Buon pomeriggio. Mia figlia, 24 anni, soffre da un po' di tempo di cefalea con una frequenza di 3/4
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Buon pomeriggio. Mia figlia, 24 anni, soffre da un po' di tempo di cefalea con una frequenza di 3/4 episodi al mese. Si verificano improvvisamente con dolore occipitale pulsante e presenza di sintomi quali nausea, fotofobia e fonofobia. Ha condotto una RM angio - intracranica in cui si evidenzia la "presenza di una filiforme area di aumentato segnale T2/FLAIR, compatibile in prima ipotesi con esiti gliotici aspecifici". Il resto è tutto nella norma non rilevandosi altre significative alterazioni dell'intensità del segnale del parenchima encefalico, del segnale di restrizione. Lo studio angio-TOF della regione del poligono di Willis, si legge nel referto, non evidenzia alterazioni significative di calibro e/o decorso dei vasi poligonali e dei principali rami che da essi originano. Chiedo, cortesemente, quale significato dare agli "esiti gliotici aspecifici". Grazie anticipatamente a chi vorrà fornirmi una risposta.
Buongiorno. Sono dei reperti aspecifici che spesso vengono ritrovati agli esami RM dei pazienti con cefalea, soprattutto emicrania. Visto che gli episodi non sono tanti ci sarà da adeguare per bene la terapia dell'episodio doloroso. Se dovessero aumentare o essere particolarmente invalidanti allora si potrà discutere iniziare una terapia di profilassi. In ogni caso si affidi ad un neurologo per questo. Saluti
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