Buon pomeriggio sono mamma di un bimbo di quasi quattro anni e vorrei un parere in merito al linguag

Buongiorno, per dare un parere in merito al linguaggio di suo figlio dovrei sapere più informazioni, somministrare dei test e fare un osservazione clinica. Se vuole comunque un parere credo sia un bimbo con un ritardo del linguaggio, per classificarlo come disturbo del linguaggio può chiedere al/alla foniatra o neuropsichiatra infantile che lo ha visitato. Sicuramente la collega logopedista avrà somministrato dei test standardizzati e vi avrà consigliato come è meglio procedere per aiutare il bambino ad esprimersi al meglio il prima possibile. Seguite la riabilitazione proposta e lavorate a casa ogni giorno per aiutarlo. Il "filetto" che hanno tagliato è il frenulo linguale, capita che venga tagliato alla nascita o anche successivamente nel corso della vita dei piccoli. Non credo possa essere causa di problemi, anzi è un intervento che dà maggior mobilità alla lingua per poter produrre suoni e movimenti indispensabili per linguaggio e alimentazione.
Faccia queste domande anche a chi ha in carico il bambino e vedrà che saranno lieti di darle delle risposte, non sempre in internet si trovano delle "verità". In bocca al lupo per la sua famiglia.

Buongiorno, l'intervento al frenulo sotto la lingua può aver solo giovato in quanto serve proprio per farle avere più mobilità ed evitare che si verifichino poi disturbi di pronuncia e deglutizione.
Per quanto riguarda il quadro linguistico, è difficile stimare una "gravità" senza visitare il bambino. Sicuramente se ha fatto un percorso logopedico avrà avuto una diagnosi iniziale, quindi le consiglio di rivolgersi agli specialisti che lo hanno seguito, senza dubbio le sapranno chiarire tutti i dubbi.

Buongiorno, non è semplice definire le difficoltà di linguaggio senza una attenta valutazione che tenga conto di tutti gli aspetti correlati (abilità di ascolto e comprensione, motilità della bocca, parole e frasi prodotte...). Sicuramente Le conviene contattare la specialista che ha seguito il bambino e confrontarsi con lei in merito all'evoluzione del quadro.
Tenga presente che è normale una differenza nella pronuncia dei suoni quando si ripetono sillabe o parole rispetto a quando si sta raccontando liberamente, ed inizialmente non deve destare preoccupazione, ma è sempre la logopedista di riferimento che vi potrà dare indicazioni sulle startegie più utili nella generalizzazione dell'uso di sillabe e parole.
L'intervento al frenulo non dovrebbe avere inciso negativamente sullo sviluppo del linguaggio.

Cara Signora, sarebbe opportuna una valutazione logopedica o ancor meglio una visita foniatrica. È la giusta età per stilare un profilo comunicativo del suo piccino ed eventualmente programmare un inrtervento terapeutico . Serenamente si affidi ai professionisti del suo territorio

E' molto particolare la sua richiesta di delucidazioni in quanto se il bambino è seguito da una collega, tutti questi dubbi DEVONO E POSSONO essere esplicitati direttamente a lei, altrimenti non ha senso la terapia in generale. Il taglio del frenulo si fa proprio per migliorare il linguaggio. A prescindere, sta continuando la logopedia? In più, c'è una diagnosi del neuropsichiatra infantile? Su cosa sta lavorando la logopedista?

Salve, l'intervento al frenulo sicuramente non ha incisivo negativamente sul linguaggio anzi in genere viene fatto proprio per migliorare la produzione, mentre per quanto riguarda il quadro linguistico è difficile, se non impossibile e poco etico, darle una valutazione a distanza e per di più senza nessun test effettuato, osso solo dirle che il fatto che il bambino a 4 anni ancora non venga capito è sicuramente un indice negativo che può indicare una difficoltà di linguaggio ma ovviamente deve essere valutato attraverso i test appunto e con una diagnosi da parte di uno specialista ma mi sembra che il bambino sia già seguito da una logopedista che sicuramente saprà e dovrà rispondere a queste domande (e inviarla eventualemente ad un foniatra o neuropsichiatra infantile se necessario, se non lo ha già fatto).

Salve,
Con i pochi elementi a disposizione posso solo dirle che dovete assolutamente proseguire con la logopedia. È normale avere dei dubbi e, a volte, avere timore nel comunicarli al professionista da cui si è seguiti, ma il/la logopedista che segue suo figlio sicuramente saprà darle le risposte che cerca. Sopratutto perché avra effettuato una valutazione all'inizio del vostro percorso.
L'unica cosa che mi sento di consigliarle inoltre è di rivolgersi ad un NPI, a meno che non lo abbiate già fatto, per avere un quadro più chiaro.

