Buon pomeriggio, avrei bisogno del parare di un occhio esterno e in particolar modo di un profession

19 risposte
Buon pomeriggio, avrei bisogno del parare di un occhio esterno e in particolar modo di un professionista. Sono una donna di 34 anni, da un mese circa per motivi lavorativi ho conosciuto una Donna di 48 anni, accudivo suo padre. Da subito c'è stata un chimica speciale tra noi, diverse cose in comune, e purtroppo da parte sua un atteggiamento affettuoso anche fisicamente, parlo di gesti innocenti, come carezze e spesso anche il modo di guardarmi e farmi complimenti. E' entrata nella mia vita in un momento in cui io ero particolarmente serena e presa egoisticamente dalla mia vita. Solo che piano piano ha iniziato a piacermi, non solo fisicamente, ma mentalmente. Sapevo che era separata da un uomo, e lei sapeva che io ho avuto una figlia da un uomo, con il quale non sto più, e comunque ho sempre preferito le donne. Ad ogni modo questa chimica tra noi ha alimentato il mio interesse ed io non sono riuscita a tirarmi fuori. Quando suo papà è morto io ho sofferto da morire, abbiamo condiviso questo dolore, e ho scoperto che stava con un uomo, ho capito che non era comunque un granchè perchè al funerale ero io a tenerla tra le braccia mentre lui pensava a intrattenersi con il resto dei partecipanti. Mentre seppellivano il papà lei mi si è avvicinata e mi ha dato una rosa bianca. il fidanzato mi guardava male. Dopo una settimana dal funerale l'ho cercata e lei è stata cosi felice di sentirmi, dicendomi che non vedeva l'ora di vedermi, e altre frasi così dolci. ci siamo date appuntamento un giovedì a casa sua, abbiamo pranzato, parlato di tutto e di più, abbiamo scelto assieme la foto per la lapide, lei ha espresso l'insoddisfazione del suo rapporto, lui è troppo freddo dice. io le ho dichiarato di avere interesse per le donne, lei di essere etero, di non vedersi proprio baciare una donna. si è accorta che non stavo bene, ho perso 4 kg in due settimane. Le ho detto che è perchè sono innamorata di una donna etero che non ricambia, lei voleva sapere chi fosse, mi chiede: dov'è ora? non sono riuscita a dirle che si trattava di lei. Mi ha dato diversi consigli, mi ha detto che anche l'amicizia è amore potrebbe bastarmi, mi ha detto che forse questa donna non cede a me per rispetto, perchè avrebbe potuto provare per curiosità e poi tirarsi indietro. Certo che avevo passato tutto il pomeriggio d accarezzarle il viso e i capelli quando lei stava male. Ho cercato di dirle che cosa avrei potuto darle io al posto di quell'uomo che la trascura, ma purtroppo il mio corpo è quello di una donna e quindi non basta l'amore che potrei darle e che vorrei darle. Lei è l'unica che mi conosce davvero, che sa tutto di me. Io non so cosa fare, mi fa male il cuore e non voglio buttare via questa preziosa amicizia, allo stesso tempo vorrei che cambiasse idea, che mandasse a cagare quell'uomo e stesse con me. Cosa devo fare? essere forte per entrambe e tenere stretta questa amica alla quale comunque voglio un bene grande e che so che ha bisogno di me oppure cosa? dirle che si tratta di lei? magari lo ha intuito? Non so se è amore il mio, innamoramento, infatuazione, ma non riesco a non pensare a lei, se la penso con lui impazzisco. grazie
Il mio terapeuta diceva sempre che l'amore è una ricchezza per chi lo ha non per chi lo riceve e che quindi la vera fortuna è amare, anche se non ricambiati, piuttosto che essere amati e non amare. Capisco che in questo momento le mie parole potrebbero sembrarle distanti, tuttavia quello che le propongo è un punto di vista dal quale guardare, in modo da accorgersi delle ricchezza che lei ha dentro e che l'incontro con questa donna le ha fatto contattare. Dal mio punto di vista nessuno può dirle cosa sia meglio fare, è solo lei a poter decidere cosa fare con quello che ha e per farlo potrebbe esserle di aiuto una consulenza psicologica. Spero di esserle stata di aiuto, un caro saluto

