Buon pomeriggio io sono allergica al nickel sia da contatto che al livello alimentare forte .. Sono

Buonasera, se il suo obbiettivo è solo quello di togliere i disturbi legati all'allergia al nickel e con la cura dell'allergologo si trova bene può essere sufficiente questo. Il nutrizionista può esserle d'aiuto se vuole sentirsi più sicura nel mangiare in maniera equilibrata ed adeguata anche togliendo gli alimenti che le provocano allergia.
Rimango a disposizione per ulteriori dubbi,
Cordiali saluti
Dott.ssa Perissinotto Linda

Buongiorno
Concordo con la collega
Cordiali saluti
Paola Resasco Dietista Nutrizionista

Salve, secondo il mio modesto parere, è meglio un consulto dal nutrizionista. L'elaborazione di un piano alimentare personalizzato è necessario in questo caso. Molti soggetti riescono a tollerare anche alcuni alimenti che contengono un po' di nichel e senza una visita dal nutrizionista si rischia di escludere una fetta troppo grande di alimenti. La tolleranza al nichel può variare notevolmente da persona a persona, rendendo la reazione soggettiva.
Rimango a disposizione, Dott.ssa Antonella Monteleone.

Gentile paziente, l'allergia al nickel a livello alimentare è una condizione che può essere tenuta sotto controllo tramite la dieta povera di nichel andando a limitare il consumo di cibi che per motivi legati alla loro produzione ne contengono quantità considerate elevate. Se già sta provando benefici seguendo la dieta dell'allergologo e non ha altre necessità particolari legate alla sua alimentazione, le consiglio di continuare anche senza il consulto di un nutrizionista. Qualora dovesse avere altri dubbi o necessità, rimango a sua disposizione. Cordiali saluti, dott.ssa Alessia Oliani

Buonasera, se l'allergologi le ha detto già tutti gli alimenti da evitare può andare bene così. Ma nel caso in cui sentisse che con la nuova alimentazione non riesce a fare dei pasti combinando al meglio gli alimenti o sente di non fare dei pasti bilanciati, il nutrizionista le potrebbe dare una mano.

Buongiorno, le diete a basso contenuto di nickel sono relativamente utili , in quanto il nickel è ubiquitario e quindi è difficile eliminarlo completamente. Potrebbe invece integrare la sua attuale alimentazione con una dietoterapia mirata a ridurre l'attivazione del sistema immunitario GALT (presente nella mucosa intestinale) e BALT (presente nel sistema respiratorio), al fine di diminuire la risposta a questo allergene.
Resto a disposizione per chiarimenti, cordiali saluti

Gentilissima paziente,
Per mia esperienza la dieta è molto importante per ridurre i sintomi come del resto tutte le buone pratiche che si rendono necessarie per ridurre la contaminazione; se lei sta trovando benefici con la dieta prescritta non vedo la necessità di consultare uno specialista, se al contrario ritiene di doverlo fare più avanti può individuare un profilo adatto e revisionare il piano nutrizionale e una integrazione con chelanti per ridurre l'assorbimento.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.

Buongiorno,
la dieta specifica oltre la integrazione specifica studiata da un nutrizionista sono molto utili per migliorare la sintomatologia.
Drssa G.Viviana Martiradonna

Salve, dalla mia esperienza in casi analoghi ai sui le posso dire che un piano personalizzato con esclusione di nichel ha portato notevoli benefici ai pazienti con tale problematica. E' di grande aiuto anche l'utilizzo di determinati integratori che contestualizzati al paino alimentare hanno la capacità di chelare il nichel e di conseguenza anche le piccole quantità introdotte naturalmente con un piano personalizzato vengano espulse tramite feci ed urine con tempi molto più rapidi riducendo gli effetti avversi poi noti.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti. Saluti Dott. Panni

Gentile Paziente, Le consiglio di interfacciarsi con un professionista della nutrizione per impostare le indicazioni nutrizionali adeguate.
In casi di allergia al nichel è molto importante sapere osservare e tenere traccia di tutti i sintomi per capire qual' è il livello di tolleranza del singolo individuo. Questo serve per studiare una dieta mirata e specifica che varia da caso a caso.
Rimango a completa disposizione.
Cordialmente, Dott.ssa Anna Franchini

Gentile Paziente, le consiglio oltre che seguire le indicazioni dell'allergologo, anche del nutrizionista, perché è anche importante evitare gli effetti dell'accumulo epatico del nichel che purtroppo è ampiamente diffuso. Sarebbe utile assumere integratori chelanti e detossificanti a livello epatico. Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Cordiali saluti
Dott.ssa Elisa Tripoli

Buongiorno, sarebbe importante che, oltre ai consigli dell'allergologo, si affidasse ad un nutrizionista per avere un'alimentazione personalizzata che la aiuti a tenere sotto controllo questo problema. Purtroppo il nichel si trova un pò dappertutto ed eliminando le sue fonti con un semplice "fai da te", rischierebbe poi di incorrere in carenze nutrizionali.
Resto a disposizione.
Cordialmente.
Dott.ssa Colciago

Buonasera, per allergia al nichel bisogna seguire un protocollo ben specifico, che da ottimi risultati e le garantisce il miglioramento della qualità di vita non indifferente. Seguo diversi pazienti con questo problema, avendo seguito un corso specifico e sarei felice di aiutarla.
Resto a sua completa disposizione
Dott.ssa Barbara Morea