Buon giorno, sono sposato da 20 anni ma la storia inizia nel 1996 quindi 28 anni insieme ho 2 figli

17 risposte
Buon giorno, sono sposato da 20 anni ma la storia inizia nel 1996 quindi 28 anni insieme ho 2 figli maschio 13 fenminuccia 11 nel 2004 dopo 8 anni di fidanzamento abbiamo interrotto il nostro rapporto per 9 mesi, premessa, io ho sempre avuto bisogno di capire se lei mi amasse davvero pertanto non la chiamavo per giorno per poi ritrovarmela piangente da me bene questa volta (2004) non torno per 4 mesi ed io stavo malissimo un giorno la fermai e gli chiesi che provava per me cercai di baciarla ma mi rifiuto a quel punto io capii che nn c'era piu niente da fare litigammo pesantemente e la lasciai andare iniziai ad uscire fino a fine agosto quando me la ritrovai che lei inseguiva me ..a quel punto mi disse all'epoca di non essere stata con nessuno ma che aveva avuto un amicizia di un ragazzo che l'ha ascoltata in quel periodo negativo dove la madre si ammalò ed io che nn mi interessava di lei, appunto 20 giorni fa mi svela questo segreto mantenuto x 20 anni che con quella persona si è frequentata in intimità provando, dice lei per due volte ma successivamente dopo questi 2 episodi aveva capito che m8 amava
È crollato il mondo...sto malissimo io lho sposata perché non avendo avuto storie pensavo di avere una roccia è caduta anche la favola dell'unicita reciproca a stare solo con una persona, ho sempre dentro la testa l'immagine di lei con un altro, inoltre nel corso del tempo il dubbio mi viene per ul perché sia tornata a questo punto fu all'epoca un porto di ripiego dopo magari la delusione cin questo individuo? Poi nn avermelo detto(perché aveva paura che io nn l'accettassi) nn mi ha dato l'opportunità di valutare al massimo il suo caratterie falsato da questa bugia, e c.que la cosa grave e che il fatto di esser stata cin un altro mi ha cambiato vita umore modo di pensare
Vi ringrazio anticipatamente
Buongiorno. Capisco il suo sconcerto perchè queste notizie, soprattutto a tanti anni di distanza, fanno crollare il mondo. Però poi è bene far ragionare la testa pur accogliendo le emozioni. Lei ha una famiglia, due figli adolescenti. Cosa vuole fare? Di che sente il bisogno? La cosa migliore sarebbe parlare con sua moglie, chiarirvi. Come mai lei ha deciso di dirglielo adesso? Non voglio sottovalutare l'accaduto, ma credo che sia importante anche dare un peso ed un valore ai tanti anni passati insieme. Le suggerisco due possibilità: 1) proporre a sua moglie una terapia di coppia. Parlarvi davanti ad un testimone neutro, che vi aiuta a chiarirvi e a capire cose volete può essere molto utile 2) fare lei una terapia personale per comprendere l'impatto dell'accaduto e chiarirsi cosa vuole fare. Le faccio tanti auguri, dott.ssa Silvia Ragni

