Buon giorno. Sono uno sportivo e appassionato della corsa. È da tanto che quando corro mi viene dolo

Salve, molto probabilmente e' un problema di tipo posturale, il quale crea un sovraccarico e dolore sull'esterno del piede. La sua discopatia potrebbe essere una conseguenza del suo problema posturale. Le consiglio una visita da un osteopata nella sua zona, in modo da ripristinare la corretta fisiologia e permetterle di tornare il prima possibile alla corsa. Saluti Leonardo Rocca

Buongiorno, una compressione a livello di S1 può portare a intorpidimento sulla parte esterna del piede ma non è detto che sia questo il suo caso. Sicuramente il suo problema richiede una valutazione più approfondita soprattutto a livello posturale e/o podologico.
Cordiali saluti.
Dott. Marco Castellazzo

Buon giorno, una discopatia a livello L5-S1 potrebbe darle intorpidimento/formicolio sul piede quando corre, ma potrebbe avere dolore anche durante la sola camminata, quindi il problema potrebbe avere altra causa.
Avrebbe bisogno di una valutazione più accurata.
Saluti
Massimo Soligo.

Buonasera, una valutazione inquadrerà lo squilibrio esistente che da questo sovraccarico. Il trattamento ridurrà questo problema al fine di risolvere il sintomo doloroso

Buongiorno , secondo me e un problema posturale, dopo una visita specialistica , che determinerà la causa dei suoi disturbi ,si procederà con delle terapie ,tecar ,u.s, massaggi,
che agiscono prevalentemente sulla sintomatologia, della ginnastica posturale,e se prescritti dei plantari.
Spero di averla aiutata
Cordiali saluti
Roberto

Buonasera,
da quello che ha descritto, come già detto dai miei colleghi, potrebbe essere un problema di postura e di appoggio del piede nella corsa, di conseguenza questo le sta causando problemi sulle vertebre lombari.
Una visita accurata da un podologo potrebbe darLe qualche informazione in più sull'appoggio del piede che ha durante la corsa.e all'occorrenza prescriverle dei plantari.
Cordiali saluti Daniela Martarello

Buongiorno,
se l'insorgenza del problema al piede è avvenuta prima del problema alla schiena potrebbe esserci un nesso di causalità tra i due sintomi, migliorando la meccanica del passo si potrebbe anche ridurre il problema a livello lombare. Andrebbe valutata la postura in toto e verificata la presenza di eventuali fattori che la portano a correre con un sovraccarico sulla parte esterna del piede.

Buongiorno, le due cose sono sicuramente collegate, è un problema posturale che si può valutare con una visita posturale e con una visita baropodometrica per valutare l'appoggio plantare sia statica che in movimento.
Si possono fare diverse terapie e soprattutto della ginnastica posturale per poter tornare a correre liberamente.
Saluti DM

Buongiorno i dolori del piede di un podista son quasi sempre riconducibili ad una problematica di sovraccarico muscolare/tendineo etc.
Però spesso il tutto può essere dovuto ad un'alterazione posturale es. se il piede è il dx e la testa è posturalmente alterata a dx è normale che il piede maggiormente sollecitato sia il dx e quindi infiammazione.
Insomma per poterle dare una diagnosi precisa bisogna fare un controllo crociato tra esami strumentali l'addove presenti, test, palpazione, anamnesi e poi dare una diagnosi quanto più precisa possibile.
Spero di esserle stato d'aiuto.
Cordialmente.

Buongiorno, una discopatia del tratto S1 può portare a dolore e a sensazioni alterate della parte esterna del piede. Nel suo caso sarebbe interessante capire se è un atteggiamento posturale errato durante l'attività dinamica a facilitare la discopatia (e quindi il dolore al piede) oppure se il dolore al piede ha determinato un'eventuale errata postura con conseguente sviluppo di discopatia.
Saluti

Buongiorno, non per forza le 2 problematiche sono associate. Le consiglio di rivolgersi ad un osteopata in quanto il sintomo può anche derivare da degli squilibri disfunzionali che sono in relazione alla regione anatomica interessata.
La risoluzione di queste disfunzioni può quindi fare in modo che la sintomatologia migliori o si risolva completamente.
Saluti,
AG

Buongiorno, il problema è sicuramente di un sovraccarico determinato da cattiva postura, pertanto le consiglio una visita osteopatica per eliminare le disfunzioni e permetterle di riprendere l'attività sportiva
Saluti

Buongiorno, correndo molto se non si ha una buona postura a lungo andare il corpo può manifestare dolori di compensazione in ogni parte del corpo. Solitamente ripristinando il corretto assetto posturale in poco tempo la sintomatologia scompare del tutto. La discopatia non è per forza associata al dolore sull'esterno del piede.

