Buona sera a tutti, mi presento sono un ragazzo di 28 anni di Milano, ho un mio studio e insegno in
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risposte
Buona sera a tutti,
mi presento sono un ragazzo di 28 anni di Milano, ho un mio studio e insegno in Uni.
Avrei una domanda in merito alla mia ragazza bisessuale. Dopo 3 anni di rapporto per una moltitudine di vicissitudini: lavoro, famiglia, pandemia, rapporto ecc... lei mi ha lasciato. Capendo la situazione mi sono fatto da parte nonostante io l'amassi ancora. Dopo due mesi lei è stato con una ragazza per un mese, dopo di che ha cercato di intrattenere sempre una comunicazione con me. Tra diverse prove di riavvicinamento ecc... mi ha chiesto di tornare insieme dopo 5 mesi dalla rottura. Lei mi ha detto che sono la persona che ama e che vede al suo fianco come sostegno, spalleggiarsi ecc... per la sua vita.
Premetto che quando stavamo insieme la sua bisessualità era molto latente e la rottura non era nata da un desiderio da parte di lei di provare una relazione con una donna, ma da problemi lavorativi, amorosi, stress ecc... .
Io sono una persona che ama ascoltare e comprendere la persona che ha difronte, soprattutto se questa persona è la persona che amo. Quello che mi chiedo è quanto posso pensare di avere un futuro longevo con lei, calcolando che nei primi tre anni voleva avere una famiglia e tutto, mentre adesso è tornata dicendomi fin da subito che avere dei figli è qualcosa che vede molto lontano, ma che vorrebbe comunque sposarmi perchè vuole me. Quello che mi chiedo è quanto questa persona possa riuscire ad amare per sempre solo un sesso e non abbia l'attrazione o il beneficio del dubbio ad un certo punto della sua vita di trovare/provare/conoscere/istaurare una relazione stabile con una donna. Relazione che naturalmente gioca dei ruoli in parte uguali e in parte completamente diversi. Non voglio scadere nell'essere bigotto, e so di per certo che la comunicazione è fondamentale in questi casi.
So che quando si sceglie una persona d'amare si ama quella persona indistintamente i gusti che si hanno, ma la mia perplessità rimane. In questa società dove tutto è concesso e dove il trovare la propria strada è la cosa più importante, prima o poi non porterà questa bisessualità negli anni futuri a voler provare un qualcosa di interiore ? Spero di non aver fatto troppo confusione. Grazie mille fin da subito per il vostro tempo.
mi presento sono un ragazzo di 28 anni di Milano, ho un mio studio e insegno in Uni.
Avrei una domanda in merito alla mia ragazza bisessuale. Dopo 3 anni di rapporto per una moltitudine di vicissitudini: lavoro, famiglia, pandemia, rapporto ecc... lei mi ha lasciato. Capendo la situazione mi sono fatto da parte nonostante io l'amassi ancora. Dopo due mesi lei è stato con una ragazza per un mese, dopo di che ha cercato di intrattenere sempre una comunicazione con me. Tra diverse prove di riavvicinamento ecc... mi ha chiesto di tornare insieme dopo 5 mesi dalla rottura. Lei mi ha detto che sono la persona che ama e che vede al suo fianco come sostegno, spalleggiarsi ecc... per la sua vita.
Premetto che quando stavamo insieme la sua bisessualità era molto latente e la rottura non era nata da un desiderio da parte di lei di provare una relazione con una donna, ma da problemi lavorativi, amorosi, stress ecc... .
