Buon giorno ho 40 anni soffro di attacchi di panico da qualche mese, gravi perché mi hanno costretta
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Buon giorno ho 40 anni soffro di attacchi di panico da qualche mese, gravi perché mi hanno costretta a lasciare il lavoro e sto vivendo un periodo lungo di confusione generale. Al momento assumo Xanax 1 volta al giorno al mattino. Cosa potrei fare per migliorare la situazione?
Buonasera,
comprendo le difficoltà che sta vivendo e la sofferenza che può causare un disturbo di questo tipo. Per questa ragione, e viste le ripercussioni che sta avendo sulla sua vita, oltre all'assunzione del farmaco che sicuramente può attenuare, ma non risolvere il problema, le consiglio di rivolgersi ad un terapeuta che possa aiutarla nella gestione sana di questo sintomo e a ritrovare una situazione di equilibrio. Resto a disposizione per qualsiasi necessità online, un saluto
Dott.ssa Ilaria Biasion
comprendo le difficoltà che sta vivendo e la sofferenza che può causare un disturbo di questo tipo. Per questa ragione, e viste le ripercussioni che sta avendo sulla sua vita, oltre all'assunzione del farmaco che sicuramente può attenuare, ma non risolvere il problema, le consiglio di rivolgersi ad un terapeuta che possa aiutarla nella gestione sana di questo sintomo e a ritrovare una situazione di equilibrio. Resto a disposizione per qualsiasi necessità online, un saluto
Dott.ssa Ilaria Biasion
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Cio che le sta capitando, per quanto invalidante potrebbe essere l'occasione per conoscersi e comprendere da dove originano i sintomi e come quindi affrontarli per proseguire il suo progetto di vita. Cordialmente Dr.ssa Giorgiana Figus
Gentile signora,
dopo diverso tempo e manifestazioni di panico è davvero giunta l'ora di approfondire le cause di tutto il disagio psichico con uno psicoterapeuta. Sicuramente troverà comprensione e sollievo. Sono disturbi che a medio termine si risolvono e saranno ben gestibili.
Ci pensi.
Cordialmente,
Dr.Davide Cinotti
dopo diverso tempo e manifestazioni di panico è davvero giunta l'ora di approfondire le cause di tutto il disagio psichico con uno psicoterapeuta. Sicuramente troverà comprensione e sollievo. Sono disturbi che a medio termine si risolvono e saranno ben gestibili.
Ci pensi.
Cordialmente,
Dr.Davide Cinotti
Buongiorno. È comprensibile che questa situazione le stia causando non solo disagio fisico, ma anche un profondo turbamento emotivo e confusione generale riguardo al futuro.
Il fatto che sia stata costretta a lasciare il lavoro a causa degli attacchi di panico suggerisce quanto essi possano avere un impatto significativo sulla sua vita quotidiana e sul suo benessere complessivo. È positivo notare che sta già assumendo Xanax una volta al giorno al mattino, un farmaco spesso prescritto per il trattamento dell'ansia e degli attacchi di panico.
Tuttavia, è importante sottolineare che il trattamento degli attacchi di panico di solito richiede un approccio multidimensionale. Oltre alla terapia farmacologica, potrebbe essere utile considerare anche l'opportunità di intraprendere un percorso terapeutico con un professionista, dato che come dico sempre i farmaci curano i sintomi ma non la causa degli stessi!
Potrebbe essere utile esplorare strategie di autogestione per ridurre lo stress e migliorare il benessere emotivo. Ciò potrebbe includere la pratica di tecniche di rilassamento, come la respirazione profonda, la mindfulness o lo yoga, nonché l'adozione di uno stile di vita sano che comprenda una dieta equilibrata, l'esercizio fisico regolare e un adeguato riposo.
Infine, è importante che mantenga un dialogo aperto e onesto con il suo medico curante o lo psichiatra che le ha prescritto il Xanax. Potrebbe essere opportuno valutare periodicamente l'efficacia del farmaco e discutere eventuali aggiustamenti della dose o alternative terapeutiche.