Salve, le motivazioni per il dolore sull'arco esterno del piede mentre corre possono essere numerose: da una disfunzione posturale, ad un'errata biomeccanica nella corsa o ad un disturbo secondario alle scarpe che utilizza per correre, nonché un'alterata propriocezione del piede secondaria alla discopatia L5-S1. In ogni caso una visita osteopatia può aiutarla a venire a capo del problema smascherando il meccanismo soggiacente che le sta provocando questo disturbo di modo che possa tornare all'attività di cui è appassionato. Saluti, Emanuele Ruggiero

le consiglio una visita osteopatica perché potrebbe esserci uno squilibrio posturale su cui lavorare.

Buongiorno, da come descrive il problema, come hanno precedentemente detto i miei colleghi, potrebbe essere un problema legato ai carichi e alle catene muscolari degli arti inferiori. Le consiglio di prendere un appuntamento per una visita osteopatica ( le consiglio inoltre di portare con se le scarpe con cui va a correre).
Se ha ulteriori quesiti, non esiti a contattarmi.
Grazie.
Saluti!
Marta Penello

Buongiorno, dalla sua descrizione del problema, come riportato dai colleghi, l'origine del disturbo non deve essere per forza associato alla discopatia di L5/S1 e, viceversa, non è detto che la cattiva postura o il carico sul piede siano causa di un peggioramento della sua situazione vertebrale.
Solitamente chi pratica corsa presenta sovraccarichi funzionali nelle zone biomeccanicamente più importanti ai fini del gesto atletico (piedi, bacino, sacro, colonna vertebrale ecc..). Tali aree, se disfunzionali, possono causare e mantenere sintomi dolorosi in diverse zone del corpo anche se lontane dall'origine del problema.
Importante è contestualizzare il tutto sulla propria storia clinica: traumi o fratture pregresse, differenza di lunghezza degli arti, squilibri posturali già noti, lavori occlusali e molto altro.
Una visita osteopatica la può sicuramente aiutare a fare chiarezza al meglio sulla sua situazione e riprendere serenamente la sua attività fisica.
Resto a disposizione per ulteriore chiarimenti, Dario D'Imperio

Buongiorno, una compressione a livello di S1 può manifestare una sinotmatologia come quella descritta ma non è detto che sia questo il suo caso. Con una valutazione più approfondita si può indagare il problema per impostare il miglior trattamento e risolvere il problema
Cordialmente

BUONGIORNO.
SICURAMENTO UN INQUADRAMENTO OSTEPATICO PUO DARLE UNA RISPOSTA PIU ESAURIENTE.
PURTROPPO DA QUESTE POCHE INFORMAZIONI E SENZA UNA VISITA ACCURATA OGNI RISPOSTA RIGUARDO ALLE TEMPISTCIHE SAREBBE SOLO UN AZZARDO .
CORDIALI SALUTI

Salve, e'necessario una valutazione in presenza , per constatare la sua postura, e le sue contratture, per la mia esperienza decontraendo e sciogliendo con massaggi decontratturanti , il disturbo sparisce.

Buonasera.
L'Osteopatia potrebbe esserLe di grandissimo aiuto.
Mi capitano molto spesso Pazienti con problematiche come la Sua ma non sempre l'origine del problema è la stessa e non sempre c' correlazione tra le 2 problematiche che ha messo in evidenza.
Se ha piacere mi contatti pure telefonicamente senza impegno se vuole essere consigliato al meglio riguardo alla Sua situazione.
Buona serata.
Stefano R.

Salve, il problema può essere di origine posturale con conseguente sovraccarico al piede, le consiglio un consulto osteopatico.

Buongiorno! Per prima cosa deve analizzare le sue abitudini degli ultimi tempi: se ha cambiato scarpe da running o se quelle attuali sono eccessivamente consumate, se ha aumentato la lunghezza dei suoi percorsi o la tipologia di essi (es. è passato da uno sterrato a un asfalto). Se non ha cambiato nessuna di queste abitudini molto probabilmente il suo problema al piede è dovuto a una postura dinamica errata nella corsa. La discopatia può essere una conseguenza, ma per risposte più sicure è necessario effettuare una visita.
Spero di esserle stato utile!