Io sono una persona che ama ascoltare e comprendere la persona che ha difronte, soprattutto se questa persona è la persona che amo. Quello che mi chiedo è quanto posso pensare di avere un futuro longevo con lei, calcolando che nei primi tre anni voleva avere una famiglia e tutto, mentre adesso è tornata dicendomi fin da subito che avere dei figli è qualcosa che vede molto lontano, ma che vorrebbe comunque sposarmi perchè vuole me. Quello che mi chiedo è quanto questa persona possa riuscire ad amare per sempre solo un sesso e non abbia l'attrazione o il beneficio del dubbio ad un certo punto della sua vita di trovare/provare/conoscere/istaurare una relazione stabile con una donna. Relazione che naturalmente gioca dei ruoli in parte uguali e in parte completamente diversi. Non voglio scadere nell'essere bigotto, e so di per certo che la comunicazione è fondamentale in questi casi.
So che quando si sceglie una persona d'amare si ama quella persona indistintamente i gusti che si hanno, ma la mia perplessità rimane. In questa società dove tutto è concesso e dove il trovare la propria strada è la cosa più importante, prima o poi non porterà questa bisessualità negli anni futuri a voler provare un qualcosa di interiore ? Spero di non aver fatto troppo confusione. Grazie mille fin da subito per il vostro tempo.
Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso. Credo che lei possa esprimere sinceramente e chiaramente i suoi pensieri e vissuti emotivi al suo partner in merito alla situazione che state vivendo. Qualora lo ritenesse opportuno, credo che un percorso psicologico possa aiutarla a trovare le risposte che cerca.
Cordialmente, dott. FDL
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Buonasera,
La confusione che prova è comprensibile, la situazione è confusa e non delineata. Premettendo che le domande che si pone sono leggittime e alle quali non posso rispondere perchè non conosco la ragazza e neanche il futuro, le chiedo: Quanto lei riuscirebbe a tollerare un altro cambiamento o un' altra rottura? E come si sentirebbe?. Questo vale anche per chi ha un orientamento eterosessuale. Credo che il punto non sia quanto la sua compagna rimanga fedele a ciò che ha detto e promesso, non possiamo avere la certezza, ma quanto è intollerabile per lei questa incertezza. Come suggerisce il collega potrà affrontare questi temi in un percorso psicologico.
Rimango a disposizione,
Dott.ssa Chiara Pavia
La confusione che prova è comprensibile, la situazione è confusa e non delineata. Premettendo che le domande che si pone sono leggittime e alle quali non posso rispondere perchè non conosco la ragazza e neanche il futuro, le chiedo: Quanto lei riuscirebbe a tollerare un altro cambiamento o un' altra rottura? E come si sentirebbe?. Questo vale anche per chi ha un orientamento eterosessuale. Credo che il punto non sia quanto la sua compagna rimanga fedele a ciò che ha detto e promesso, non possiamo avere la certezza, ma quanto è intollerabile per lei questa incertezza. Come suggerisce il collega potrà affrontare questi temi in un percorso psicologico.
Rimango a disposizione,
Dott.ssa Chiara Pavia
Salve, da come scrive sembrerebbe che questi dubbi le siano insorti dopo la rottura con la ragazza, quindi non tanto per la bisessualità di lei quanto piuttosto per il fatto di aver subìto un ripensamento da parte sua, sebbene temporaneo. Potrebbe essere probabile che la sua insicurezza insorga più dalla paura di essere nuovamente lasciato piuttosto che dal fatto che lei possa scegliere un'altra donna, un po' come se si fossero incrinate le sue certezze in merito alla relazione. Il punto è come lei riesca o meno a stare in questa incertezza che però caratterizza tutti i rapporti umani, non solo quello che lei sta vivendo. Alla fine l'amore è anche un atto di fede. Un caro saluto, BT
Buongiorno, quello che credo manchi nel racconto è il motivo per cui la relazione con l'altra ragazza sia terminata. Da qui potrebbe avere maggiore chiarezza sulla richiesta che mi sembra essere: "vorrà istaurare una relazione stabile con una donna". Questo può condividerlo nella sua relazione. Rimane comunque importante quello che vuole per se stesso. Un saluto
Buongiorno, le domande che si pone sono legittime. Purtroppo non potra saperlo in anticipo se la sua compagna avrà esigenza di instaurare una relazione con una donna nel futuro ed è proprio questa la parte difficile. È come se lei si stesse chiedendo o lo chiedesse alla sua compagna
" ..e chi mi dice che un giorno tu non voglia provare una relazione con una donna?"