Le auguro sinceramente di trovare il sostegno e le risorse necessarie per affrontare questa sfida e migliorare la sua qualità di vita. Non esiti a cercare assistenza professionale e a sfruttare le risorse disponibili per il trattamento degli attacchi di panico. Sono a disposizione per approfondimenti, anche online. Un caro saluto
Dott.ssa Camilla Persico
Il fatto che sia stata costretta a lasciare il lavoro a causa degli attacchi di panico suggerisce quanto essi possano avere un impatto significativo sulla sua vita quotidiana e sul suo benessere complessivo. È positivo notare che sta già assumendo Xanax una volta al giorno al mattino, un farmaco spesso prescritto per il trattamento dell'ansia e degli attacchi di panico.
Tuttavia, è importante sottolineare che il trattamento degli attacchi di panico di solito richiede un approccio multidimensionale. Oltre alla terapia farmacologica, potrebbe essere utile considerare anche l'opportunità di intraprendere un percorso terapeutico con un professionista, dato che come dico sempre i farmaci curano i sintomi ma non la causa degli stessi!
Potrebbe essere utile esplorare strategie di autogestione per ridurre lo stress e migliorare il benessere emotivo. Ciò potrebbe includere la pratica di tecniche di rilassamento, come la respirazione profonda, la mindfulness o lo yoga, nonché l'adozione di uno stile di vita sano che comprenda una dieta equilibrata, l'esercizio fisico regolare e un adeguato riposo.
Infine, è importante che mantenga un dialogo aperto e onesto con il suo medico curante o lo psichiatra che le ha prescritto il Xanax. Potrebbe essere opportuno valutare periodicamente l'efficacia del farmaco e discutere eventuali aggiustamenti della dose o alternative terapeutiche.
Le auguro sinceramente di trovare il sostegno e le risorse necessarie per affrontare questa sfida e migliorare la sua qualità di vita. Non esiti a cercare assistenza professionale e a sfruttare le risorse disponibili per il trattamento degli attacchi di panico. Sono a disposizione per approfondimenti, anche online. Un caro saluto
Dott.ssa Camilla Persico
Buonasera, capisco la sofferenza che sta provando in questo periodo della sua vita. E' opportuno, nel suo caso, cercare di andare a fondo e capire l'elemento scatenante della sua sofferenza perché l'attacco di panico è la punta dell'iceberg. E' opportuno contestualizzare e capire cosa è che la mette in scacco al punto da avere attacchi di panico. Un percorso psicologico di affiancamento alla terapia farmacologica le sarebbe di grande aiuto e supporto. Resto a disposizione per qualunque necessità, anche online.
Saluti, Dott.ssa Ginevra Corsani
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Buonasera. La terapia di elezione è la terapia psicologica, al più corroborata da analisi generali per lo scrupolo di escludere cause biologiche concomitanti (es. astinenza da farmaci o sostanze, traumi cranici)
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Gentilissima, l'attacco di panico rappresenta il sintomo ovviamente di uno stato interno che spesso viene "soppresso "per molto tempo.
Il nostro sistema psicologico, emotivo ed il nostro corpo ci mandano un segnale che ci costringe a fermarci e "guardare in faccia" qualcosa che in realtà non vorremmo e forse a "salvarci". Come esseri umani siamo abitudinari e questo non riguarda solo i nostri comportamenti ma anche il nostro sistema percettivo reattivo, ovvero il modo con cui noi percepiamo e reagiamo alle cose che può essere disfunzionale. Questa ovviamente è una valutazione generale. Un abbraccio, per qualsiasi cosa mi contatti pure.
