine chiare al punto che un piccolo salva slip bastasse per un…
Hai domande?
I nostri esperti hanno risposto a 108 domande su assistenza alla gravidanza
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.