Buona sera da tipo 3 mesi ho ipotensione e soffro di giramenti di testa, confusione, debolezza, dolo

20 risposte
Buona sera da tipo 3 mesi ho ipotensione e soffro di giramenti di testa, confusione, debolezza, dolori alla schiena. Ho fatto diverse visite ed esami diagnostici tra cui visita cardiologica, visita endocrinologica, visite da otorino, neurologo, ginecolo e mi hanno tutti detto che non riscontrano patologie rilevanti, a parte una steatosi al fegato che sto curando. Ma io praticamente da prima del lockdown e peggio da subito dopo non vivo la mia vita normalmente e ho sempre senso di grande confusione in testa come non essere lucida e di sbandamento come se avessi poco equilibrio infatti non sto guidando. Ho avuto dei forti shock verso Novembre a causa di un lutto in famiglia e successivamente sono entrata in menopausa. Ho 53 anni.
Premetto che ho una ileostomia da circa 11 anni e che a causa di un paralisi assumo lasix a giorni alterni per eliminare i liquidi, adesso vista la problematica ho ridotto il dosaggio ma questi problemi persistono e nessun medico sa dirmi nulla...
Può essere qualcosa da un punto di vista ortopedico? Che altri esami potrei fare?
Buongiorno, le consiglio di effettuare una visita Osteopatica in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e ridurre il dolore.

