Buon pomeriggio, Volevo porre una domanda riguardo gli integratori per il colesterolo. Quali sono
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Buon pomeriggio,
Volevo porre una domanda riguardo gli integratori per il colesterolo.
Quali sono i più efficaci? A base di cosa?
Ho il colesterolo totale 212 ( due mesi fa era 240 ), HDL 43, LDL 149 ( due mesi fa era 156 ) Trigliceridi 98 ( due mesi fa erano 166 )
Rispetto alle analisi di due mesi fa ho praticamente migliorato tutti questi valori ( tranne HDL che stranamente è peggiorato da 51 a 43 ) ma nonostante ciò sono soddisfatto solo a metà poiché avendo fatto una alimentazione sicuramente ben più equilibrata mi sarei aspettato valori migliori. Guardare soltanto all'alimentazione rispetto a quanto ho fatto fino ad ora significherebbe mettermi proprio a fare una dieta abbastanza più rigida il che avrebbe senso se ad oggi dopo 2 mesi di come mi sono autocontrollato avessi avuto valori più bassi cosa che in realtà non è stata. Sto pensando che molto probabilmente c'è della predisposizione genetica che inficia più di ogni altra cosa anche perché voi mi insegnate che da alimentazione il colesterolo è dovuto solo per un buon 15-20%, il resto è tutto endogeno.
Cosa mi consigliate??
Volevo porre una domanda riguardo gli integratori per il colesterolo.
Quali sono i più efficaci? A base di cosa?
Ho il colesterolo totale 212 ( due mesi fa era 240 ), HDL 43, LDL 149 ( due mesi fa era 156 ) Trigliceridi 98 ( due mesi fa erano 166 )
Rispetto alle analisi di due mesi fa ho praticamente migliorato tutti questi valori ( tranne HDL che stranamente è peggiorato da 51 a 43 ) ma nonostante ciò sono soddisfatto solo a metà poiché avendo fatto una alimentazione sicuramente ben più equilibrata mi sarei aspettato valori migliori. Guardare soltanto all'alimentazione rispetto a quanto ho fatto fino ad ora significherebbe mettermi proprio a fare una dieta abbastanza più rigida il che avrebbe senso se ad oggi dopo 2 mesi di come mi sono autocontrollato avessi avuto valori più bassi cosa che in realtà non è stata. Sto pensando che molto probabilmente c'è della predisposizione genetica che inficia più di ogni altra cosa anche perché voi mi insegnate che da alimentazione il colesterolo è dovuto solo per un buon 15-20%, il resto è tutto endogeno.
Cosa mi consigliate??
Gentile paziente, i fattori che influiscono negativamente sul colesterolo sono molteplici, infatti dobbiamo considerare una rivisitazione di quelli che sono gli stili di vita.
L'Obesità non è l'unico fattore di rischio, abbiamo la sedentarietà, il fumo, una dieta ricca di carboidrati e/o di acidi grassi Trans, una condizione di insulino- resistenza e infine come nel suo caso il genere, infatti il sesso maschile ha un rischio più elevato.
Il mio consiglio è di introdurre nella sua dieta alcuni alimenti come il merluzzo, le
sardine, le aringhe e il salmone.
Il pesce azzurro è ricco di omega 3, grassi che supportano e ottimizzano il metabolismo dei lipidi nel sangue, infatti grazie agli omega 3 si controllano i trigliceridi e si aumenta il colesterolo buono (HDL), riducendo il rischio cardiovascolare.
Cordialmente
Dott.ssa Fabiana Avallone
L'Obesità non è l'unico fattore di rischio, abbiamo la sedentarietà, il fumo, una dieta ricca di carboidrati e/o di acidi grassi Trans, una condizione di insulino- resistenza e infine come nel suo caso il genere, infatti il sesso maschile ha un rischio più elevato.
Il mio consiglio è di introdurre nella sua dieta alcuni alimenti come il merluzzo, le
sardine, le aringhe e il salmone.
Il pesce azzurro è ricco di omega 3, grassi che supportano e ottimizzano il metabolismo dei lipidi nel sangue, infatti grazie agli omega 3 si controllano i trigliceridi e si aumenta il colesterolo buono (HDL), riducendo il rischio cardiovascolare.
Cordialmente
Dott.ssa Fabiana Avallone
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Buongiorno, i valori del sangue sono migliorati ma non del tutto.
