Buon giorno sono un operatore socio sanitario e lavoro in ospedale. Da una risonanza magnetica sono
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Buon giorno sono un operatore socio sanitario e lavoro in ospedale. Da una risonanza magnetica sono risultate delle discopatie degenerative e delle protrusioni che mi provocano mal di schiena. Il neurochirurgo mi ha consigliato di fare fisioterapia,osteopatia e ozonoterapia. Ho più di sessant'anni,pertanto,non posso sperare di risolvere il mio problema. Il medico competente della mia azienda in seguito alla presentazione dei vari certificati,mi ha considerato idonea al lavoro senza limitazioni per isollevsmenti carichi e movimentazione pazienti. Cosa posso fare per far fronte a questo ingiusto giudizio? Grazie
Buongiorno, l'art. 41, comma 9, D.lgs. 81/2008 prevede la possibilità di fare ricorso avverso i giudizi del medico competente, entro trenta giorni dalla data di comunicazione del giudizio stesso, all’organo di vigilanza territorialmente competente.
Se Lei è residente a Milano, si può rivolgere UOC PSAL MILANO, in qualità di soggetto preposto dall'ATS; ad ogni modo, sul sito dell'ATS può scaricare i moduli da compilare per l’inoltro del ricorso.
Una volta ricevuto il ricorso, il Medico Competente dell'ATS chiederà all’azienda di inviare tutti i documenti sanitari rilevanti e la convocherà per una visita di controllo. Potranno anche essere effettuati dei sopralluoghi in azienda per verificare l’ambiente di lavoro e la specifica postazione assegnata al dipendente. Terminata la valutazione del caso, l’ATS, in persone dell'organo preposto, potrà procedere alla conferma, alla modifica oppure alla revoca del giudizio stesso.
Spero di esserLe stato utile.
Saluti.
Dott. Matteo Quattrocchi
Se Lei è residente a Milano, si può rivolgere UOC PSAL MILANO, in qualità di soggetto preposto dall'ATS; ad ogni modo, sul sito dell'ATS può scaricare i moduli da compilare per l’inoltro del ricorso.
Una volta ricevuto il ricorso, il Medico Competente dell'ATS chiederà all’azienda di inviare tutti i documenti sanitari rilevanti e la convocherà per una visita di controllo. Potranno anche essere effettuati dei sopralluoghi in azienda per verificare l’ambiente di lavoro e la specifica postazione assegnata al dipendente. Terminata la valutazione del caso, l’ATS, in persone dell'organo preposto, potrà procedere alla conferma, alla modifica oppure alla revoca del giudizio stesso.
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