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Buongiorno,
l'osteopata non è deputato a fare diagnosi e comunque senza visitarla diventa difficile ipotizzare quale sia la causa.
Certamente il lutto e la situazione Covid-19 non hanno aiutato a livello psicologico, pertanto un supporto di quel tipo atto a ridurre lo stato ansiogeno sarebbe utile.
Per quanto riguarda la sensazione di sbandamento, (avendo Lei già fatto diversi accertamenti diagnostici che non hanno evidenziato problematiche significative) potrebbe essere utile una visita ortopedica ed una Rx cervicale. In caso di artrosi cervicale, la muscolatura va incontro a forti tensioni che possono scatenare una sindrome vertiginosa e senso d'instabilità.
Cordiali saluti.
Buongiorno, non è semplice ipotizzare una possibili origine della sua problematica senza averla visitata. Leggendo il suo quadro, sembra che un approccio da parte di più figure sanitarie sia fondamentale. Come già lei ha fatto notare, dal punto di vista psicologico ha subito forti traumi che possono aver creato il terreno predisponente per lo svilupparsi del suo malessere. A tal senso, le potrei consigliare uno psicoterapeuta affinché la possa aiutare nel suo percorso di cura. Riguardo la sensazione di vertigine, visto l'esclusione di patologie di pertinenza medica, le consiglio di rivolgersi ad un Osteopata, il quale, attraverso un'analisi globale, potrà fornirle delle spiegazioni riguardo la possibile causa. Resto a disposizione per eventuali domande. Cordialmente
Buongiorno, il suo caso è da valutare in modo accurato in studio, tramite questo sito non è possibile fare una raccolta dati approfondita e si corre il rischio di essere superficiali. Le consiglio di prenotare una visita dall'osteopata che, in base alla raccolta dati, saprà indirizzarla verso lo specialista più adeguato. Le auguro buona giornata.
Buongiorno, il quadro che lei presenta sembra abbastanza complesso, tralasciando la parte psicologica che comunque ha sempre un grande impatto sulle nostre percezioni fisiche. Senza esami strumentali come rx o rmn diventa impossibile dire se il problema possa essere di origine ortopedica o meno; per questo può effettuare proprio una visita con l'ortopedico che le potrà dare indicazioni precise sugli eventuali esami utili. In questi casi una visita in studio è necessaria per effettuare alcuni test e capire meglio il quadro completo della situazione. Tenga conto della fase di stress che ha passato, già solo quello a volte può causare molti problemi appunto come stanchezza e confusione, quindi valuti effettivamente la possibilità di un consulto da uno psicoterapeuta che è utile in tutti i casi. Saluti
Buonasera,
come Osteopata non è mia competenza farle una diagnosi. Vorrei solo confermare quello che è già stato detto sulla possibilità che fattori emotivi importanti possono rompere il normale equilibrio funzionale del corpo. Le consiglio un consulto osteopatico anche per poter valutare, se è necessario, collaborare con altri specialisti e nel caso quale consigliarle.
Salve vedo che i miei colleghi le hanno già proposto più risposte, le porto comunque la mia esperienza.
Le vertigini possono avere diverse eziologie il 90% dei casi è di natura muscolo tensiva e da blocchi articolari cervicali; questi son facilmente riducibili in poche sedute...
Esistono altre possibilità che si possono avvicinare al suo problema...
Prima cosa controllare il bugiardino dei farmaci per vedere se non hanno effetti collaterali simili a quelli da lei menzionati.
Seconda cosa i farmaci diuretici mi sembra di aver capito che le utilizza un farmaco con quest obbiettivo,
crano ipotesione per riduazione dell'acqua corporea e non solo, quindi provi a bere di più.
Altre ipotesi molto più empiriche sono la steatosi del fegato che lavorando male lavora male anche il microcircolo e quindi crea vertigini anche per un discorso di fasce muscolari e non che tirano sulla cervicale e quindi sui muscoli ed articolazioni sopra descritte....
Ogni caso è a sè....io l'ortopedico lo vedo poco utile in questa condizione se ha già fatto tutti gli accertamente otorinolaringoiatrici del caso provi da un collega osteopata.
Cordialmente.
Buona sera,
se dagli esami specialistici non è stato riscontrato nessun problema patologico, allora ci troviamo di fronte ad un problema di tipo funzionale.
Significa, cioè, che ci sono alterazioni biomeccaniche che causano degli adattamenti che rendono più difficile il normale funzionamento e quindi un rallentamento dei vari sistemi (vascolare ad esempio).
Le consiglio di rivolgersi ad un bravo osteopata.
Le faccio tanti auguri
Buongiorno,
il suo caso potrebbe avere varie cause e concordo con i colleghi che sarebbe da effettuare una buona visita osteopatica al fine di portare subito sollievo alla zona cervicale e nel frattempo poter valutare il quadro generale per poter poi lavorarci .
Cordiali saluti
Buongiorno!
E' difficile essere esaustivi senza averla vista ma concordo con i colleghi che un approccio multidisciplinare potrebbe essere la cosa migliore per quanto riguarda la sua sintomatologia.
Cordialmente
Buongiorno! Purtroppo nel suo particolare caso sarebbe necessario vederla di persona in studio per approfondire i vari sintomi e la sua situazione. Sicuramente il lutto e il successivo lock-down hanno influenzato il suo stato psicologico che potrebbe aver compromesso il suo stato di salute. Le consiglio, quindi, una visita per poter verificare se i trattamenti osteopatici possono rivelarsi utili. Cordiali saluti
Buonasera, il suo quadro clinico è molto interessante. Si potrebbe andare a lavorare sulle strutture che portano il blocco al sistema salute per far sì che si ripristini il tutto.
Cordiali saluti
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Salve, i lutti rappresentano nella sfera emozionale un trauma molto forte che legato alla situazione covid, portano alterazione dello stato psico-fisico. Le consiglio vivamente un consulto osteopatico così da valutare le condizioni del caso.
Può essere un problema legato uad una vecchia caduta. Quando ci sono vertigini è sempre collegato al sistema vestibolare. Vada da un bravo ottorino, prima dell'approccio osteopatico
Buongiorno, come detto dai colleghi sarebbe necessario svolgere un'esame anamnestico e una valutazione osteopatica più precisi, in seguito, se da questi accertamenti non risultassero problematiche di interesse prettamente medico, sarebbe interessante intraprendere un percorso di trattamenti osteopatici. Buona giornata
Buongiorno, sarebbe necessario una visita osteopatica approfondita per capire meglio le problematiche
Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie
Buongiorno, come Osteopata non è mia competenza farle una diagnosi. Vorrei solo confermare quello che è già stato detto sulla possibilità che fattori emotivi importanti possono rompere il normale equilibrio funzionale del corpo. Le consiglio un consulto osteopatico anche per poter valutare, se è necessario, collaborare con altri specialisti e nel caso quale consigliarle. Dott. Lorenzo Orsolini
Salve, sembra che i fattori emotivi ed emozionale abbiano un ruolo essenziale. Si rivolga al suo medico di base per comprendere l'iter terapeutico da svolgere.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.
Buongiorno, è difficile valutare dietro lo schermo questo tipo di situazioni. Possono esserci alcuni test e alcune prove che possono essere eseguiti al fine di valutare una possibile influenza di fattori di competenza osteopatica e non. Purtroppo l'osteopata non può diagnosticare nulla, ma una visita permetterebbe a lei e al professionista di valutare se il suo problema sia di pertinenza osteopatica o di altre specialità. Buona giornata

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