Salve , le consiglio di sospendere al momento la corsa e di intraprendere un percorso sulla o sulle cause possibili del suo dolore ; nel frattempo fare un esame baropodometrico per capire come poggiano i suoi piedi a terra, capire se sono utili delle solette plantari e inoltre anche la sua postura (certamente) andrebbe valutata. Spero di essere stato chiaro. Se vuole maggiori chiarimenti mi contatti. La saluto

Salve, probabilmente quello che lei sente potrebbe derivare da una problematica di tipo posturale.
Le consiglio una valutazione specialistica e momentaneamente sospendere la corsa.

Buongiorno, Le consiglierei di sospendere temporaneamente l'attività sportiva, per poi approfondire con una valutazione posturale e specialistica, così da impostare nel caso una rieducazione psico-posturale e propriocettiva. In questi casi è fondamentale intervenire con una terapia informazionale.

A disposizione
dott. Maurizio Di Benedetto

Buongiorno,
Sarebbe da valutare, in primis, la sua postura e la sua dinamica di corsa.
Per il problema che riguarda la schiena, personalmente parlando, sia da terapista che da runner, ho trovato benefici, miglioramenti e continuità effettuando sia sedute massoterapiche che allenamenti funzionali mirati a rafforzare il core e tutta la catena anteriore, in particolare l'addome.
Questa, a parer mio, è una delle chiavi più importanti (ma sottovalutate) per gli amanti della corsa: il potenziamento del core.
Spero di essere stata esaustiva,

Dott.ssa Serena Monachino

Buongiorno, le consiglio di fare una valutazione posturale per verificare ed eventualmente correggere gli scompensi biomeccanici che le portano in sovraccarico l'esterno del piede.
buona giornata

Buongiorno.

Per tornare a una vita sportiva normale, in base a quel che leggo, potrebbe rinforzare la zona lombare, e contemporaneamente aumentare la mobilità della colonna.
In questa maniera, la schiena andrebbe a sorreggere meglio quello che sono le stimolazioni sulla colonna e sui dischi, e gli esercizi di mobilità aiuterebbero a "detensionare" il tratto vertebrale interessato.

In oltre, farei una visita ortopedica, con scannerizzazione della pianta per capire se c'è qualche problematica nell'appoggio, che con il tempo e le continue sollecitazione, potrebbe portare a quel tipo di compressione che le è stata diagnosticata.

Rimango in supporto.
Cordiali saluti, Dott. Andrea Carminati

Buongiorno come anticipato dai miei colleghi si tratta probabilmente di un sovraccarico funzionale e un’alterata postura e cinetica della corsa.

Le consiglio di valutare un percorso osteopatico per andare a capire quale sia il problema alla radice per risolverglielo e farla tornare a correre al più presto.

Sperando di esserle stato utile rimango a disposizione per ulteriori informazioni e per fissare una prima visita.

Cordiali saluti
Dott. R. Caminiti

Buongiorno, la discopatia non è una condizione invalidante permanente. Può essere la manifestazione organica di un problema posturale.
Le consiglio una visita osteopatica per risolvere la problematica e tornare a fare attività fisica, gesto quotidiano fondamentale per la nostra salute.
Cordiali saluti

Buongiorno, la corsa è di per sé un'attività piuttosto traumatica per tutto l'apparato muscolo-scheletrico. Le discopatie non sono, tuttavia, condizioni permanentemente invalidanti né sempre comportano fastidi importanti sul piano fisiologico.
E' probabile che un tentativo di compenso per non irritare, durante l'attività motoria, il rachide già compromesso, l'abbia portata ad un atteggiamento improprio del piede e conseguentemente ad un dolore.

Consiglio caldamente un'analisi chinesiologica e un trattamento massoterapico per approfondire la questione e tornare a correre!

Cordiali Saluti, dr. Massimo Colombi, team A.I.O.S.S.

Buongiorno, la sua problematica necessita di una valutazione più approfondita, da quanto tempo ha questo problema? ha cambiato la scarpa? La muscolatura necessaria al supporto alla corsa è forte e allenata? una prima visita osteopatica valuterebbe tutte le condizioni. la invito a contattare un professionista della sua zona
Cordiali saluti