Una premessa importante da fare è: ha ripetuto gli esami dopo 2 mesi secondo indicazioni del medico curante? La terapia con gli integratori nel trattamento dell'ipercolesterolemia è di 3 mesi circa.
Altro fattore che gioca un ruolo determinante nella riuscita del trattamento è il momento di assunzione dell'integratore: le pastiglie per controllare il colesterolo devono essere ingerite in prossimità dei pasti e si consiglia di assumerla preferibilmente dopo il pasto serale.
La probabilità che ci sia una predisposizione genetica trova conferma nei suoi cari, se presentavo valori di colesterolo alti e familiarità per patologie cardiovascolari.
Il colesterolo HDL è quello considerato 'buono', gioca un ruolo protettivo nei confronti delle patologie cardiovascolari ed i suoi valori aumentano perdendo peso, svolgendo attività fisica aerobica con frequenza settimanale, alimentazione ricca in grassi omega-3.
Spero di esserle stata utile.
Un caro saluto Dott.ssa Federica Isè
Una premessa importante da fare è: ha ripetuto gli esami dopo 2 mesi secondo indicazioni del medico curante? La terapia con gli integratori nel trattamento dell'ipercolesterolemia è di 3 mesi circa.
Altro fattore che gioca un ruolo determinante nella riuscita del trattamento è il momento di assunzione dell'integratore: le pastiglie per controllare il colesterolo devono essere ingerite in prossimità dei pasti e si consiglia di assumerla preferibilmente dopo il pasto serale.
La probabilità che ci sia una predisposizione genetica trova conferma nei suoi cari, se presentavo valori di colesterolo alti e familiarità per patologie cardiovascolari.
Il colesterolo HDL è quello considerato 'buono', gioca un ruolo protettivo nei confronti delle patologie cardiovascolari ed i suoi valori aumentano perdendo peso, svolgendo attività fisica aerobica con frequenza settimanale, alimentazione ricca in grassi omega-3.
Spero di esserle stata utile.
Un caro saluto Dott.ssa Federica Isè
Salve, per il miglioramento del profilo lipidico ematico fornirei alcune indicazioni dietetiche, di stile di vita ed eventualmente di integrazione.
Per le indicazioni dietetiche utilizzo di olio di oliva extravergine per i condimenti (eventualmente alternato con altri oli di origine vegetale, come olio di girasole o di mais), in sostituzione di burro, panna ed altri condimenti di origine animale. Consiglio inoltre una rotazione dei secondi piatti, con elevato consumo di pesce e legumi a discapito di carne, salumi, uova, formaggi, da consumarsi con frequenza più bassa. Si raccomanda inoltre un'alimentazione ricca in fibra (cereali integrali, legumi, frutta e verdura, frutta secca oleosa come mandorle - noci - nocciole...).
Accanto ad una alimentazione mediterranea, consiglio uno stile di vita attivo, che includa attività fisica programmata (camminate, palestra, nuoto...) e non programmata (spostamenti a piedi o in bicicletta, faccende domestiche, giardinaggio, gite all'aperto).
Infine, consiglierei un integratore a base di fitosteroli, monacolina k, omega 3, EPA e DHA. Può chiedere al suo farmacista di fiducia.
Rimango a disposizione per altre informazioni, un saluto. Dtt.ssa Martina Nicolò.
Per le indicazioni dietetiche utilizzo di olio di oliva extravergine per i condimenti (eventualmente alternato con altri oli di origine vegetale, come olio di girasole o di mais), in sostituzione di burro, panna ed altri condimenti di origine animale. Consiglio inoltre una rotazione dei secondi piatti, con elevato consumo di pesce e legumi a discapito di carne, salumi, uova, formaggi, da consumarsi con frequenza più bassa. Si raccomanda inoltre un'alimentazione ricca in fibra (cereali integrali, legumi, frutta e verdura, frutta secca oleosa come mandorle - noci - nocciole...).
Accanto ad una alimentazione mediterranea, consiglio uno stile di vita attivo, che includa attività fisica programmata (camminate, palestra, nuoto...) e non programmata (spostamenti a piedi o in bicicletta, faccende domestiche, giardinaggio, gite all'aperto).
Infine, consiglierei un integratore a base di fitosteroli, monacolina k, omega 3, EPA e DHA. Può chiedere al suo farmacista di fiducia.
Rimango a disposizione per altre informazioni, un saluto. Dtt.ssa Martina Nicolò.
Gentile paziente, oltre alle norme comportamentali e alimentari che sicuramente già conosce, utili a migliorare il profilo lipidico, le posso consigliare qualche integratore con ampia letteratura scientifica.