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Buongiorno,
lei è portatore di una istanza di coppia, ed è in un percorso di coppia che andrebbero affrontate le problematiche qui riportate.
Ne parli anche con sua moglie, sarebbe un occasione per potersi ritrovare.
Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Gentile Utente, è probabile che sua moglie le abbia confessato il suo segreto solo adesso perché dopo tanto tempo insieme ed aver formato una famiglia non teme più di perderla. Questo dovrebbe farla riflettere su quanto tenga a lei. Le suggerirei di lavorare, anche con l'aiuto di una psicoterapia, su come lasciare andare il passato e vivere nel presente. Rimango disponibile.
Un cordiale saluto
Dott.ssa Marina Bonadeni
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Buonasera, a prescindere dal fatto che 28 anni insieme vissuti bene, credo, lei li sta mettendo a confronto con un episodio appartenente al passato, mettendo in discussione un matrimonio riuscito, intuisco da quanro scrive che lei ha avuto da sempre molte insicurezze in ambito affettivo, sulle quali non ha mai riflettuto. Sarebbe il caso di farlo attraverso una terapia di coppia. Cordialmente, dr.ssa Daniela Benvenuti
Salve,mettere le persone in condizione di doverci venire a cercare perché ci dimostrino il loro amore alla lunga porta a risultati deleteri.
Inoltre ciò denota la nostra personale insicurezza.
La confessione di sua moglie porta con sé probabilmente i termini di un prolungato disagio.
Credo che dobbiate percorrere due strade simultanee e diverse al contempo,
Entrambi dovreste seguire un percorso di terapia personale,e, successivamente affrontare un percorso di coppia finalizzato alla ricostruzione del legame.Saluti, dott.ssa. Sandra Petralli
Buonasera come mai le ha svelato questo segreto proprio 20 giorni fa a distanza di 20 anni? È normale che ora si sente spaesato. Le consiglio di riparlare con sua moglie ed eventualmente fare qualche incontro di psicoterapia per la coppia. Un caro saluto Rossella Chiusolo
Beh, può vederla cosi...per tutta la vita l'ha messa alla prova per vedere se l'amava, ora è il suo turno di superare la prova. Sta a lei dimostrare che l'ama. Le suggerirei di intraprendere un percorso di psicoterapia per riflettere meglio sulla situazione, su se stesso e sulle sue insicurezze.
Buonasera, capisco quel che sta vivendo in questo momento e la storia tormentata fra voi due. Comprendo che si stia sentendo frastornato e addolorato ma è anche una questione di 20 anni fa. Ritengo che forse dovreste intraprendere un percorso di coppia se anche sua moglie lo desidera o individuale per lei per iniziare a comprendere più intimamente cosa sta succedendo a questa coppia nel presente. Se desidera può contattarmi. Dott.ssa Alessandra Domigno
Buongiorno gentile Utente, la ringrazio per aver condiviso il suo vissuto. Capisco come questa rivelazione possa averla disorientata e messo in crisi. Da quello che lei racconta mi pare di capire che lei avesse avuto già in passato delle insicurezze riguardo alla relazione; come altri colleghi hanno evidenziato forse ci sono dei vissuti in lei di insicurezza che andrebbero esplorati, come ad esempio il dubbio di essere realmente amato. Indipendentemente dalla relazione in sé questi sono vissuti che sarebbe importante comprendere nell'ottica di una sua crescita personale. Per quanto riguarda la sua relazione ci sono molti aspetti da considerare: quanto peso sta dando a questo accaduto? E come mai questo accaduto lo ha scosso così tanto? Quali 'tasti' interni delicati ha toccato? E qual'è la qualità della vostra relazione ora? Come già molti colleghi le hanno suggerito, le suggerisco anch'io di intaprendere un percorso di psicoterapia di coppia o individuale per approfondire i suoi vissuti personali. Ogni situazione di crisi può essere una grande opportunità di crescita. Rimango a disposizione per domande o chiarimenti. Cordialmente, dott.ssa Chiara Tumminello.
gentile utente, da ciò che scrive sembra che questa notizia la faccia soffrire davvero molto. Purtroppo tutti noi tendiamo a fare una serie di pensieri automatici rispetto a delle situazioni, che ci fanno sentire in un determinato modo, ma che sono costellati da distorsioni cognitive, comunemente dette "errori di pensiero". Ci capita quindi spesso di pensare e rimurginare su cose che non hanno delle fondamenta reali, ma che derivano da quelli che sono i nostri schemi di base che riguardano noi stessi, gli altri e il mondo e che abbiamo imparato nel corso della vita. Questi schemi sono così stabili e rigidi che facciamo fatica a notarli e ad accorgerci di se un nostro pensiero vive di distorsione oppure è ben ponderato, per cui penso che in questo caso sarebbe utile per lei provare a fare un lavoro di questo tipo, imparando a riconoscere i propri pensieri, le distorsioni che li accompagnano, e il perchè. Il suo star male è totalmente lecito, ma con un lavoro del genere può imparare a razionalizzare alcuni pensieri e trovare quello che è il vero nocciolo che la porta a rimurginare su situazioni in maniera sempre più negativa, e magari solo successivamente provare ad intraprendere una terapia di coppia in modo da poter comunicare all'altro il suo malessere in maniera assertiva, mostrando il problema reale una volta risolto con se stesso.
Un caro saluto, dott.ssa Carmen Tedeschi
Gentile, io mi sentirei di consigliarle in prima battuta una terapia perr lei. La reazione che lei racconta l'ha improvvisamente messa di fronte ad una sua fragilità che merita di essere affrontata. Eventualmente in un secondo momento potrebbe intraprendere dei collqui di coppia ma all'inizio privilegerei uno spazio solo per lei. Questi movimenti affettivi che lei descrive nel so stare in coppia mi sembra che richiedano un aiuto. Eventualmente a disposizione
Salve, lei deve decidere insieme alla sua compagna cosa fare della vostra famiglia. Le consiglio una terapia di coppia per valutare con un terzo neutrale l'accaduto in modo più obiettivo e vedere se la fiducia torna a prevalere. Ne parli con sua moglie e cercate di fare chiarezza.
Buonasera gentile utente, comprendo la sua emozione di sorpresa e / o shock.
Le consiglio in accordo con I miei colleghi di poter effettuare una terapia di coppia.
Dovreste lavorare sui vostri vissuti e sulla comunicazione.
Le auguro il meglio.
A presto
Buongiorno,
la ringrazio per aver condiviso la sua storia e comprendo pienamente la sua sofferenza.
La invito, inizialmente, ad occuparsi della sua fragilità che merita di essere vista. In seguito potrebbe essere utile una terapia di coppia per poter condividere i vostri vissuti e lavorare sulla comunicazione. Saluti.
Difficile confessare un tradimento sapendo che comunque sia non sarà più come prima. Ci va tempo ed elaborazione, parliamone
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Buongiorno,

