Buon pomeriggio dottore..le scrivo perché oltre ad i mille problemini di salute che ho, uno che mi a
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Buon pomeriggio dottori..vi scrivo perché oltre ad i mille problemini di salute che ho, uno che mi affligge in particolar modo e non mi da tregua è l’ansia! Oggi sento una pressione al petto, sopra al seno e dei pungiglioni sotto al seno sinistro! Ho il continuo terrore che possa essere un infarto! L’anno scorso ho fatto un anno di psicoterapia ed è andata bene, riesco a gestire sia l’ansia che gli attacchi di panico ma quando mi prende non riesco a distrarmi in nessun modo! Cosa posso fare? Ieri per esempio ero in giro per il centro commerciale, misuravo alcuni capi ma l’ansia ed il senso di oppressione mi volevano portare fuori da lì, ma non gliel’ho data vinta e sono rimasta! Come posso gestirla? vi prego di aiutarmi! vi ringrazio
Salve, la ringrazio per aver utilizzato questo portale per porre la sua domanda.
Il disagio che sta vivendo merita di approfondimento. Non è possibile dare risposte generiche, ogni sintomo è collegato e nasce all’interno di una storia di vita del tutto personale e unica che va analizzata con precisione. Quello che le posso suggerire è di fare una scelta su di sé, cioè prendersi cura di ciò che le accade, come ha già fatto in passato. La direzione l'ha già intravista, ovvero quello di farsi accompagnare in questo momento difficile da uno psicologo/a.
Certamente lottare con l'ansia cercando di superarla li per li è del tutto normale, ma il problema di fondo è perché lei sia in giro in quelle condizioni di disagio. Il distrarsi per sopravvivere purtroppo non risolve il problema.
Un buon percorso di psicoterapia in genere migliora la condizione di disagio che ci ha descritto e permette di valutare come proseguire per rimettere in moto la propria esistenza in una direzione più soddisfacente.
Se ha necessità di approfondimento non esiti a contattarmi o scrivermi.
Qualora decidesse di fare un percorso psicologico le sedute possono avvenire anche online.
Un saluto
Dott.ssa Camilla Ballerini
Il disagio che sta vivendo merita di approfondimento. Non è possibile dare risposte generiche, ogni sintomo è collegato e nasce all’interno di una storia di vita del tutto personale e unica che va analizzata con precisione. Quello che le posso suggerire è di fare una scelta su di sé, cioè prendersi cura di ciò che le accade, come ha già fatto in passato. La direzione l'ha già intravista, ovvero quello di farsi accompagnare in questo momento difficile da uno psicologo/a.
Certamente lottare con l'ansia cercando di superarla li per li è del tutto normale, ma il problema di fondo è perché lei sia in giro in quelle condizioni di disagio. Il distrarsi per sopravvivere purtroppo non risolve il problema.
Un buon percorso di psicoterapia in genere migliora la condizione di disagio che ci ha descritto e permette di valutare come proseguire per rimettere in moto la propria esistenza in una direzione più soddisfacente.
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Dott.ssa Camilla Ballerini
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gentile,
posso chiederle come mai ha deciso di interrompere il percorso lo scorso anno? è importante, durante un sostegno, non darsi limiti di tempo e seppur il sintomo possa scomparire la vera causa ha bisogno di un tempo più ampio per essere resa consapevole e superata. credo che la direzione presa lo scorso anno sia quella corretta, ma il tempo dovrà essere un pò dilatato affinché i sintomi non si verifichino più.
un cordiale saluto
La dottoressa ELENA LA TORRE
posso chiederle come mai ha deciso di interrompere il percorso lo scorso anno? è importante, durante un sostegno, non darsi limiti di tempo e seppur il sintomo possa scomparire la vera causa ha bisogno di un tempo più ampio per essere resa consapevole e superata. credo che la direzione presa lo scorso anno sia quella corretta, ma il tempo dovrà essere un pò dilatato affinché i sintomi non si verifichino più.
