Buona sera, come si guarisce un’infiammazione al ginocchio dovuta a sindrome femoro rotulea? Quanto

9 risposte
Buona sera,
come si guarisce un’infiammazione al ginocchio dovuta a sindrome femoro rotulea? Quanto ci mette generalmente?
Buonasera, bisognerebbe indagare meglio il quadro globale per rispondere al meglio alla sua richiesta, mi contatti senza impegno

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Buongiorno. In genere si guarisce facendo un trattamento locale sull’infiammazione e lavorando sugli squilibri muscolari (generalmente muscolatura di anca e ginocchio) o di carico che ne sono la causa. Anche la terapia manuale è utile.
La tempistica è variabile perché dipende dalle condizioni di partenza. Non ho sufficienti informazioni per preventivarla nel suo caso! Cordiali saluti
Buogiorno,
le tempistiche di guarigione dipendono da diversi fattori, tra cui il grado di sofferenza cartilagine ecc.
In ogni caso, se seguito un iter riabilitativo idoneo e una buona tonificazione muscolare, non ci vuole molto tempo
Salve
Avrei necessità di avere maggiori informazioni. Mi invii il suo numero di telefono su questo sito.
Senza impegno economico
Grazie
Buongiorno, per quanto riguarda la tempistica di guarigione, i fattori possono essere diversi, per il percorso riabilitativo , si procede con trattamenti per ridurre infiammazione e successivamente con rinforzo muscolare ed esercizi propriocettivi per ginocchio anca caviglia.
Buongiorno, la sindrome femoro-rotulea è una condizione che può essere trattata efficacemente, ma il tempo di guarigione varia a seconda di diversi fattori, come il grado di infiammazione e la presenza di eventuali squilibri muscolari.

Il trattamento di solito prevede una fase iniziale di gestione dell’infiammazione locale, seguita da un programma di rinforzo muscolare mirato, in particolare sui muscoli che stabilizzano anca e ginocchio. Questo aiuta a correggere eventuali squilibri di carico che potrebbero essere la causa del problema. Gli esercizi propriocettivi per ginocchio, anca e caviglia sono importanti per migliorare la stabilità e ridurre il rischio di recidive.

La terapia manuale può essere utile per migliorare la mobilità e ridurre le tensioni, e tutto il percorso va personalizzato in base alle sue esigenze specifiche. Le tempistiche di guarigione dipendono dalla gravità della condizione e dalla risposta al trattamento, quindi può variare da qualche settimana a diversi mesi.

Cordiali saluti

Federica Ferrero
Buongiorno. Attraverso la fisioterapia si può guarire da questa sintomatologia. Buona giornata.
Salve. Di solito, consiglio sempre ai pazienti di leggere tra le domande già poste relative alla condizione patologica sulla quale vorrebbero chiarimenti. Infatti, a proposito della sindrome femoro-rotulea, nell'ultimo periodo, vi sono stati molti quesiti da parte vostra e altrettante risposte da parte di noi esperti. Le riporto uno stralcio di una mia risposta fornita ad un altro paziente. Il trattamento della sindrome femoro-rotulea è essenzialmente conservativo, mediante interventi isolati o integrati. Mi riferisco all'esercizio terapeutico, per il superamento del deficit muscolare e di coordinazione del movimento, e a strategie mirate per il controllo del dolore.
Invece, la prognosi del dolore femoro-rotuleo è molto dibattuta in letteratura, essendo la patogenesi ancora in parte sconosciuta. In particolare, alcuni studi dimostrano che l'utilizzo di esercizi ha dato risultati positivi in circa il 75-85% dei pazienti con dolore femoro-rotuleo. La prognosi, invece, è risultata peggiore nella fetta di popolazione adolescenziale (persistenza del dolore fino al 78%). In ogni caso, la persistenza dei sintomi va di pari passo con la presenza di fattori predisponenti, ovvero una durata dei sintomi più lunga e punteggi peggiori per il dolore. Inoltre, la patologia influenza l’aspetto psico-sociale della persona, e gli studi indicano una persistenza di lunga durata per il dolore femoro-rotuleo proprio in stretta correlazione con questo dato.
Ecco perché è fondamentale una buona alleanza terapeutica per una gestione attiva del trattamento da parte del paziente, in modo che i risultati possano essere positivi ed efficaci nel lungo termine. Dunque, il quesito relativo alla tempistica di guarigione deve tener conto di diverse variabili, come, età del paziente, durata dei sintomi dolorosi, punteggio per il dolore e misura di quanto la sintomatologia influisca sulla dimensione psico-sociale della persona. Per queste ragioni, risulta difficoltoso dare una risposta attendibile, senza aver accesso a queste informazioni.
Spero di aver chiarito i suoi dubbi. A disposizione per ulteriori chiarimenti.
Cordialità,
Alessia C
Buonasera, il modo migliore per risolvere il dolore femoro-rotuleo non è il riposo, bensì l'allenamento del ginocchio e delle strutture limitrofe attraverso esercizi con carichi adeguati alla situazione in modo da permettere alle strutture di gestire il carico senza dolore.

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