Credo sia importante condividere con lei i suoi dubbi in merito e può chiedere un consulto con un professionista per esplorare i suoi vissuti in quedta situazione e anche la sua disponibilità a correre il rischio di ciò che teme.( che la sua compagna possa lasciarla in giorno per l esigenza di stare con una donna)
Spero di averla supportata ancge solo un po e se ritiene resto disposizione. a saluto cordialmente
Fott.ssa Francesca Caputo
" ..e chi mi dice che un giorno tu non voglia provare una relazione con una donna?"
Credo sia importante condividere con lei i suoi dubbi in merito e può chiedere un consulto con un professionista per esplorare i suoi vissuti in quedta situazione e anche la sua disponibilità a correre il rischio di ciò che teme.( che la sua compagna possa lasciarla in giorno per l esigenza di stare con una donna)
Spero di averla supportata ancge solo un po e se ritiene resto disposizione. a saluto cordialmente
Fott.ssa Francesca Caputo
Caro utente, non è possibile stabilire a priori se in futuro la sua ragazza deciderà di percorre nuovamente strade diverse da quella della vostra relazione. La cosa sulla quale la invito a riflettere è come si sente lei in questa relazione. Lei dove si vede tra qualche anno? Può vivere la sua vita con una ragazza bisessuale? Qui non si tratta di essere bigotti o meno, ma di avere chiaro quello che rappresenta per lei questa bisessualità e se è possibile per lei includerla nella sua relazione. Lei vuole un matrimonio e dei figli? Si ascolti e poi condivida ciò che sente buono per sé con la sua ragazza. Insieme potrete capire come procedere nella vostra relazione. Un caro saluto, dot.ssa Marinella Balocco
Buongiorno, come ben afferma "So che quando si sceglie una persona d'amare si ama quella persona indistintamente i gusti che si hanno". Purtroppo non è possibile prevedere se in futuro la relazione intima che abbiamo instaurato con la persona che amiamo seguirà sempre dei "binari" relazionali. Dalle sue parole mi pare di capire che il problema non sia la bisessualità in sé, quanto più la possibilità di una nuova rottura.
Il rompersi di un legame affettivo importante ci impone chiaramente dei vissuti difficili ed intensi. Quando questi sono etichettati come intollerabili, allora potrebbe crearsi una regola nella nostra mente che ci impone di stare quanto più possibile alla larga da emozioni e sentimenti simili. Per questo motivo la sola possibilità di una nuova rottura diventa un evento che ha una valenza emotiva così alta da dover essere assolutamente scacciata.
Le consiglio di comunicare apertamente con la sua compagna, ma sarebbe utile farlo affrontando il vero nucleo di sofferenza: la paura che questa relazione non sia stabile.
Un percorso psicologico potrebbe aiutarla nel delineare meglio le sue modalità di relazione e nel mettere luce sulle paure e i timori che, naturalmente, si celano dietro alla fine di una relazione.
dott. De Rosa Saccone
Il rompersi di un legame affettivo importante ci impone chiaramente dei vissuti difficili ed intensi. Quando questi sono etichettati come intollerabili, allora potrebbe crearsi una regola nella nostra mente che ci impone di stare quanto più possibile alla larga da emozioni e sentimenti simili. Per questo motivo la sola possibilità di una nuova rottura diventa un evento che ha una valenza emotiva così alta da dover essere assolutamente scacciata.
Le consiglio di comunicare apertamente con la sua compagna, ma sarebbe utile farlo affrontando il vero nucleo di sofferenza: la paura che questa relazione non sia stabile.
