Buona sera, Da circa due anni soffro di problemi intestinali e RGE. Da quando ho iniziato ad avere
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Buona sera,
Da circa due anni soffro di problemi intestinali e RGE. Da quando ho iniziato ad avere questi disturbi ad oggi non ancora risolti sto anche avendo problemi di acufeni. Dapprima saltuari mentre negli ultimi mesi sono piuttosto persistenti e si accentuano subito dopo i pasti. In rari casi scompaiono ma perlopiù sono persistenti con un sibilo leggero all'orecchio destro. In aggiunta i tendini del collo sempre lato destro si irrigidiscono oltre ai muscoli cervicali e sono doloranti. L'aria condizionata accentua questi sintomi.
Sia l'infiammazione dello stomaco che gli acufeni possono essere determinati dalla postura/cervicale?
Grazie per la consulenza
Massimo
Da circa due anni soffro di problemi intestinali e RGE. Da quando ho iniziato ad avere questi disturbi ad oggi non ancora risolti sto anche avendo problemi di acufeni. Dapprima saltuari mentre negli ultimi mesi sono piuttosto persistenti e si accentuano subito dopo i pasti. In rari casi scompaiono ma perlopiù sono persistenti con un sibilo leggero all'orecchio destro. In aggiunta i tendini del collo sempre lato destro si irrigidiscono oltre ai muscoli cervicali e sono doloranti. L'aria condizionata accentua questi sintomi.
Sia l'infiammazione dello stomaco che gli acufeni possono essere determinati dalla postura/cervicale?
Grazie per la consulenza
Massimo
Salve assolutamente sì. Sembra che tutto stia peggiorando e attenzione perché l'intestino insieme al rge possono portare a problemi cervicali....forse l'origine è proprio quella....tutto spesso risolvibile con l'osteopatia. Gli acufeni conviene risolverlo il prima possibile perché poi è difficile eliminarli. L'osteopatia farà sicuramente tanto ma non si aspetti solo 2 sedute....c'è ne vorranno dalle 3 alle 5 almeno. Spero di esserle stato d'aiuto. Cordialmente Davide Savoia Osteopata
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Buongiorno, le consiglio di andare da un osteopata, in quanto la sua problematica potrebbe essere dia di natura viscerale , che funzionale, con una serie di test è possibile capirne di più ed eventualmente affiancarci ad uno specialista, oppure stesso L osteopata , può intervenire sulle disfunzioni. In ogni caso fare prima un passaggio da un osteopata ed eventualmente poi affiancarsi ad uno specialista.
Buongiorno, le consiglio di effettuare un trattamento Osteopatico in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e risolvere il suo problema.
Buongiorno, ha dei sintomi molto comuni a tante persone, c’è però da effettuare una visita specialistica per escludere altre condizioni. Ci tenga aggiornati circa l’evolversi.
Dott Francesco Fanciullo
Dott Francesco Fanciullo
Buonasera,
assolutamente si . Le suggerisco di non far passare troppo tempo per un consulto con un osteopata, gli acufeni sono poco simpatici e talvolta restii al trattamento, meglio provare il prima possibile a risolverli, nel contempo, con un buon trattamento, "potrebbe" il condizionale é d'obbligo in quanto non l'ho visitata, facilmente verificare anche un miglioramento della situazione viscerale .
Cordiali saluti
assolutamente si . Le suggerisco di non far passare troppo tempo per un consulto con un osteopata, gli acufeni sono poco simpatici e talvolta restii al trattamento, meglio provare il prima possibile a risolverli, nel contempo, con un buon trattamento, "potrebbe" il condizionale é d'obbligo in quanto non l'ho visitata, facilmente verificare anche un miglioramento della situazione viscerale .
Cordiali saluti
Buongiorno, per come ha descritto a grandi linee la sua situazione, può essere che postura e cervicale vadano a peggiorare la sintomatologia già presente.
Il mio consiglio è quello di effettuare una prima visita osteopatica in modo che lo specialista abbia un quadro completo della situazione in modo da avere tutti i dati relativi al problema.
Sicuramente la parte viscerale ha un ruolo fondamentale nel suo problema e quindi penso che quella sia da valutare insieme alla postura.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti o ulteriori domande.
Le auguro una buona giornata, grazie.