comprendo quanto la recente scoperta riguardo al passato di sua moglie possa aver scosso profondamente le sue certezze e il senso di fiducia nella vostra relazione. È normale che si senta travolto da emozioni intense, come la rabbia, la delusione e il dolore, soprattutto considerando che ha scoperto qualcosa che è rimasto nascosto per 20 anni.

In una relazione di lunga durata, come la vostra, la fiducia e la trasparenza sono fondamentali, e quando qualcosa viene alla luce dopo tanto tempo, può destabilizzare profondamente. L'immagine che aveva della vostra unione, così come la percezione dell'unicità del vostro legame, è stata messa in discussione, ed è comprensibile che questo le crei confusione e malessere.

Vorrei suggerirle di considerare la possibilità di intraprendere un percorso di psicoterapia di coppia. In situazioni come questa, avere uno spazio sicuro e guidato da un professionista può essere utile per affrontare insieme i sentimenti di tradimento, per comprendere meglio ciò che è accaduto e per valutare se ci siano le basi per ricostruire il rapporto. La psicoterapia di coppia può aiutare entrambi a comunicare apertamente, a esplorare i motivi che hanno portato a questa frattura e a capire come (e se) andare avanti insieme in modo più consapevole e onesto.

Allo stesso tempo, potrebbe essere utile anche un supporto psicologico individuale per elaborare il senso di smarrimento e le emozioni che sta vivendo in questo momento. Dare voce a queste emozioni e comprendere come stanno influenzando il suo modo di pensare e vivere la relazione è un passo importante per prendere decisioni più consapevoli.

Non è semplice affrontare una situazione come questa, ma con il giusto supporto, sia individuale che di coppia, è possibile trovare chiarezza e capire come gestire il futuro.

Resto a disposizione se desidera approfondire o se ha bisogno di ulteriore supporto.

Un caro saluto,

D.ssa Raileanu






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