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Buongiorno, grazie per aver condiviso la sua storia. Da quanto scrive sembrerebbe proprio che questa persona abbia capito di essere l'oggetto del suo sentimento. Se così fosse, pur in un'ambiguità di fondo, le ha risposto con sincerità e rispetto. E' sempre difficile essere soltanto amici di qualcuna verso la quale si provano sentimenti più profondi: il rischio è di sentirsi limitate o "sospese". Ritengo che la cosa migliore possa essere parlarle con onestà: Se il vostro rapporto ha basi solide (a prescindere dal nome che a queste si possa dare) non potrà che uscirne rinsaldato. Un caro saluto e un augurio
Carissima, da quanto scrive emerge un certo coinvolgimento espresso attraverso gesti di tenerezza, ascolto, accoglienza reciproca.
Come succede in tutti i tipi di relazione, il non essere contraccambiati così come ci sia aspetta può provocare rammarico, scoraggiamento, delusione, tristezza; sono emozioni plausibili che non possono essere soffocate, specie se intaccano anche l’aspetto fisico (dice “ho perso 4 Kg in due settimane).
Non conosco nel dettaglio la relazione che si è instaurata durante il periodo di cura del padre, ma si intuisce che la vicinanza emotiva e la stretta condivisione hanno reso questo vostro rapporto progressivamente “speciale”. Suppongo si sia creata una sorta di “bolla” in cui entrambe avete iniziato a sperimentare una condizione di “pienezza”.
Credo che l’interrogativo posto debba essere ampliato. Mettersi alla ricerca del cosa è giusto fare in termini causa-effetto rischierebbe di non soddisfarla appieno nel lungo raggio. Le interazioni tra le persone sono questioni delicate, che possono minare il nostro modo di essere o esprimersi. Potrebbe valutare qualche colloquio psicologico in modo da capire prima cosa questa relazione/interazione significhi per Lei. E poi, con i giusti tempi, decidere quale sia la strada più opportuna da percorrere. Resto a sua disposizione. Un caro saluto.
Cara utente, ti ringrazio per aver condiviso il tuo vissuto e la tua storia, dalle tue parole si percepisce che stai attraversando un momento difficile.
In tutta sincerità, rispondere alla tua domanda non è facile in quanto non conosco approfonditamente la tua storia e i tuoi vissuti.
Un consulto psicologico potrebbe essere un modo efficace per affrontare le sfide che stai vivendo e lavorare insieme per trovare delle soluzioni.
Se ti va, possiamo parlarne in consulenza psicologica attraverso la videoconsulenza online, sarei felice di aiutarti a trovare le risposte che stai cercando e di sostenerti. Ti aspetto con piacere e se posso esserti d’aiuto resto a tua disposizione. Un saluto caloroso, Dott.ssa Chiara Esposito.
Salve sig.ra grazie per aver condiviso questo momento della sua vita così carico di emozioni e così sofferente per non trovare piena corrispondenza affettiva da parte della sua "amica". Immagino quante domande si potrà fare in questo momento su che cosa sia giusto fare oppure no; purtroppo nessuno può darle una risposta risolutiva, ma le posso dire che molte volte può essere utile mettersi in ascolto del proprio cuore e della propria anima per comprendere cosa Lei si SENTE di fare e non cosa si DEVE fare. Inoltre anche il tempo aiuta a capirsi e a non prendere decisioni affrettate.
Spero di esserle stata un po' utile in qualche modo...
La saluto e le auguro che questa situazione possa definirsi nel migliore dei modi.
Rimango disponibile
Dr.ssa Rosalia Bellavia
Carissima utente, non so dirle cosa dovrebbe o non dovrebbe fare. Grazie per aver condiviso con noi questo pezzo, pezzo che penso avrebbe bisogno di trovare un suo spazio d’ascolto più approfondito. Sento la sua sofferenza e il suo amore (in qualsiasi forma sia) per questa persona come molto potenti.
Sono a disposizione nel caso volesse parlarne.
Le auguro nel frattempo di prendersi cura di se e del proprio sentimento

