Buon pomeriggio e buon anno, volevo chiederti un consiglio, è da qualche mese( in questo momento il

22 risposte
Buon pomeriggio e buon anno, volevo chiederti un consiglio, è da qualche mese( in questo momento il tutto si è accentuato),mi sento molto giù di morale sono sempre nervosa e a volte ho attacchi i ira,non ho più interesse per niente e il pensiero del domani per me è è un macigno,mi pesa ogni cosa che devo fare,rimando se posso qualsiasi cosa..... preferisco stare sola e al buio. Cosa mi consigliate? grazie per avermi ascoltata
Cara Utente,
buon anno anche a te!
Mi dispiace per quello che stai vivendo e ti ringrazio per la condivisione che hai fatto. Durante le feste natalizie può capitare che il tono dell'umore e la voglia di fare siano calate più del solito: è una condizione che accomuna molte delle persone che descrivono i tuoi stessi vissuti emotivi. Ti consiglierei di parlarne con uno psicologo, qui su Mio Dottore puoi scegliere a chi affidarti in base alla tua città di appartenenza. Parlarne con un professionista ti aiuterebbe a stare meglio e a trovare la causa di questo malessere, in modo da tornare a stare bene e vivere le giornate con più serenità.

Un caro saluto
Dott.ssa Claudia Fontanella

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Gentilissima, da quanto scrive si comprende che sta attraversando un momento critico e che è iniziato qualche mese fa. Sarebbe utile sapere se è capitato qualcosa che ha avuto su di lei le ripercussioni che menziona. I sintomi che descrive non sono da sottovalutare, è importante che se ne prenda cura in uno spazio tutto suo all'interno del quale potrà esternare ad un professionista ciò che la affligge. Le auguro di stare meglio e approfitto per ricambiare gli auguri di Buon Anno. Un caro saluto
Gentile utente buongiorno e buon anno a lei.
E' un buon segno aver trovato il coraggio di esprimere, anche in poche righe, la sua sofferenza di questo periodo. Sicuramente c'è tanto di più che lei vorrebbe raccontare e ancora di più che lei vorrebbe chiedere per comprendere meglio cosa le sta accadendo emotivamente e mentalmente.
L'intervento di uno psicologo potrebbe esserle di grande aiuto. Non si tratta solo di elaborare il disagio che vive in questi giorni, ma anche di creare un percorso di crescita personale, di comprensione di sé stessa, che la porti ad affrontare la vita con più fiducia e ottimismo, più forte di fronte ai futuri momenti di difficoltà, più motivata a ricercare le emozioni positive.