Un percorso psicologico potrebbe aiutarla nel delineare meglio le sue modalità di relazione e nel mettere luce sulle paure e i timori che, naturalmente, si celano dietro alla fine di una relazione.
dott. De Rosa Saccone
Buongiorno,
si trova sicuramente in una situazione confusa che le causa incertezza e malessere, le sue domande sono legittime. Credo però che il punto centrale sul quale concentrarsi non sia se la sua compagna in futuro sentirà o meno la necessità di esplorare una relazione con un'altra donna, ma come si sente lei adesso, se sente di potersi fidare della sua compagna dopo quanto accaduto, se condividete gli stessi progetti oppure per lei è importante avere dei figli e una famiglia. Cerchi di ascoltare cosa sente nel profondo, quali sono le sue preoccupazioni ed incertezze e le condivida con la sua compagna per capire con lei cosa provate.
Buona giornata
Dott.ssa Mariachiara Lombardelli
si trova sicuramente in una situazione confusa che le causa incertezza e malessere, le sue domande sono legittime. Credo però che il punto centrale sul quale concentrarsi non sia se la sua compagna in futuro sentirà o meno la necessità di esplorare una relazione con un'altra donna, ma come si sente lei adesso, se sente di potersi fidare della sua compagna dopo quanto accaduto, se condividete gli stessi progetti oppure per lei è importante avere dei figli e una famiglia. Cerchi di ascoltare cosa sente nel profondo, quali sono le sue preoccupazioni ed incertezze e le condivida con la sua compagna per capire con lei cosa provate.
Buona giornata
Dott.ssa Mariachiara Lombardelli
Salve, credo che che per lei sia importante fare un po' di chiarezza interiore e sciogliere alcuni dubbi. Ha mai pensato ad un consulto psicologico?
Buona serata.
Dott. Fiori
Buona serata.
Dott. Fiori
Buongiorno,
ci sono molti aspetti da approfondire: i motivi reali che hanno determinato la rottura del vostro rapporto, le aspettative dell'uno verso l'altra, il legame che vi unisce - fidanzati, amici, confidenti...- e infine chiarezza e condivisione rispetto ai modi diversi di vivere la propria sessualità. Per meglio capire tutto questo è necessario prendersi uno spazio adeguato per pensare. Un cordiale saluto
ci sono molti aspetti da approfondire: i motivi reali che hanno determinato la rottura del vostro rapporto, le aspettative dell'uno verso l'altra, il legame che vi unisce - fidanzati, amici, confidenti...- e infine chiarezza e condivisione rispetto ai modi diversi di vivere la propria sessualità. Per meglio capire tutto questo è necessario prendersi uno spazio adeguato per pensare. Un cordiale saluto
Non è detto che il problema alla longevità di una vostra relazione sia l'orientamento sessuale, credo piuttosto siano dinamiche di coppia molto ricorrenti. i rapporti subiscono tutti profonde alterazioni nel tempo sia di intensità sia di sentimento.
il consiglio che mi sento di darle allo stato attuale è quello di intraprendere una terapia di coppia, potrebbe essere un importante perno per mettere delle basi alla vostra ripresa del rapporto che attualmente potrebbe apparire un rifugio dalla complessità del vivere, almeno da parte della sua compagna.
Cordiali saluti
Dr.ssa Helen Fioretti
il consiglio che mi sento di darle allo stato attuale è quello di intraprendere una terapia di coppia, potrebbe essere un importante perno per mettere delle basi alla vostra ripresa del rapporto che attualmente potrebbe apparire un rifugio dalla complessità del vivere, almeno da parte della sua compagna.
Cordiali saluti
Dr.ssa Helen Fioretti
Salve.
Mi colpisce che lei si presenta e poi parla della ragazza, della confusione per il futuro ecc.
Ma lei? Lei cosa vuole? Vuole ascoltare, accogliere l'altro o mettersi al centro della sua vita e accogliere se stesso?
Le consiglio di consultarsi con uno psicoterapeuta capace di aiutarla a fare chiarezza su di sé, poi quando avrà chiarito può iniziare a pensare alla relazione
Mi colpisce che lei si presenta e poi parla della ragazza, della confusione per il futuro ecc.