un cordiale saluto
La dottoressa ELENA LA TORRE
Salve. Nella mia lunga esperienza, il lavoro sulla gestione dell'ansia da buoni risultati che, però, possono non essere duraturi nel tempo, come lei sta, purtroppo, sperimentando. Un lavoro più profondo che lavori sulle cause dell'ansia cercando di comprendere a cosa è funzionale e cosa sta cercando di comunicare, esprimere ed elaborare i vissuti emotivi ad essa collegati, in relazione alle aspettative dell'immagine di sé, stimola la fiducia in se stessi che aiuta a liberarsi dall'ansia. Io faccio un lavoro a 360° sul piano psicocorporeo, lavorando su sensazioni, percezioni, emozioni, pensieri, ecc. il tutto nel rispetto delle proprie fragilità affinché possano trasformarsi in punti di forza che aiutano a vivere più liberamente, in un percorso di crescita che si conclude con me ma che ognuno continuerà per conto suo per tutta la vita. Sono disponibile per approfondimenti. Distinti saluti
Salve. Da quello che scrive ha già fatto un percorso psicologico con buoni risultati. Quello che le posso suggerire è di riprenderlo perché ne trarrà certamente sollievo e beneficio. Rimango disponibile per ogni ulteriore approfondimento. Cordiali saluti Dottor Emanuele Grilli.
Salve, come mai ha interrotto la terapia?
Buona giornata.
Dott. Fiori
Buona giornata.
Dott. Fiori
Buon pomeriggio, dice di aver trovato beneficio dalla psicoterapia e credo che questa sia la strada. Si rivolga a chi l'aveva aiutata in passato ed esprima i suoi dubbi e le sue sensazioni come ha fatto qui oggi vedrà che la aiuterà ancora. Può capitare di avere delle piccole ricadute o di riprovare quelle sensazioni, è assolutamente normale. Riaffronti la situazione come aveva fatto in precedenza.
Cordialmente
Dott.ssa Loredana Luise
Cordialmente
Dott.ssa Loredana Luise
Salve, escluda sempre disturbi fisiologici parlandone col suo medico curante. Una volta esclusi mi chiedo come mai ha interrotto la terapia? Gli attacchi di panico sono ormai un disturbo che può essere eliminato attraverso percorsi terapeutici anche brevi. Le consiglio di affidarsi a uno psicologo per risolvere definitivamente il problema . Cordiali saluti. Professor Antonio Popolizio
Sarebbe opportuno riprendere la psicoterapia. Può intanto ascoltare gratuitamente il Podcast Le Stanze della Paura, disponibile gratuitamente su Google e Spotify. Troverà molte informazioni sui disturbi d'ansia, un episodio specifico dedicato al tema degli attacchi di panico e molti strumenti di auto aiuto, che potrà utilizzare nei momenti più difficili e per affrontare gli attacchi di panico. Buona serata. Bruno Ramondetti
Buongiorno, posso capire il disagio che sta vivendo e chiedere consiglio ad esperti è sempre la miglior scelta. Ha detto di aver intrapreso un percorso di psicoterapia, come si è concluso? Ha sentito dei benefici? L'ansia è un'emozione utile alla nostra sopravvivenza perchè è come un campanello dall'arme nelle situazioni di pericolo. Quando però si manifesta in modo esagerato in situazioni non pericolose rende la situazione stessa ingestibile e satura di paure ed incertezze. Bisogna imparare a conoscerne i sintomi e a saperli gestire. Occorre fare un buon lavoro sui pensieri che la generano per trovare altri pensieri più funzionali e utili così da poter affrontare le situazioni con sicurezza. Se ha bisogno di approfondimenti e di un sostegno sono a sua disposizione. Cordialmente. Dott.ssa Debora Manoni
Salve, molto bene che è rimasto nel centro commerciale, nonostante le sensazioni sgradevoli. Vi sono diverse strategie di gestione dell'ansia. Personalmente in casi si ansia (generalizzata o specifica) adotto uno specifico protocollo di intervento che mira a lavorare su pensieri, emozioni, comportamenti. Quando si sente in ansia provi a segnare i pensieri che le passano per la mente in quel momento. Identificare i pensieri disfunzionali del tipo "Non sopporto stare così, è intollerabile" "Avrò un infarto, nessuno potrà salvarmi" è un primo modo per rendersi conto che sono proprio quei modi di pensare che alimentano e mantengono quello stato emozionale negativo (ansia).