Aspettare che le cose vadano sempre a posto da sole, che i casi della vita girino dalla nostra parte, non è una strategia che porta lontano. Ben presto, si torna a fare i conti con vecchi conflitti irrisolti, con l'insoddisfazione, con la tristezza e la sfiducia. E' senz'altro meglio prendere in mano la propria vita, indirizzare il proprio destino verso qualcosa di più grande, di più importante, verso la felicità. Ci vuole coraggio all'inizio, ne sono ben consapevole, ma lei il primo passo lo ha già fatto: scrivendo qui e leggendo le nostre risposte.
Si tratta solo di fare il passo successivo. Capire che con il supporto giusto si può tornare a connettersi con il proprio corpo e la propria mente, a ritrovare motivazione e autostima, a credere di nuove nelle proprie capacità e potenzialità.
Sarei lieto di spiegarle meglio in cosa consiste un intervento psicologico con questi obiettivi. Mi contatti quando vuole, anche per una consulenza online.
Un caro saluto, Dott. Antonio Cortese
Buongiorno e buon anno a lei. Innanzitutto la ringrazio per aver condiviso il suo pensiero. Mi spiace che stia vivendo dei mesi difficile. Sarebbe importante capire l'origine alla base di questo periodo, ormai prolungato nel tempo. Penso che l'inizio del nuovo anno abbia aumentato la portata di negatività perchè ha avuto magari la sensazione che nulla sia cambiato, rispetto allo scorso. Concludo dicendole che potrebbe essere importante approfondire con uno psicoterapeuta, che possa ascoltarla ed aiutarla al meglio. Si prenda cura di sé!
Buona giornata.
Dott. Lorenzo Biagioni
Buonasera e grazie a lei per la condivisione. Parto facendole gli auguri di buon anno e andando dritto al sodo: quelli che lei descrive sono sintomi molto generici che possono appartenere a tantissimi quadri psicopatologici differenti così come possono essere l'espressione di un particolare momento della propria vita. Il mio consiglio è quello di indagare l'entità, il significato e il motivo di questi sintomi con un professionista di questo campo, psicologo o psicoterapeuta, al fine di avere le idee più chiare su quello che le sta accadendo. Spero di essere stato il più chiaro possibile e rimango a disposizione per eventuali chiarimenti.
Le rinnovo i miei auguri.
Cordialmente, dottor Moraschini
Buongiorno cara utente. Come le hanno suggerito i colleghi, le consiglio di intraprendere un percorso psicologico con un professionista al fine di comprendere quello che le sta succedendo. Un caro saluto. Dott.ssa Elena Sonsino
Buongiorno, il fatto che tu abbia scritto qui è un buon segno, stai iniziando a cercare una soluzione per un insieme di pensieri ed emozioni che non ti fanno stare bene. Per chi sta come te il periodo delle feste natalizie e di fine anno non aiuta, perchè momento di bilanci e progettazioni future (soprattutto da raccontare ai parenti).
Mi sembra di aver capito che era iniziato già da qualche mese, quindi ti consiglio un supporto psicologico, anche solo per un breve periodo, come aiuto per stare meglio.
Un saluto e Buon Anno.
Gentile utente, volevo innanzitutto ringraziarla per aver raccontato queste dinamiche. Le consiglio di intraprendere un percorso di supporto psicologico per capire da dove deriva ciò che ha raccontato.
Resto a disposizione attraverso consulenze online.
Dott. Luca Rochdi
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Buon pomeriggio, Il disagio che racconta meriterebbe sicuramente di essere approfondito, anche per capire quanto questi sintomi stiano interferendo nella sua quotidianità. Capita che passiamo dei periodi negativi nella nostra vita che siamo in grado di superare anche in autonomia, altre volte è difficile uscire da soli dalla spirale di negatività e apatia e quindi abbiamo bisogno di chiedere aiuto all'esterno.
A prescindere dall'entità di ciò che sta attraversando è positivo il fatto che abbia chiesto un consulto online perchè è indice di una ricerca di supporto e di modificare la sua situazione attuale. Le consiglio un percorso di supporto psicologico, anche online, che può sicuramente aiutarla nell'inquadrare meglio la sua situazione.
Per qualsiasi cosa sono a disposizione.
Auguro anche a lei un sereno anno nuovo
dott.ssa Giulia Gregori
Gentile utente, la ringrazio per aver condiviso queste dinamiche. La sensazione di sentirsi giù di morale, nervosa e avere attacchi di ira può essere molto pesante. Vorrei incoraggiarla a considerare l'opportunità di cercare un supporto professionale. Un professionista della salute mentale può aiutarla ad esplorare più approfonditamente questi sentimenti, identificare le cause sottostanti e sviluppare strategie per affrontarli.
Nel frattempo, potrebbe anche pensare di provare a coinvolgersi in attività che solitamente le portano piacere, anche se al momento sembra difficile. A volte, anche piccoli passi nella direzione del benessere possono fare la differenza.
Sono disponibile per un appuntamento per discutere più approfonditamente della sua situazione e per valutare insieme il percorso migliore per il suo benessere emotivo. Un caro saluto, Sara Magliocca
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Salve, buon anno a te.
Accolgo il tuo vissuto attuale, la mia indicazione è quella di richiedere una consulenza così da approfondire la situazione e supportarti .