Ma lei? Lei cosa vuole? Vuole ascoltare, accogliere l'altro o mettersi al centro della sua vita e accogliere se stesso?
Le consiglio di consultarsi con uno psicoterapeuta capace di aiutarla a fare chiarezza su di sé, poi quando avrà chiarito può iniziare a pensare alla relazione
Salve, è chiaro che fare delle previsioni è rassicurante, ma dobbiamo anche valutare l'imponderabile e le variabili esposte sono più imponderabili che certe..io mi chiederei quanto ho voglia di 'rischiare' per amore, e se questa domanda è scomoda mi confronterei con un esperto..
Saluti
Massimiliano
Saluti
Massimiliano
Chi vuol esser lieto, sia: del doman non v'è certezza.
Se volessimo fare un po'i poeti..
La domanda che le farei è.. ma lei è felice adesso?
Non possiamo conoscere e tantomeno controllare le azioni future degli altri, ma possiamo imparare a scegliere di volta in volta quello che davvero ci rende felici e su cui vogliamo impegnarci. E saperlo esprimere con chiarezza al nostro partner.
La invito a riflettere su questo.
Se volessimo fare un po'i poeti..
La domanda che le farei è.. ma lei è felice adesso?
Non possiamo conoscere e tantomeno controllare le azioni future degli altri, ma possiamo imparare a scegliere di volta in volta quello che davvero ci rende felici e su cui vogliamo impegnarci. E saperlo esprimere con chiarezza al nostro partner.
La invito a riflettere su questo.
Salve,
da quello che racconta sembra che sia ancora "scottato" e dolorante dalla rottura con la sua compagna. Credo che il la sua bisessualità non c'entri poi molto: in futuro potrebbe invaghirsi in un altro uomo - o lei di un'altra donna... Purtroppo la certezza dei rapporti non ci può essere. Credo che la domanda potrebbe essere riformulata cosi: è disposto a scommettere? Ogni rapporto è una scommessa - lei si fida della sua compagna? Bisessualità o meno.
con i migliori auguri
dr. Ventura
da quello che racconta sembra che sia ancora "scottato" e dolorante dalla rottura con la sua compagna. Credo che il la sua bisessualità non c'entri poi molto: in futuro potrebbe invaghirsi in un altro uomo - o lei di un'altra donna... Purtroppo la certezza dei rapporti non ci può essere. Credo che la domanda potrebbe essere riformulata cosi: è disposto a scommettere? Ogni rapporto è una scommessa - lei si fida della sua compagna? Bisessualità o meno.
con i migliori auguri
dr. Ventura
Buongiorno,
ritengo che sia opportuno un confronto sincero con la sua compagna,
è necessario esprimere i propri bisogni, condividere pur non sapendo cosa ciò possa significare per l'altra persona.
Un caro saluto
Dott.ssa Federica Meloni
ritengo che sia opportuno un confronto sincero con la sua compagna,
è necessario esprimere i propri bisogni, condividere pur non sapendo cosa ciò possa significare per l'altra persona.
Un caro saluto
Dott.ssa Federica Meloni
Buongiorno, comprendo i suoi dubbi nel riuscire a stare in una relazione di cui non ha chiare le coordinate. Purtroppo non è possibile fare ipotesi su quello che potrebbe essere il futuro della vostra relazione e quale orientamento sessuale sarà prevalente nel tempo nella sua ragazza. La sua ragazza probabilmente è un po' confusa, ma mi sembra che stia condividendo i suoi pensieri e i suoi stati d'animo così come li vive giorno per giorno, e questo è un buon segno. Forse potrebbe esserle utile cercare di comprendere a fondo, più che quelli che sono i sentimenti, i desideri e i progetti della sua ragazza, nel breve e nel lungo periodo, comprendere quali sono i suoi e se la sente di rimanere in una relazione in cui si creano questo tipo di dinamiche. Intraprendere un percorso psicologico potrebbe sicuramente esserle utile in questo senso. Cordialmente MC Boria
Buonasera,
come lei stesso ha detto, credo che sia fondamentale che lei e la sua compagna cerchiate di comunicare il più possibile: le parli delle sue preoccupazioni e paure e condivida con lei i suoi desideri sul futuro, per comprendere anche se entrambi desiderate le stesse cose (matrimonio, figli, etc) e se la sua compagna sente il bisogno e desiderio di sperimentare una relazione con una donna (nel caso in cui non ne avesse mai avute).