Spero di averle dato uno spunto di riflessione, rimango a disposizione per domande anche online
Buona serata
Dott.ssa Melania Filograna
Spero di averle dato uno spunto di riflessione, rimango a disposizione per domande anche online
Buona serata
Dott.ssa Melania Filograna
Leggo con piacere la sua domanda e la ringrazio per la fiducia riposta. Nel condividere il suo disagio, mi permetto di consigliare alcune riflessioni sui suoi sintomi.
Ci sono momenti nella storia di una persona che possono determinare un percorso, un cammino, una visione che diventa nitida. L'esistenza è fatta di scelte e di conseguenze, le scelte determinano anche la vita delle persone. La situazione che stiamo tutti vivendo, da vita a reazioni psicologiche particolari. L'ansia è una di queste, dando vita a sensazioni cognitive che alimentano l'idea di una minacciosa di una incapacità di gestire il controllo. Il primo segnale, di questa condizione, è sicuramente il respiro, parte significativa di questa reazione emotiva, evento fisico che si mette in atto quando ci troviamo di fronte a situazioni complesse e dentro una comunicazione ambivalente tra mente e corpo. L'ansia scatta talvolta senza un pensiero preciso, può arrivare perchè la mente non riesce più a coordinarsi positivamente. E' su questo stato, che se non gestito rischia di scivolare in angoscia, che consiglio di attivare un percorso di intervento.
Ovviamente a disposizione.
Dott. Mirco Casteller
Ci sono momenti nella storia di una persona che possono determinare un percorso, un cammino, una visione che diventa nitida. L'esistenza è fatta di scelte e di conseguenze, le scelte determinano anche la vita delle persone. La situazione che stiamo tutti vivendo, da vita a reazioni psicologiche particolari. L'ansia è una di queste, dando vita a sensazioni cognitive che alimentano l'idea di una minacciosa di una incapacità di gestire il controllo. Il primo segnale, di questa condizione, è sicuramente il respiro, parte significativa di questa reazione emotiva, evento fisico che si mette in atto quando ci troviamo di fronte a situazioni complesse e dentro una comunicazione ambivalente tra mente e corpo. L'ansia scatta talvolta senza un pensiero preciso, può arrivare perchè la mente non riesce più a coordinarsi positivamente. E' su questo stato, che se non gestito rischia di scivolare in angoscia, che consiglio di attivare un percorso di intervento.
Ovviamente a disposizione.
Dott. Mirco Casteller
Buongiorno,
Non si abbastanza.
Sono disponibile per affrontare la sua ansia con uova tecniche e strategie, ma soprattutto stavolta andando veramente a fondo al problema.
Mi contatti pure.
Cordiali saluti
Dott.ssa Laura Francesca Bambara
Non si abbastanza.
Sono disponibile per affrontare la sua ansia con uova tecniche e strategie, ma soprattutto stavolta andando veramente a fondo al problema.
Mi contatti pure.
Cordiali saluti
Dott.ssa Laura Francesca Bambara
Buonasera, per esprimere un parere avrei bisogno di altre informazioni.
Le posso comunque suggerire un percorso di psicoterapia sistemico relazionale al fine di prendere in considerazione e di capire anche ciò che fa da sfondo ai suoi disturbi
Grazie e buona giornata
Dott.sa Luisa Anibaldi
Dott. Raffaello Di Monte
Le posso comunque suggerire un percorso di psicoterapia sistemico relazionale al fine di prendere in considerazione e di capire anche ciò che fa da sfondo ai suoi disturbi
Grazie e buona giornata
Dott.sa Luisa Anibaldi
Dott. Raffaello Di Monte
Gentilissima, quello che mi sento di consigliarle è di intraprendere un percorso di Psicoterapia, in modo che possa sentirsi meglio e trovare un po' di serenità. Resto a disposizione, Cordiali Saluti.