Sono disponibile anche online,

Saluti
Dott.ssa Margherita Motta
Gentilissima,
posso comprendere il tuo stato emotivo e ti esprimo tutta la mia vicinanza.
Il coraggio e la forza che tuttavia hai trovato per illustrare il tuo vissuto e cercare un confronto sono sicuramente degni di nota.
I sintomi illustrati fanno pensare ad una problematica dell'umore, che andrebbe contestualizzata per comprenderne caratteristiche dettagliate ed eventuali cause.
A tal proposito ti consiglio di richiedere una consulenza presso uno specialista, al fine di avere uno spazio di ascolto empatico e di ricevere un'accurata diagnosi.
Ricambio gli auguri di buon anno, augurandoti di ritrovare la tua serenità.
Resto a disposizione.
Un caro saluto, Dott.ssa Panetta
Grazie, buon pomeriggio anche a Lei ed auguri per il nuovo anno.
La rabbia può essere diretta conseguenza del suo umore basso; stessa considerazione possiamo affermare per la tendenza a rimandare i propri impegni (procrastinare), a non avere interessi (anedonia) ed a stare soli in ambienti privi di luce. Certamente è un ipotesi che richiede un approfondimento ed una conferma attraverso un percorso di valutazione. Il mio consiglio è di rivolgersi ad un professionista della Sua zona che possa accogliere direttamente la Sua richiesta di aiuto e sostenerLa nel ritrovare la voglia di stare bene. Un cordiale saluto.
Caro utente, grazie per aver condiviso con noi questo suo momento di difficoltà. Da quanto riferito emerge la fatica e il mix di emozioni che prova in questo periodo; un percorso con uno psicologo potrebbe aiutare a comprendere ed analizzare meglio queste emozioni e capire da cosa derivino. Restando a disposizione, un caro saluto. Dott.ssa Sonia Castagnolo
Gentile utente, mi dispiace per quanto riportato. Sicuramente valutare di intraprendere un percorso di psicoterapia potrebbe rivelarsi utile. Ricordi che i sintomi, se non trattati, possono attenuarsi, ma non dissolversi. Un caro saluto
Buonasera, penso che avrebbe bisogno di prendersi un suo tempo per parlarne con un professionista, il tema è delicato e difficile da affrontare conoscendo così poco di lei. Direi comunque che mi colpisce questa alternanza tra stati di vuoto e accessi d'ira. Cos'è che la fa arrabbiare tanto? Com'è stata la sua storia finora? C'è qualcosa che "ingabbia" i suoi lati più vitali e li trascina giù, rendendo la vita gravosa e pesante, e questo è un peccato. Spero riesca a trovare un terapeuta che la aiuti a rendere e sentire la vita con maggiore piacere e leggerezza. Dott. Alessio Antonucci
Buongiorno, grazie per aver condiviso i tuoi sentimenti, il che è un passo importante. È importante notare che il disagio emotivo che stai sperimentando potrebbe beneficiare da un supporto professionale. Un primo passo potrebbe essere quello di cercare il sostegno di uno psicologo o di uno psicoterapeuta ad orientamento cognitivo-comportamentale, che può aiutarti ad esplorare e affrontare le ragioni dietro il tuo stato d'animo attuale. Inoltre, considera la possibilità di parlare con il tuo medico di fiducia, che può aiutarti a escludere eventuali cause mediche sottostanti e potrebbe indirizzarti a risorse o professionisti appropriati.
Se ritieni che il tuo stato d'animo stia influenzando significativamente la tua vita quotidiana, potrebbe essere utile condividere queste preoccupazioni anche con le persone vicine a te, come amici o familiari, in modo che possano offrire il loro supporto.
Ricorda che le reazioni emotive non sono mai casuali; un passo cruciale per fare la differenza è saper ascoltare le proprie emozioni e comprendere da dove derivano, perché esse stanno cercando di comunicarti qualcosa di importante.
Resto a disposizione per eventuali ulteriori domande o per fornire ulteriore supporto online.
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Gentile utente,
mi dispiace molto per la situazione che sta vivendo, purtroppo in poche righe è possibile soltanto comprendere che questa situazione le crea un disagio e sofferenza palpabile che inficia la quotidianita e la serenità della sua vita. L'unico consiglio è quello di rivolgersi ad un professionista che la possa affiancare in questo difficile periodo, in modo da aumentare la consapevolezza sulle motivazioni, pensieri o azioni che mantengono questo stato di tristezza, parlarne in caso con le persone che ha vicino e puntare sulle sue risorse e capacità.
Con i miei migliori auguri,
Dott.ssa Aisha Battelini
Cara utente, innanzitutto le auguro di trovare un 2024 sereno. Grazie per aver condiviso il suo stato d'animo, come si sente ad aver messo per iscritto ciò che prova interiormente? E' sicuramente un buon segnale, che andrebbe colto al volo, il fatto che in questo momento in cui preferisce "stare sola" al contempo sente l'esigenza di prendersi cura di sè e raccontarsi; un percorso di terapia basato sul dialogo, sull'esplorazione di sè e su tecniche di rilassamento potrebbe giovarle in questo periodo di fatica e buio. sono a disposizione per ulteriori domande. Un saluto. Dott. Luca frumento
Buongiorno, grazie a lei per aver condiviso il suo vissuto e ricambio con affetto l'augurio di un Felice 2024. Quelli che ha descritto sono segnali di un malessere. Ritengo abbia avuto molto coraggio a condividere la sua esperienza; personalmente la leggo come un desiderio di volersi prendere cura della sua salute psicologica. Le consiglio quindi di rivolersi ad un professionista per un percorso psicologico, allo scopo di ritagliarsi una spazio aperto e privo di giudizi per poter condividere le sue emozioni. Rimango a disposizione. Dott.ssa Veronica Savio
Buon pomeriggio Car* utente. Da quello che riporta vive un periodo di malinconia, deflessione dell'umore. Quello che sento di dirle è che se ha pensato di scrivere, evidentemente sente anche il bisogno di essere ascoltata e di prendersi uno spazio per lei* che sostenga questo momento buio. Ci sarebbero molte cose da indagare, se questa condizione è associabile ad un evento in particolare, per questo ed altro le consiglio di contattare uno specialista.
Qualsiasi cosa, resto a disposizione.
Cordialmente, Dott.ssa Anna Russo

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