D.ssa Eleonora Carlino
Cara utente ,buona sera . La sua è una situazione molto particolare e sicuramente difficile da gestire . Bisognerebbe capire quanto lei sia disposta a questa amicizia con la consapevolezza che tale sentimento rimarrà . C é bisogno però che mentalizzi questa relazione in termini amichevoli e non di più. Ci sono pochi elementi anche per dirle che magari lei abbia capito tutto ed è sopraffatta dalla paura di cedere . Se vuole possiamo parlarne insieme in un colloquio e cercare di capire. Mi preme però dirle che a prescindere dalla scelta della sua amica, dobbiamo preservare lei ed il suo equilibrio.
A presto
Eugenio di Giovanni
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Una situazione complicata, se concorda. La nostra parte più emotiva è in grado di farci fare giri da montagne russe che la parte più razionale eviterebbe di fare, forse. Ed è lì allora che bisogna andare, nella parte più emotiva, addentrarci anche con un pò di timore ma per poi uscirne con due sacchi: uno che contiene tutto ciò che è meglio lasciar perdere e uno che contiene tutto ciò che di bello si può vivere di questa storia, che sia amore, infatuazione o altro. Lei si sente pronta a guardare tutto ciò che sta vivendo e a dividerlo tra i due sacchi?
Dalle sue parole posso immaginare la sofferenza dovuta all'impossibilità di esprimere chiaramente i suoi sentimenti alla persona. Penso che questa paura sia lecita, poiché potrebbe pensare di non essere ricambiata. Sicuramente si è creata intimità emotiva tra voi due dovuta anche alla vicinanza che avete sperimentato prima e dopo la morta del padre. Forse potrebbe esserle utile trovare uno spazio suo dove pensare e riflettere su quello che sta provando, consultando un professionista psicoterapeuta. Ci pensi.
Buongiorno, la ringrazio per avere condiviso qui la sua esperienza. Dalle sue parole emerge un rapporto sincero e profondo, probabilmente lei si è sentita a proprio agio e in un contesto sicuro con questa donna. Quest’ultima potrebbe non essere ancora pronta però a gestire le emozioni provate con lei, dato anche il momento delicato di perdita del papà. Immagino quanto sia grande la sua paura di perdere questa donna che rappresenta così tanto per lei e con la quale ha condiviso momenti molto belli e profondi. Quando si sentirà pronta, dato il rapporto profondo e sincero tra voi, potrebbe comunicare alla donna come si è sentita e come si sente tutt’ora, in modo tale da capire come gestire, insieme, il vostro rapporto.
Rimango a disposizione, Dott.ssa Valentina Franco
Buongiorno cara Utente, comprendo bene ciò che riporta e quanto sembra non trovare risposta alle sue domande. Innanzitutto ritengo importante per lei questo periodo di innamoramento perché evidentemente è aperta e pronta a nuovi incontri e nuove relazioni. Non possiamo sapere cosa questa sua amica provi nel profondo e cosa voglia per se stessa. Per il resto è difficile dirle altro da qui; se desidera possiamo insieme affrontare in maniera più profonda la questione. Se desidera sono a disposizione in presenza e on line. Dott.ssa Alessandra Domigno
Buongiorno.
Ho letto con attenzione quanto ha condiviso con noi e, mentre leggevo, non le nascondo che ho immaginato che l’altra donna sappia dei suoi sentimenti e che, per non ferirla, l’abbia consigliata in maniera non diretta, pur manifestandole in questo modo tanto di non provare lo stesso tipo di sentimenti, quanto di essere in ogni caso molto legata a lei.

Può capitare di infatuarsi o anche innamorarsi di qualcuno che, per orientamento sessuale discorde o altre ragioni, non ci ricambia: a volte, sono fatti della vita, seppur dolorosi.
Ciò non vuol dire che debba arrendersi o “tenersi” i suoi sentimenti: in questo momento, anzi, ha bisogno di capire cosa farne, dove investirli per alleggerire il suo dolore.
La incoraggerei a riflettere sul perché persista in questo investimento emotivo: non perché i sentimenti possano essere controllati, ma perché dicono molto di noi e delle nostre esigenze, soprattutto quelle di essere eventualmente ricambiati/e.

Una volta capiti i nostri bisogni e una volta distinti dai nostri desideri, a volte le nostre emozioni cambiano senza che noi facciamo qualcosa di specifico affinché accada.
Buonasera gentilissima utente, seppur lei sia stata molto chiara con la sua descrizione bisognerebbe ulteriormente approfondire la situazione. Comprendere meglio i suoi vissuti emotivi, la sua storia di vita, i suoi progetti, in modo che sia lei a prendere una decisione sulla base di ciò. Sono disposizione qualora volesse intraprendere un percorso di supporto psicologico anche online.
Cordialmente, dott.ssa Maltauro Giulia
Mi scuso per il ritardo nella risposta. Comprendo che si trovi in una situazione emotivamente complessa e coinvolgente. È difficile quando ci si innamora di una persona che sembra non ricambiare i propri sentimenti o che è coinvolta in un'altra relazione.

