Buon pomeriggio. Sono una studentessa di 23 anni e da 5 anni e mezzo sto con un ragazzo. L'ultimo pe

17 risposte
Buon pomeriggio. Sono una studentessa di 23 anni e da 5 anni e mezzo sto con un ragazzo. L'ultimo periodo è stato stressante, per me a livello universitario e per lui a livello lavorativo. Mi sono trascurata e mi sono sentita un po' trascurata. Una sera, mentre ero sul letto a far nulla, è arrivato un pensiero che mi ha destabilizzato: "non lo amo più". Sono stata malissimo, ne ho parlato anche con lui. Io in realtà lo amo, non voglio immaginare nessun altro al posto suo nella mia vita e voglio stare con lui. Ne ho parlato con la psicologa, che mi ha detto che questi pensieri derivano da situazioni che mi hanno ferito in passato alle quali non ho dato peso e che ora, in un momento di instabilità personale, si sono palesate in questo modo - come per fuggire dal dolore. nonostante ciò, ho comunque attacchi d'ansia perché so che lo amo ma ora mi sembra di non essere sincera, di dirlo perché non voglio lasciarlo. Anzi, se penso che non lo amo più o che lo lascio mi viene la nausea, sento il calore crescere dentro di me.
Come posso fare a tornare felice con me e con lui? Io sono sicura al cento per cento di voler stare con lui e di amarlo tantissimo. Quest'ansia e questa paura mi stanno facendo diventare apatica verso di lui?
Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata.
Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli ed elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi alla situazione da lei riportata e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

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Salve, leggendola stavo cercando di capire il punto centrale della sua richiesta. Ci sono tante cose scritte in poche righe, la paura di rimanere sola, l'ansia di essere giudicata in maniera negativa dal suo compagno. Io mi concentrerei soprattutto sul fatto che questo periodo, come scrive, è un periodo stressante per Lei e per il suo compagno e secondo me è più
che normale vivere le cose quotidiane con un altro spirito e con diverse priorità. Inizierei proprio da me stessa, dallo stare di nuovo meglio, dal non trascurarmi più e vedere come vanno le cose. Sa, i pensieri negativi che ci affollano la mente in certi periodi sono come dei "virus" al quale dobbiamo dare il giusto peso. Per lei pensare di non amare più il suo compagno è diventato il primo pensiero. Di solito quando abbiamo un pensiero negativo in testa andiamo a cercare tutti quegli indizi che confermano il nostro pensiero. Faccia un bel respiro e inizi cercando di "captare" tutti quei piccoli gesti che invece le confermano il contrario. Spero che riesca a trovare la giusta strada.
Resto a disposizione, anche online, un caro saluto Dott.ssa Alice Mobili.
Buonasera, le consiglio di effettuare dei colloqui psicologici per capire le sue emozioni e trovare delle strategie per gestire l’ansia che prova.
Cordiali saluti
Dott.ssa Giulia Proietti
Gentile utente, dalla sua descrizione sembra chiaro che pa piacere di continuare la sua relazione. Il pensiero la spaventa molto. La paura è un'emozione che ha in sé l'impulso a evitare cioè che preoccupa. La sua terapeuta saprà come disinnescare questo circuito. Saluti Dott ssa Silvana Zito
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Buonasera. Se sta già facendo un percorso con una psicologa a mio avviso è opportuno che approfondisca direttamente con lei la sua esperienza ed i suoi vissuti. Tuttavia, uno spunto generale che voglio lasciarle attraverso questo spazio in riferimento alla sua domanda: "Come posso fare a tornare ad essere felice con me e con lui?" è che sicuramente non ci sono modi o indicazioni standard da seguire, ma che può trovare e costruire il suo "modo" personale e soggettivo accogliendo ed accettando l'esperienza che sta vivendo, con tutti i vissuti che questa le genera, cercando gradualmente di comprenderla e di comprendersi maggiormente attraverso di essa, senza perdere il contatto con tutti gli altri sentimenti che sta vivendo in relazione a se stessa ed al suo ragazzo. Un saluto, Dott. Felice Schettini
Buongiorno,

ha giá iniziato un percorso di psicoterapia per tanto sarebbe opportuno affrontare le difficoltà del momento con la psicologa che la sta seguendo. I suoi vissuti potrebbero esser un interessante spunto di riflessione su cui lavorare.
In bocca al lupo per tutto.

Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara
Buongiorno. Mi spiace molto per questa situazione e posso comprendere l'ansia e la paura. Penso la soluzione migliore sia continuare il suo percorso psicologico e approfondire queste tematiche.
Cordialmente
Dott.ssa Francesca Torretta
Buongiorno, come già suggerito dai miei colleghi, affronti serenamente con la sua terapeuta tutti i dubbi che prova, insieme saprete trovare le risposte e le risorse per affrontare questo momento di crisi. Un caro saluto
Salve, io credo che, per il suo caso, potrebbe essere utile intraprendere un percorso psicoterapeutico al fine di individuare le cause più profonde della sua problematica relazionale. Cordiali saluti
Buonasera, confidi e continui il percorso con la psicologa che la segue. Al suo compagno parli francamente del periodo stressante e dell'amore che prova per lui. Non caricherei il rapporto con altro che riguarda lei in primis. Penserei piuttosto ad una "distanza" dal suo ragazzo, tale da consentire a lei di rasserenarsi dal periodo che sta vivendo e in modo da non caricare la coppia di dubbi.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Buonasera mi dispiace per ciò che sta affrontando. Le consiglio di intraprendere un percorso di psicoterapia cognitivo-comportamentale per potere lavorare sui suoi pensieri, sulle sue emozioni e di conseguenza sui suoi comportamenti . Per qualsiasi altra informazione resto a sua disposizione. Cordiali saluti
Buon pomeriggio,
esprima quanto qui raccontato alla sua psicologa. Vedrà che le sarà d'aiuto. Aggiungere ulteriori impressioni può, in situazioni come questa, generare ulteriore confusione; lei, invece, ha bisogno di fare chiarezza dentro sé stessa con i tempi giusti. Continui il suo percorso terapeutico, la aiuterà a trovare le risposte che cerca.
Cordialmente, EP
Salve, sono certo che la sua psicologa le abbia dato la corretta risposta al suo interrogativo conoscendo bene lei e le sue dinamiche. Tuttavia da ciò che ci racconta sembrano più le dinamiche di pensieri ossessivi che possono essere il sintomo di altro. Che ne pensa la sua psicologa? Cordiali saluti. Professor Antonio Popolizio
Salve, credo che per lei sarebbe opportuno fare chiarezza con una serie di colloqui psicologici che potrebbero aiutarla, data la sua giovane età, a decidere se il ragazzo in questione è la persona giusta per lei. A volte ci possono capitare momenti di indecisione e di inquietudine che creano ansia, ma , se gestiti in tempi brevi, poi scompaiono e il soggetto ritrova la serenità di un tempo.
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Gli attacchi d'ansia e di panico sono segnali che vanno ascoltati e non respinti o negati: si affidi alla sua terapeuta, saprà sostenerla e accompagnarla nella consapevolezza dei suoi sentimenti e dei suoi pensieri. Solo così la matassa dei dubbi si dipanerà.
La saluto cordialmente
Gentile utente grazie per la condivisione del suo disagio. Dovrebbe chiedersi il significato del sintomo e la cronologia. Perché in questo periodo della sua vita, alle volte, le viene in mente di non amare il suo compagno e quindi di volersi separare da lui? Siete insieme da quando eravate giovanissimali come la vive lei questa cosa? Le consiglio di continuare a seguire il suo percorso terapeutico. Cordialità dott. Gaetano Marino
Per affrontare l'ansia e i pensieri destabilizzanti, inizia a riconoscere questi momenti come segnali del tuo stato emotivo piuttosto che verità definitive. Dedica del tempo a riscoprire le cose che ami di lui e della vostra relazione, creando esperienze positive insieme che possano rafforzare il vostro legame. Comunica apertamente con lui riguardo alle tue paure, permettendovi di sentirvi entrambi più vicini. Inoltre, considera di dedicare tempo a te stessa per esplorare e affrontare le fonti di stress universitario, magari con attività che ti facciano sentire bene e ti diano energia. Questo potrebbe aiutarti a ritrovare la serenità e a ridurre la tua apatia, permettendo alla tua connessione di prosperare.

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