Marta Penello
Il mio consiglio è quello di effettuare una prima visita osteopatica in modo che lo specialista abbia un quadro completo della situazione in modo da avere tutti i dati relativi al problema.
Sicuramente la parte viscerale ha un ruolo fondamentale nel suo problema e quindi penso che quella sia da valutare insieme alla postura.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti o ulteriori domande.
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Marta Penello
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Buongiorno,
da quello che ha descritto i disturbi della sfera intestinale potrebbero aver influenzato la regione cervicale, che a volte può essere correlata ad acufeni.
Sarebbe opportuno però avere più informazioni in merito e fare una valutazione accurata pertanto le consiglio di rivolgersi ad un Osteopata.
Cordiali saluti
da quello che ha descritto i disturbi della sfera intestinale potrebbero aver influenzato la regione cervicale, che a volte può essere correlata ad acufeni.
Sarebbe opportuno però avere più informazioni in merito e fare una valutazione accurata pertanto le consiglio di rivolgersi ad un Osteopata.
Cordiali saluti
Buonasera. In base alla sua descrizione sull’andamento della sintomatologia è ipotizzabile che le problematiche intestinali abbiano influenza sul sistema muscolare e scheletrico e siano almeno in parte la causa di alcune delle problematiche tensive di cui lei soffre. La situazione andrebbe ulteriormente approfondita in sede di colloquio e poi verificata con una valutazione palpatoria approfondita. Nel suo caso è indicato il trattamento di un bravo osteopata. Cordiali saluti.
Buongiorno, come espresso dai miei colleghi, assolutamente si. In particolare il RGE ha un importante legame con la cervicale. Andrebbero valutati gli aspetti muscolo-scheletrici ma anche quelli viscerali in relazione. Il consiglio è di rivolgersi presto ad un osteopata in quanto gli acufeni tendono a divenire un problema cronico. Trattare questa problematica il prima possibile aumenta le possibilità di risoluzione. Buona giornata.
Gentl.mo,
esiste una correlazione neuro-muscolo-scheletrica tra RGE e cervicale, come tra cervicale ed orecchio e tra cupola diaframmatica - nervo frenico e cervicale. Infatti, in base al modificarsi della muscolatura del collo, in base all'assunzione di cibo (per la masticazione, correlazione nervosa,...), può notare la sintomatologia cambiare.
Consiglio di rivolgersi ad un osteopata.
Buona giornata
Dott. Lino Zompicchiatti - Osteopata DO e Chinesiologo
esiste una correlazione neuro-muscolo-scheletrica tra RGE e cervicale, come tra cervicale ed orecchio e tra cupola diaframmatica - nervo frenico e cervicale. Infatti, in base al modificarsi della muscolatura del collo, in base all'assunzione di cibo (per la masticazione, correlazione nervosa,...), può notare la sintomatologia cambiare.
Consiglio di rivolgersi ad un osteopata.
Buona giornata
Dott. Lino Zompicchiatti - Osteopata DO e Chinesiologo
Buongiorno, le consiglio vivamente una visita osteopatica in modo tale da valutare la sua situazione specifica e impostare un trattamento mirato alle sue esigenze. Spesso queste problematiche sono risolvibili con un percorso terapeutico duraturo ed è importante intervenire quanto prima possibile, per evitare la cronicizzazione dei sintomi.
Si affidi ad un bravo osteopata quanto prima e vedrà che otterrà grandi benefici.
Rimango a disposizione per altre eventuali domande.
Cordiali saluti.
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Buongiorno, attraverso il Sistema Nervoso il nostro organismo è completamente in connessione motivo per il quale quasi sicuramente c'è una correlazione tra i sintomi intestinali, l'acufene e la sua cervicalgia. Il fatto che i pasti ne aumentino l'intensità è un chiaro segno di coinvolgimento intestinale. In generale l'acufene è un sintomo sul quale, sfortunatamente, non si sa ancora molto; per questo motivo il "semplice" migliorare lo stato di salute generale del paziente risulta spesso essere sufficiente per eliminare il sintomo. In situazioni simili, per esperienza personale, ho riscontrato benefici lavorando sulla colecisti (attraverso terapia osteopatica e/o farmacologica a dipendere dalle situazioni). A questo punto le consiglio una visita osteopatica con il fine di eliminare le varie disfunzioni sistemiche, questo migliorerà il suo stato di salute generale e la metterà nelle migliori condizioni possibile per eliminare il sintomo.