Prima di tutto, è importante considerare le dinamiche della vostra amicizia e quanto sia preziosa per entrambe. L'amicizia è un legame significativo e potrebbe essere utile preservarla, soprattutto se si tratta di qualcosa di unico e prezioso per entrambe.

Tuttavia, è anche fondamentale riflettere sulle proprie emozioni e sulle aspettative che si hanno verso questa amica. Chiedersi se si è disposte ad accettare la situazione come amicizia e trovare un equilibrio che permetta di mantenere un rapporto sano e appagante.

È possibile che lei abbia intuito i vostri sentimenti, ma non si è ancora sentita pronta o disposta a discuterne apertamente. Può essere utile riflettere su come si sentirebbe nel condividere i propri sentimenti con lei e quali potrebbero essere le conseguenze per entrambe.

Nel complesso, la decisione su come procedere spetta a voi. Potrebbe essere utile cercare un sostegno esterno, come un consulente o uno psicoterapeuta, per esplorare i propri sentimenti e prendere decisioni consapevoli. Questo può aiutare a ottenere una prospettiva più chiara sulla situazione e trovare modi per affrontarla.

Ricordi che il tempo può essere un alleato prezioso in queste situazioni. Dare spazio alle emozioni, prendersi cura di sé stesse e cercare di trovare un equilibrio tra il desiderio di preservare l'amicizia e l'onesta espressione dei propri sentimenti potrebbe essere un percorso da intraprendere.

Infine, sia gentile con se stessa e ricordi che l'amore e le relazioni sono complesse. Ogni persona e ogni situazione sono uniche, quindi cerchi di ascoltare il suo cuore e fare ciò che ritiene sia meglio per il proprio benessere emotivo.
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Buonasera, un amore non ricambiato è l’affermazione incontestabile della scelta dell’altro: si (ri)apre un vuoto e bisogna attraversarlo. Si attualizza una serie di elementi che fanno parte della parte più profonda dell’essere umano e che bisogna riuscire ad incontrare. Valuti lei come procederà nel tempo questa sua vicenda, come la faccia sentire e quale sia la sua domanda. In tal modo potrà riflettere sull’eventuale opportunità di un supporto professionale. Un saluto cordiale
Buongiorno cara utente, grazie per avere condiviso con noi questa tua situazione, immagino che possa essere un momento complesso perché caratterizzato da un forte affetto verso questa donna e dalla sofferenza per provare nei suoi confronti un amore non ricambiato. Secondo te perché non ti sei sentita di dirle chiaramente che la donna verso cui provi dei sentimenti è proprio lei? Che cosa ne pensi di quello che ha detto a proposito dell'amicizia? Nel caso volessi approfondire sono disponibile nell'intraprendere un percorso insieme a te. Un caro saluto, dott.ssa Arianna Broglia
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Buongiorno, grazie per la sua condivisione. Sicuramente sta vivendo un momento molto doloroso, che è quello del rifiuto. è difficile accettare che la persona di cui siamo innamorate non ci ricambi. Credo che quello che deve fare dipenda molto da come si sente: ha bisogno di tentare il tutto per tutto e dichiararsi? O ha bisogno di tenere semplicemente questa persona vicina a lei, indipendentemente dal suo ruolo? Io credo che, se riconosciamo i nostri sentimenti e diamo loro voce e spazio, abbiamo poi modo di modularli e di trasformarli nel tempo. Non soffocandoli, però, ma accettandoli e dando loro spazio. Credo che in questo momento delicato e doloroso possa essere utile cominciare un percorso che la aiuti nel processo di elaborare questi sentimenti, e capire come meglio esprimerli. Se questa persona è così decisiva per lei, troverà il modo di tenerla nella sua vita al di là del ruolo di partner che vorrebbe che avesse ora. Se avesse bisogno di ulteriore supporto resto a disposizione, anche online. Un caro saluto, Dott.ssa Elena Gianotti
Salve, amare e voler essere ricambiati è molto comune nel genere umano...difficilmente accettiamo di amare senza poter ricevere lo stesso tipo di amore in cambio.
Concordo con gli altri colleghi che, prima di me, le hanno consigliato di non affidarsi a terze persone per poter uscire da tale situazione.. solo lei può comprendere quale sia la scelta migliore da fare.
Personalmente penso che la sincerità paghi sempre, e permetta di non portarsi dietro rancori o rimpianti.
Un saluto! dott.ssa Agnese Compagnucci

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