Buon giorno, mia mamma ha 92 anni (affetta da Alzheimer da circa 20 anni trascorre la maggior parte
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risposte
Buon giorno, mia mamma ha 92 anni (affetta da Alzheimer da circa 20 anni trascorre la maggior parte della sua giornata sulla sua poltrona) è alta 1,42 mt e pesa 48 kg. La sua dieta giornaliera si divide in 3 pasti principali abbastanza equilibrati per un totale di 700/800 Kcal giornaliere.
La mia domanda è: la sua dieta è un po povera di kcal e dovremmo integrarla o va bene cosi visto che praticamente da circa un anno si alza dalla poltrona con l'aiuto dei badanti solo per andare in bagno?
Vi ringrazio anticipatamente per le vostre cortesi risposte.
La mia domanda è: la sua dieta è un po povera di kcal e dovremmo integrarla o va bene cosi visto che praticamente da circa un anno si alza dalla poltrona con l'aiuto dei badanti solo per andare in bagno?
Vi ringrazio anticipatamente per le vostre cortesi risposte.
Buonasera, 700/800 Kcal sembrano davvero poche, nonostante la situazione di inattività e la piccola struttura della mamma.
E' importante valutare con il medico lo stato generale di salute, ed eventuali carenze, per poter decidere con lui se sia il caso di integrare l'attuale alimentazione.
Altro indicatore è il peso corporeo.
E' importante valutare con il medico lo stato generale di salute, ed eventuali carenze, per poter decidere con lui se sia il caso di integrare l'attuale alimentazione.
Altro indicatore è il peso corporeo.
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concordo con quanto detto dalla collega
resto a disposizione per ulteriori chiarimenti
saluti
dott.ssa antelmi
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saluti
dott.ssa antelmi
Buonasera, se sua mamma non perde peso significa che le calorie che sta assumendo sono sufficienti. Probabilmente può risultare necessario aumentare l'apporto calorico di circa 200/300 kcal. Per eventuali stati carenziali (vitamine e minerali) occorre che sia il medico a fare una valutazione dettagliata. Saluti
Buongiorno
Difficile rispondere senza un profilo metabolico (proteine, transferrina, albumina, linfociti, ionogramma, sideremia, B12, ac folico ....).
Consideri che il metabilismo basale, calcolato con la formula di Harris JA, Benedict FG è di circa 900 calorie, quindi non molto distante da ciò che assume attualmente.
Quindi sarebbe da prendere in considerazione principalmente la qualità di ciò che assume, piuttosto che l'entità calorica.
Buona salute
Difficile rispondere senza un profilo metabolico (proteine, transferrina, albumina, linfociti, ionogramma, sideremia, B12, ac folico ....).
Consideri che il metabilismo basale, calcolato con la formula di Harris JA, Benedict FG è di circa 900 calorie, quindi non molto distante da ciò che assume attualmente.
Quindi sarebbe da prendere in considerazione principalmente la qualità di ciò che assume, piuttosto che l'entità calorica.
Buona salute
Buongiorno, concordo con il collega che mi ha preceduto. Il metabolismo basale non si discosta molto dalle calorie assunte attualmente da sua madre. Sarebbe necessario valutare la qualità e la varietà dei pasti per analizzare se assume macronutrienti e micronutrienti in modo corretto. Un profilo metabolico, attraverso un esame ematochimico, sarebbe indicato. Resto a disposizione. Cordiali Saluti. Dott. Vincenzo Marzolla
Buongiorno, concordo con quanto detto dai miei colleghi in precedenza. Resto a disposizione. Dott.ssa Eleonora Bruno
Buongiorno,
per risponderle correttamente alla domanda avrei bisogno di:
1) vedere anche in foto la sua mamma (stima ad occhi)
2) avere il referto bioimpedenziomentrico (Esame che viene chiamato anche BIA o BIVA) che mi dice di quanto muscolo/grasso e acqua è costituito il peso della sua mamma
3) la qualità gastro intestinale (riesce a masticare con i suoi denti?, riesce a digerire tutto? riesce a scaricarsi ogni giorno in una buona consistenza?
4) un diario alimentare di 1 settimana (per valutare oltre alle calorie la quantità di carboidrati, grassi e proteine che la compongono oltra a vitamine e minerali)
Detto ciò in queste condizioni spesso è utile fare una supplementazione di aminoacidi essenziali per migliorare la qualità muscolo/schelettrica e vitamine + sali per migliorare la componente neuronale dell'Alzheimer. Inoltre fare un'ottima indagine dello stato di salute dell'intestino tramite test su feci ed urine, questo perchè l'intestino è il secondo cervello. Potrebbe avere un miglioramento o comunque un rallentamento della progressione della malattia.
Le auguro una buona giornata.
