Buon giorno, il mio fidanzato ha subito un'operazione di ernia inguinale 2 mesi e mezzo fa. Il dol
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Buon giorno,
il mio fidanzato ha subito un'operazione di ernia inguinale 2 mesi e mezzo fa. Il dolore post operatorio ha impiegato più del dovuto a guarire, ma ora lamenta un dolore ad un nervo che parte dall'inguine e corre lungo il pene. Lamenta un dolore costante. Si è rivolto al chirurgo che l'ha operato, ma questi ha detto che va tutto bene e gli ha prescritto solo degli integratori alimentari da assumere per un mese. Facendo ricerche su internet mi sono imbattuta su articoli che parlavano di problemi al nervo ileoinguinale. Potrebbe trattarsi di questo? In tal caso, a quale medico dovrebbe rivolgersi per risolvere il problema? Grazie
il mio fidanzato ha subito un'operazione di ernia inguinale 2 mesi e mezzo fa. Il dolore post operatorio ha impiegato più del dovuto a guarire, ma ora lamenta un dolore ad un nervo che parte dall'inguine e corre lungo il pene. Lamenta un dolore costante. Si è rivolto al chirurgo che l'ha operato, ma questi ha detto che va tutto bene e gli ha prescritto solo degli integratori alimentari da assumere per un mese. Facendo ricerche su internet mi sono imbattuta su articoli che parlavano di problemi al nervo ileoinguinale. Potrebbe trattarsi di questo? In tal caso, a quale medico dovrebbe rivolgersi per risolvere il problema? Grazie
Buongiorno, consiglio di eseguire un'ecografia per escludere una recidiva erniaria, un controllo chirurgico ambulatoriale e successivamente una visita presso un ambulatorio di terapia del dolore.
Cordiali saluti Dr.ssa Cavallo
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Salve
Dopo valutazione clinica ed ecografica (anche durante sforzo) per escludere una recidiva erniaria, è necessario valutare l’area cutanea interessata per capire se di pertinenza di quel nervo specifico.
Trattamenti locali e consulto con un terapista del dolore sono i primi passaggi, la chirurgia (se non presente recidiva) reppresenta l’ultimo trattamento dopo il fallimento di quelli elencati in precedenza
Saluti
Dopo valutazione clinica ed ecografica (anche durante sforzo) per escludere una recidiva erniaria, è necessario valutare l’area cutanea interessata per capire se di pertinenza di quel nervo specifico.
Trattamenti locali e consulto con un terapista del dolore sono i primi passaggi, la chirurgia (se non presente recidiva) reppresenta l’ultimo trattamento dopo il fallimento di quelli elencati in precedenza
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