Si signora , il frenulo sublinguale breve può sicuramente essere il responsabile del problema del suo bambino. Alcune volte , anche se recido alla nascita , il frenulo rimane molto corto inficiando i movimenti articolatori che divengono via via più complessi . Una valutazione Logopedica può dirimere immediatamente questo dubbio. Cordialmente Daniela Barberini

Buon giorno ,
A fronte di quanto letto , mi stupisce che lei abbia ancora questi dubbi in seguito ad una presa in carico logopedica .
La migliore delle ipotesi , a mio avviso , sarebbe quella di chiedere delucidazioni alla terapista che dovrebbe aver valutato suo figlio prima di prenderlo in carico e condiviso con voi gli obiettivi terapeutici . Solitamente si prevede una visita neuropsichiatrica infantile per inquadramento diagnostico e una visita otorinolaringoiatrica . Qualora non disponesse di queste informazioni le consiglio di ovviare attraverso un confronto con la collega . Ciò detto , a seconda delle difficoltà riscontrate in suo figlio, l’ iter terapeutico dovrebbe avere un suo svolgimento .
È normale che i suoni impostati dalla collega non vengano immediatamente appresi nel linguaggio spontaneo di suo figlio ma che ci voglia pazienza ed esercizio per far sì che vengano generalizzati .
Nella mia casistica clinica , In casi similari a quello di suo figlio ( premesso che le informazioni da lei fornite siano limitate per darle oggettivamente una mia opinione ) un trattamento di terapia prevede un minimo di 6 mesi a cadenza bisettimanale . Molto di raro mi è capitato di dimettere prima bambini di 4 anni con un problema di linguaggio primario (DSL) . Chiaramente quest’ ultima è solo un’ ipotesi non conoscendo nel dettaglio le difficoltà di suo figlio in cui , per esempio , potrebbero essere associati ritardi nell’ evoluzione del lessico e /o della morfosintassi .
Aggiungo inoltre che qualora ci fossero dubbi sull’ anatomia e funzionalità del frenulo sublinguale la collega potrà valutarlo attraverso un protocollo riconosciuto “ marchesan” e/o eventualmente inviarla da un dentista specializzato o da un otorino per chiarire il quadro clinico .
Sperando di esserle stata utile . Le auguro una buona giornata . Daniela Coni

buongiorno, le informazioni non sono complete, il bambino andrebbe valutato per dare un giudizio. comunque il frenulo tagliato non causa ritardi, anzi, si accerti che non sia sempre corto, a volte si riattaccano, ma penso che la logopedista lo abbia valutato.... saluti

Salve signora. Il fatto che faccia fatica ancora a comprendere il bambino quando parla ma le parole singole vadano meglio è normale, quando il bambino deve produrre una sola parola la sua attenzione è tutta focalizzata su quell'unico stimolo e quindi diventa per lui molto più semplice, ancora di piú se l'ha appena sentita pronunciare da lei. Inoltre siete appena all'inizio ci vuole molto tempo e pazienza. Anche il bambino si rende conto delle sue difficoltà ed è per questo che in certi momenti potrebbe abbassare la voce, come se non volesse farsi sentire. Piano piano con la logopedia andrà meglio anche quest'aspetto. È normale avere dei dubbi, chieda pure alla sua logopedista, sono sicura che dopo avrà il quadro più chiaro.
In bocca al lupo!

Buongiorno, dalla descrizione del vostro percorso e della situazione attuale si evidenzia una permanenza delle difficoltà di linguaggio meritevoli di un'ulteriore presa in carico logopedica. Detto questo mi sento di suggerire anche una visita dal medico Neuropsichiatra Infantile il quale potrà valutare in modo globale la situazione di vostro figlio, stabilire priorità concordandole con la logopedista ed eventualmente prescrivere approfondimenti per inquadrare adeguatamente il profilo del bambino ed individuare così il miglior percorso a supporto dell'evoluzione del piccolo.

Buongionro, non conoscendo il bambino, non possiamo dire se questo disturbo del linguaggio sia lieve o meno. Continuate a seguire i consigli e a svolgere le attività che vi consiglia di fare la vostra attuale logopedista, riponete totale fiducia in lei. Ogni bambino ha i propri tempi di apprendimento, che siano motori o del linguaggio. Come ha detto stesso lei infatti, ha subito tolto il ciuccio ed ha imparato presto a camminare. Continuate il percorso di riabilitazione e vedrete che applicando tutti i consigli del logopedista il suo bambino farà tanti progressi. Buona giornata.

Buongiorno signora, in questi casi è sicuramente corretto proseguire il percorso logopedico per suo figlio. I risultati e la rapidità con cui si ottengono sono molto soggettivi e variano per ogni bimbo. Da quello che ha scritto sembra comunque che sia presente il Disturbo del linguaggio ma per quanto riguarda la gravità non è semplice dirlo senza conoscere il bambino. Sicuramente il fatto che sia spesso poco comprensibile fa pensare a un alterazione importante del linguaggio espressivo, pertanto è sicuramente necessario seguirlo. La logopedia in questi casi non è la pillola magica ma un percorso che si fa insieme e che può prendere molto tempo. La presa in carico segue lo sviluppo del bimbo e affronta le varie problematiche nel momento giusto e con le giuste tempistiche, per questo si deve pensare a un processo continuo e graduale e non alla seduta singola.
In merito al frenulo, penso che la logopedista l'abbia valutato; in generale se è stato sottoposto a frenulotomia (taglio del frenulo linguale prima dell'anno di vita) non ci dovrebbe essere nessun problema.
Spero di esserle stata utile, cordiali saluti.