Agnese
per risponderle correttamente alla domanda avrei bisogno di:
1) vedere anche in foto la sua mamma (stima ad occhi)
2) avere il referto bioimpedenziomentrico (Esame che viene chiamato anche BIA o BIVA) che mi dice di quanto muscolo/grasso e acqua è costituito il peso della sua mamma
3) la qualità gastro intestinale (riesce a masticare con i suoi denti?, riesce a digerire tutto? riesce a scaricarsi ogni giorno in una buona consistenza?
4) un diario alimentare di 1 settimana (per valutare oltre alle calorie la quantità di carboidrati, grassi e proteine che la compongono oltra a vitamine e minerali)
Detto ciò in queste condizioni spesso è utile fare una supplementazione di aminoacidi essenziali per migliorare la qualità muscolo/schelettrica e vitamine + sali per migliorare la componente neuronale dell'Alzheimer. Inoltre fare un'ottima indagine dello stato di salute dell'intestino tramite test su feci ed urine, questo perchè l'intestino è il secondo cervello. Potrebbe avere un miglioramento o comunque un rallentamento della progressione della malattia.
Le auguro una buona giornata.
Agnese
Buongiorno,
il metabolismo basale va benissimo. Le calorie potrebbero sembrare poche ma non lo sono eccetto aumentarle di 200 arrivare a 1000, sarebbe l'ideale. In ogni caso bisogna capire cosa mangia , come varia gli alimenti e bisognerebbe fare ulteriori esami ematochimici. Resto a disposizione. Saluti. Dott.ssa Pasqualina Sprovieri
il metabolismo basale va benissimo. Le calorie potrebbero sembrare poche ma non lo sono eccetto aumentarle di 200 arrivare a 1000, sarebbe l'ideale. In ogni caso bisogna capire cosa mangia , come varia gli alimenti e bisognerebbe fare ulteriori esami ematochimici. Resto a disposizione. Saluti. Dott.ssa Pasqualina Sprovieri
Buongiorno, anziché soffermarmi sulle kcal, che potrebbero essere adatte per una persona come sua madre in quelle condizioni, punterei l’attenzione sulla qualità dell’alimentazione, in quanto molto spesso nell’anziano si va incontro a situazioni di carenza che se trascurate possono diventare importanti. Il mio consiglio è quello di parlare con il medico che ha in cura sua madre per valutare il suo attuale stato di salute anche tramite degli esami ematochimici e in caso di contattare un nutrizionista che in sinergia con il medico, possa pensare ad un piano alimentare corretto per sua madre. Resto a disposizione. Dott.ssa Valentina Giacinti
Buongiorno, concordo con quanto detto dai vari colleghi , in aggiunta sarebbe interessante sapere in che modo è equilibrata l'alimentazione fra macro e micro nutrienti come mastica e digerisce gli alimenti. Unica cosa che con queste informazioni posso suggerire come integrazione è un multivitaminico e degli omega 3
Resto a disposizione
Dott.ssa Lucia Varra
Resto a disposizione
Dott.ssa Lucia Varra
Salve,
concordo con i colleghi, il regime seguito dalla sua mamma sembra essere molto scarso nonostante l'inattività. Le consiglio di valutare con il suo medico curante le eventuali carenze per poi aumentare l'introito calorico in modo graduale.
concordo con i colleghi, il regime seguito dalla sua mamma sembra essere molto scarso nonostante l'inattività. Le consiglio di valutare con il suo medico curante le eventuali carenze per poi aumentare l'introito calorico in modo graduale.
Salve,
La dieta di così poche calorie è davvero povera, sopratutto se non vi è una corretta assunzione di tutti i macronutrienti. Sopratutto i soggetti anziani con ridotta motilità dovrebbero avere una alimentazione con una assunzione adeguata di proteine per evitare di incorrere nello sviluppo della sarcopenia.
Rimango a disposizione,
dott.ssa Anna Pietroboni Zaitseva
La dieta di così poche calorie è davvero povera, sopratutto se non vi è una corretta assunzione di tutti i macronutrienti. Sopratutto i soggetti anziani con ridotta motilità dovrebbero avere una alimentazione con una assunzione adeguata di proteine per evitare di incorrere nello sviluppo della sarcopenia.
Rimango a disposizione,
dott.ssa Anna Pietroboni Zaitseva
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Dipende, più che le calorie vanno guardati i nutrienti.
Comunque le consiglio di contattare un nutrizionista per migliorare la situazione
Saluti
Dott Stefano Carrara
Biologo nutrizionista e massaggi per il benessere
Cavenago di brianza e Rho
Anche online
Comunque le consiglio di contattare un nutrizionista per migliorare la situazione
Saluti
Dott Stefano Carrara
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