Primo su tutti il riso rosso fermentato, ma attenzione, il principio attivo è una statina a tutti gli effetti e ne condivide le controindicazioni.
I fitosteroli, ad esempio largamente presenti nella lecitina di soia, sono effettivamente utili al suo scopo, così come un integratore altamente concentrato di aglio.
Alcuni soggetti riportano buoni risultati anche con l'utilizzo di vitamina C ad assorbimento ritardato.
Primo su tutti il riso rosso fermentato, ma attenzione, il principio attivo è una statina a tutti gli effetti e ne condivide le controindicazioni.
I fitosteroli, ad esempio largamente presenti nella lecitina di soia, sono effettivamente utili al suo scopo, così come un integratore altamente concentrato di aglio.
Alcuni soggetti riportano buoni risultati anche con l'utilizzo di vitamina C ad assorbimento ritardato.
Salve
dai dati che lei riferisce non sembra che abbia avuto risultati pessimi anzi,il fatto che non sia completamente soddisfatto dipende dal fatto che ha messo troppe aspettative in ciò che ha cambiato per ottenerle. Si ricordi che se c'è una familiarità per ipercolesterolemia e ipertrigliceridemia davrà essere attenzionato sempre, oltre all'attività fisica anche cambiare integratori aiuta ferma restando che il tutto si gioca a tavola in base agli alimenti che metterà nel piatto.
Quindi prosegua e non demorda.
a sua disposizione dott.ssa Filomena Acanfora
dai dati che lei riferisce non sembra che abbia avuto risultati pessimi anzi,il fatto che non sia completamente soddisfatto dipende dal fatto che ha messo troppe aspettative in ciò che ha cambiato per ottenerle. Si ricordi che se c'è una familiarità per ipercolesterolemia e ipertrigliceridemia davrà essere attenzionato sempre, oltre all'attività fisica anche cambiare integratori aiuta ferma restando che il tutto si gioca a tavola in base agli alimenti che metterà nel piatto.
Quindi prosegua e non demorda.
a sua disposizione dott.ssa Filomena Acanfora
Salve, innanzitutto, la genetica influisce tanto sui valori del colesterolo. Quindi una persona può essere più o meno preposta ad averli alti nel sangue, detto ciò lo stile di vita influisce anche in grossa parte e sicuramente se si mantiene uno stile di vita sano e una alimentazione equilibrata questi potrebbero tendere a scendere.
Esistono degli integratori, anche naturali, che aiutano l'abbassamento del valore totale del colesterolo, con funzioni diverse, che devono essere studiate secondo le caratteristiche del paziente.
Per fare un esempio il Riso Rosso Fermentato è un ottimo integratore che mima la funzione delle statine, ed influisce molto sui valori del colesterolo. Ma ce ne sono tanti altri.
Per qualsiasi consiglio non esiti a contattarmi.
Esistono degli integratori, anche naturali, che aiutano l'abbassamento del valore totale del colesterolo, con funzioni diverse, che devono essere studiate secondo le caratteristiche del paziente.
Per fare un esempio il Riso Rosso Fermentato è un ottimo integratore che mima la funzione delle statine, ed influisce molto sui valori del colesterolo. Ma ce ne sono tanti altri.
Per qualsiasi consiglio non esiti a contattarmi.
Il primo e fondamentale approccio correttivo per abbassare il colesterolo è quello dietetico cui si deve indispensabilmente associare una regolarità fisica e l'abbandono di vizi pericolosi e comportamenti scorretti, come ad esempio il fumo. la componente genetica influenza i livelli lipidici per un 10-20% a seconda del difetto genetico di cui si è portatori. Per quanto riguarda il valore delle HDL, esse aumentano con l'attività fisica (più 3-9%), riduzione del peso corporeo (aumento del colesterolo HDL di 0,35 mg per Kg di peso perduto, se paziente sovrappeso od obeso), lieve consumo di vino soprattutto rosso. L'effetto positivo si nota solo per un consumo moderato di alcool (80-100ml).
Esiste un vasto mondo di integratori alimentari per abbassare il colesterolo, il cui uso si interpone fra uno stile di vita sano e l'assunzione di farmaci specifici.
I prodotti di questo tipo si possono impiegare - previo consiglio medico - quando la dieta equilibrata e il regolare esercizio fisico non sono sufficienti a ripristinare valori ottimali di colesterolemia.