Buona giornata
Buona giornata
Buonasera! Difficile dire cosa ha comportato cosa semplicemente dalla sua descrizione ma quello che possiamo dire è che
"potrebbe" esserci una correlazione tra i sintomi descritti. Le Consiglio, se già non lo ha fatto, di effettuare una visita specialistica e di capire, insieme ad un osteopata, l origine dei suoi acufeni e trattare di conseguenza.
Buona serata
"potrebbe" esserci una correlazione tra i sintomi descritti. Le Consiglio, se già non lo ha fatto, di effettuare una visita specialistica e di capire, insieme ad un osteopata, l origine dei suoi acufeni e trattare di conseguenza.
Buona serata
Buongiorno, assolutamente potrebbe esserci una correlazione tra i sintomi da lei descritti. Consiglio una visita specialistica (se non l'ha già effettuata) e solo dopo rivolgersi ad un osteopata per intraprendere un percorso terapeutico
Buon giorno, per rispondere in modo preciso alla sua domanda sarebbe necessaria una visita osteopatica ed un esame obiettivo mirato. La condizione potrebbe essere causata da un'alterazione della fascia viscerale cervicale (alterata dal RGE) che sta comportando uno squilibrio della muscolatura profonda cervicale e conseguentemente di quella del capo. Ragionando da un punto di vista puramente meccanico l'acufene sarebbe causato da una disfunzione dell'articolazione temporo-mandibolare destra (che si manifesta per l'appunto solo dallo stesso lato di capo e cervicale). Da un punto di vista neurologico invece potrebbe essere presente una sensibilizzazione del nervo vago (motivo per cui l'acufene si acuisce dopo i pasti) dettato dai dolori intestinali e dal RGE.
Detto questo, in prima istanza mi rivolgerei al medico di base o ad uno specialista e solo in seguito ad un osteopata che saprà sicuramente aiutarla.
Cordialmente, Andrea Castiglione.
Detto questo, in prima istanza mi rivolgerei al medico di base o ad uno specialista e solo in seguito ad un osteopata che saprà sicuramente aiutarla.
Cordialmente, Andrea Castiglione.
Buongiorno, le consiglio di consultare il suo medico di base o uno specialista in seguito potrebbe prenotare una visita osteopatica in modo da poter valutare con l'osteopata quale sia la miglior strategia per ridurre la sua sintomatologia e risolvere la sua condizione.
Cordiali Saluti.
Cordiali Saluti.
Buongiorno, si certo la sua condizione può essere influenzata dalla postura, cervicale e anche mandibola. Per questo le consiglio di rivolgersi ad un osteopata che potrebbe migliorare i suoi dolori. Cordiali saluti
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Buongiorno Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie
Salve, in realtà potrebbe succedere il contrario ovvero che a causa di problemi come gastrite e acufeni si crei un addestramento posturale che garantisca comunque il corretto funzionamento del corpo. Le consiglio di rivolgersi ad un osteopata.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.
Buon pomeriggio, i suo problemi legati all'intestino e al RGE sono molto comuni e il trattamento osteopatico è molto utile per la riduzione o la risoluzione completa dei sintomi. Sicuramente questa sintomatologia protratta per due anni crea una serie di disfunzioni e di adattamenti nel corpo. La tensione addominale creatasi per dolori gastro-intestinali può far assumere una cattiva postura, che a lungo andare le provoca la tensione al livello del collo da lei descritta. Questa serie di squilibri possono influire negativamente al livello dell'orecchio, anche se prima le consiglierei una visita dall'otorino per escludere qualsiasi tipo di causa di competenza medica.
Buonasera, si ci possono essere situazioni in cui acufeni e disturbi gastroenterici sono correlati. Questo perché quano lo stomaco presenta delle irritazioni assumiamo solitamente una postura più chiusa a livello addominale ed iniziamo a respirare con i muscoli superiori del torace invece che con il diaframma. Questi due fattori uniti possono portare ad un sovrautilizzo dei muscoli cervicali e mandibolari che, soprattutto quest'ultimi, sono strettamente correlati con la catena degli ossicini dell'orecchio medio (sede dei disturbi che portano all'acufene). A presto!
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