L'orientamento sessuale non è in alcun modo legato al tradimento o alla monogamia. Quindi essere bisessuali, non significa che ci sono doppie possibilità/probabilità di tradire.
Sono sicura che chiarendovi e cercando il vostro canale di comunicazione, vi sentirete più sereni.
Le auguro un buon anno nuovo,
un caro saluto
Dott.ssa Alice Carbone
come lei stesso ha detto, credo che sia fondamentale che lei e la sua compagna cerchiate di comunicare il più possibile: le parli delle sue preoccupazioni e paure e condivida con lei i suoi desideri sul futuro, per comprendere anche se entrambi desiderate le stesse cose (matrimonio, figli, etc) e se la sua compagna sente il bisogno e desiderio di sperimentare una relazione con una donna (nel caso in cui non ne avesse mai avute).
L'orientamento sessuale non è in alcun modo legato al tradimento o alla monogamia. Quindi essere bisessuali, non significa che ci sono doppie possibilità/probabilità di tradire.
Sono sicura che chiarendovi e cercando il vostro canale di comunicazione, vi sentirete più sereni.
Le auguro un buon anno nuovo,
un caro saluto
Dott.ssa Alice Carbone
Buona sera, in situazioni di forte disagio nonchè durature nel tempo sarebbe importante rivolgersi ad uno specialista per poter meglio comprendere ed elaborare questa sua problemtica. Preferibilmente le consiglierei di rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta così che possa intraprendere un percorso di terapia anche in videochiamata WhatsApp. Cordiali saluti, Dott.ssa Beatrice Planas. Psicologa psicoterapeuta per consulenze online
Gentile utente di mio Dottore,
il punto su cui vorrei fermarmi, non riguarda tanto ciò che ha fatto la sua ragazza.
Su questo non possiamo lavorare.
Possiamo farlo nella misura in cui la sua relazione con questa donna, diventa materiale utile per poter indagare, esplorare i suoi di vissuti, sui suoi bisogni.
Che bisogno ha lei di stare in una relazione in cui viene percepito come “un sostegno per spalleggiarsi”?
Che posto assume in questa relazione?
Ci ha raccontato poco di lei, ci ha parlato di cosa cerca la sua ragazza e non lei.
Restiamo sulla sua confusione, sulla sua ambivalenza tra ciò che dice e ciò che vuole.
Saluti,
Dottore Diego Ferrara
il punto su cui vorrei fermarmi, non riguarda tanto ciò che ha fatto la sua ragazza.
Su questo non possiamo lavorare.
Possiamo farlo nella misura in cui la sua relazione con questa donna, diventa materiale utile per poter indagare, esplorare i suoi di vissuti, sui suoi bisogni.
Che bisogno ha lei di stare in una relazione in cui viene percepito come “un sostegno per spalleggiarsi”?
Che posto assume in questa relazione?
Ci ha raccontato poco di lei, ci ha parlato di cosa cerca la sua ragazza e non lei.
Restiamo sulla sua confusione, sulla sua ambivalenza tra ciò che dice e ciò che vuole.
Saluti,
Dottore Diego Ferrara
Buonasera, penso che al momento attuale, rivolgersi ad uno psicologo potrebbe esserle di aiuto per fare chiarezza e avere maggiore comprensione del periodo e della difficoltà che sta vivendo. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini
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