Esiste un vasto mondo di integratori alimentari per abbassare il colesterolo, il cui uso si interpone fra uno stile di vita sano e l'assunzione di farmaci specifici.
I prodotti di questo tipo si possono impiegare - previo consiglio medico - quando la dieta equilibrata e il regolare esercizio fisico non sono sufficienti a ripristinare valori ottimali di colesterolemia.
Esattamente. Con l'alimentazione può modificare solo in parte la situazione. Poi la produzione è endogene.
Esistono molti integratori validi e efficaci.
Io fra tutti ho trovato un buon integratore che da ottimi risultati. La invito a contattarmi per maggiori info a riguardo. Può chiamarmi al mio recapito.
Saluti,Saluti,
Dott Stefano Carrara
Biologo nutrizionista e massaggi per il benessere
Cavenago di brianza e Rho
Anche online
Esistono molti integratori validi e efficaci.
Io fra tutti ho trovato un buon integratore che da ottimi risultati. La invito a contattarmi per maggiori info a riguardo. Può chiamarmi al mio recapito.
Saluti,Saluti,
Dott Stefano Carrara
Biologo nutrizionista e massaggi per il benessere
Cavenago di brianza e Rho
Anche online
Buongiorno, come ha giustamente detto solo il 10-15% delle colesterolemie è influenzato dalla dieta perché il resto è endogeno. Inoltre, se già segue una dieta sana ed equilibrata ma ha una predisposizione genetica, poco si può fare. Unica arma vincente resta però l'attività fisica, incrementando il lavoro soprattutto aerobico. Infine, utile potrebbe essere anche un'integrazione di riso rosso fermentato abbinato al crespino comune (berberina). Ricordo però che l'utilizzo di qualsiasi integratore deve essere sempre valutato da un professionista del settore. Per ogni necessità resto a disposizione. Cordialmente Virna Antoniani
Gentile paziente, in aggiunta alla dieta, come da lei richiesto le consiglio (da farmacista oltre che da nutrizionista) il CARDIOLIPID o il classico ARMOLIPID PLUS che ha una concentrazione di monacolina pari a 3 mg. Ovviamente gli integratori vanno sempre associati ad uno stile di vita sano e ad una corretta alimentazione.
Dott.ssa Alessandra Schiavone
Dott.ssa Alessandra Schiavone
Buongiorno, le diete fatte in autonomia spesso danno un outcome del genere che lei riporta, perchè i fattori da tenere in considerazione sono complessi: abbinamenti, frequenza di consumo, scelta degli alimenti giusti, ed eventuale integrazione clinica sono valutazioni che deve compiere un nutrizionista: vada in visita da un Collega competente e preparato e sono certo che ottimizzerà tali parametri.
Cordialità
Cordialità
Buongiorno, le consiglio la visita dal suo medico di fiducia per appurare se il fegato ha infiltrazioni di grasso, e da un nutrizionista per un piano alimentare adeguato a ripristinare un assetto lipidico equilibrato.
Buona giornata
Buona giornata
Gentile Paziente, È ottimo vedere che hai migliorato i tuoi valori di colesterolo con una dieta più equilibrata. Capisco la Sua frustrazione nel non ottenere risultati ancora migliori ma è necessario tempo e costanza. Lei ha impiegato anni per vedere alzare il suo colesterolo e non è pensabile aspettarsi che le alterazioni create in anni possano risolversi in due mesi. La predisposizione genetica può effettivamente giocare un ruolo significativo nei livelli di colesterolo, e spesso è difficile ottenere valori perfetti solo con l'alimentazione. Sicuramente può aiutarla fare attività fisica e assumente Omega 3, fibre solubili, fitosteroli, riso rosso fermentato e lecitine vegetali.
Resto a Sua disposizione. Dott.ssa Giuseppina Nucera
Resto a Sua disposizione. Dott.ssa Giuseppina Nucera
Buongiorno, come già detto dai colleghi l'aumento del colesterolo totale può essere dato da una predisposizione familiare. Le consiglio un'alimentazione bilanciata e uno stile di vita attivo e un integratore a base di riso rosso fermentato, arricchito possibilmente con berberina, naringina, cardo mariano e antiossidanti. Questo perchè l'ultima normativa impone un abbassamento della concentrazione di Monacoline, principio attivo del riso rosso fermentato, inferiore a 3 mg.
Rimango a disposizione.
Saluti.
Dott.ssa Marzola Valentina
Rimango a disposizione.
Saluti.
Dott.ssa Marzola Valentina
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