Buongiorno gentile utente,
nonostante lei dica di avere il continuo terrore che possa essere un infarto, deve avere allo stesso tempo la sensazione che non è così. Infatti distingue l'ansia dai problemi di salute, ci scrive che ha fatto una psicoterapia (e non una terapia medica) e che vorrebbe "distrarsi" (non curarsi).
Probabilmente ha già fatto degli esami medici che hanno escluso che lei abbia problemi al cuore. Se non li ha fatti, forse sarebbe opportuno farli. Ad ogni modo, dal momento che lei "sa" che è ansia, e non infarto, sa che questa non la può uccidere.
Con questa consapevolezza potrebbe iniziare ad affrontare la sua ansia in maniera diversa: non più come un nemico, ma come un segnale, una spia, che le sta indicando che "qualcosa non va" nella sua vita, ad un livello emotivo, nelle sue relazioni, in famiglia, nella coppia, nel suo lavoro...
Provare a guardarla da un'altra prospettiva. Anziché "distrarsi", dunque pensare ad altro, provare ad "ascoltarsi", e prestare attenzione a quello che accade al suo interno, nel suo cuore e alle emozioni che sente nel cuore.
La guida di uno specialista potrebbe esserle di aiuto e di supporto, tanto più che in passato ha già avviato un percorso di psicoterapia e ha ottenuto dei primi risultati.
Un cordiale saluto.
nonostante lei dica di avere il continuo terrore che possa essere un infarto, deve avere allo stesso tempo la sensazione che non è così. Infatti distingue l'ansia dai problemi di salute, ci scrive che ha fatto una psicoterapia (e non una terapia medica) e che vorrebbe "distrarsi" (non curarsi).
Probabilmente ha già fatto degli esami medici che hanno escluso che lei abbia problemi al cuore. Se non li ha fatti, forse sarebbe opportuno farli. Ad ogni modo, dal momento che lei "sa" che è ansia, e non infarto, sa che questa non la può uccidere.
Con questa consapevolezza potrebbe iniziare ad affrontare la sua ansia in maniera diversa: non più come un nemico, ma come un segnale, una spia, che le sta indicando che "qualcosa non va" nella sua vita, ad un livello emotivo, nelle sue relazioni, in famiglia, nella coppia, nel suo lavoro...
Provare a guardarla da un'altra prospettiva. Anziché "distrarsi", dunque pensare ad altro, provare ad "ascoltarsi", e prestare attenzione a quello che accade al suo interno, nel suo cuore e alle emozioni che sente nel cuore.
La guida di uno specialista potrebbe esserle di aiuto e di supporto, tanto più che in passato ha già avviato un percorso di psicoterapia e ha ottenuto dei primi risultati.
Un cordiale saluto.
Salve, il dolore psichico segue percorsi tortuosi mediante i quali si manifesta nel nostro corpo.
Dominare questa condizione oggi potrebbe presentarle un conto salato nella vita di domani.
In pratica tenere sotto controllo non la aiuterà a lungo, sia morbida ed amorevole con se stessa.
Si arrenda e si prenda cura di sé in psicoterapia.
Saluti, dott.ssa Sandra Petralli
Dominare questa condizione oggi potrebbe presentarle un conto salato nella vita di domani.
In pratica tenere sotto controllo non la aiuterà a lungo, sia morbida ed amorevole con se stessa.
Si arrenda e si prenda cura di sé in psicoterapia.
Saluti, dott.ssa Sandra Petralli
Carissima, rispetto alle problematiche da lei lamentate e alla sua richiesta, le sarebbe utile intraprendere un percorso di psicoterapia Metacognitiva con evidenze empiriche di efficacia. Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti. Cordiali saluti, Dott.ssa Daniela Voza
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