Il nostro sistema psicologico, emotivo ed il nostro corpo ci mandano un segnale che ci costringe a fermarci e "guardare in faccia" qualcosa che in realtà non vorremmo e forse a "salvarci". Come esseri umani siamo abitudinari e questo non riguarda solo i nostri comportamenti ma anche il nostro sistema percettivo reattivo, ovvero il modo con cui noi percepiamo e reagiamo alle cose che può essere disfunzionale. Questa ovviamente è una valutazione generale. Un abbraccio, per qualsiasi cosa mi contatti pure.
Gentile Signora, da quel che dice si comprende che questo disturbo si è presentato solo negli ultimi mesi ed in maniera così virulenta tanto che lei ha dovuto persino lasciare il suo lavoro. Sembrerebbe che, quelli che lei descrive come attacchi di panico, si siano presentati improvvisamente. Per darle una risposta più precisa bisognerebbe sapere qualcosa in più del periodo precedente della sua vita. In ogni caso non è facile convivere con questo disturbo per cui è importante che lei si rivolga ad un professionista della salute mentale perché possa valutare i suoi sintomi e provvedere a consigliarle il trattamento più appropriato. L'approccio psicoanalitico, in molti casi, è efficace per chi soffre di questo disturbo. Saluti. Dott. Rocco Ressa
Buonasera,
Comprendo quanto possa essere faticosa e invalidante la situazione che sta vivendo e il suo momento di confusione. Il mio consiglio è quello di iniziare un percorso di psicoterapia, per comprendere e per dare un senso a quello che le sta accadendo, per conoscere meglio alcune sue modalità al fine di superare questo momento difficile.
Un caro saluto
Comprendo quanto possa essere faticosa e invalidante la situazione che sta vivendo e il suo momento di confusione. Il mio consiglio è quello di iniziare un percorso di psicoterapia, per comprendere e per dare un senso a quello che le sta accadendo, per conoscere meglio alcune sue modalità al fine di superare questo momento difficile.
Un caro saluto
Dunque, la terapia farmacologica è fondamentale in situazioni che, come la Sua, comportano sintomi difficili da gestire e di grande sofferenza, come nel caso degli Attacchi di Panico. Tuttavia, questa non è sufficiente. Si immagini di trovare un giorno la sua casa aperta e derubata di qualche oggetto di valore. Sicuramente, la volta successiva in cui lascerà la sua abitazione si accerterà di aver chiuso bene la porta e magari avrà aggiunto anche un sistema di allarme, MA: prima di tutto non dovrebbe capire cosa ha permesso ai ladri di entrare? Altrimenti, come fa a sapere cosa riparare? Cosa sistemare? Cosa cambiare? Ecco, Le ho portato questo esempio per farle capire che nel suo caso, alla terapia farmacologica deve NECESSARIAMENTE accompagnarsi un percorso di supporto psicologico e terapia. Questo Le permetterà di cogliere, svelare, comprendere cosa l'ha condotta ad avere il primo attacco di panico, che cosa faccia sì che questi continuano a mantenersi tanto da condizionare in questo modo la sua vita. Io sono la dott.ssa Laura Servidio e rimango a Sua disposizione. Offro servizi sia online sia in presenza. Trova i miei contatti sul mio profilo. Le faccio i miei migliori auguri! Cordiali saluti. Dott.ssa Laura Servidio
Buongiorno,
mi dispiace per il difficile momento che sta attraversando. Oltre alla terapia farmacologica con Xanax, potrebbe trarre beneficio da un percorso di Terapia Breve Strategica, che si concentra su tecniche mirate e pratiche per gestire l'ansia e gli attacchi di panico. Tra queste, può essere utile la tecnica dell'"esposizione graduale": affrontare le situazioni che teme in modo progressivo e controllato. Può iniziare con piccoli passi, scegliendo contesti meno stressanti per poi progredire verso quelli più impegnativi. È fondamentale, inoltre, imparare tecniche di rilassamento e respirazione diaframmatica per gestire l'ansia in fase acuta.
Valuti di affiancare alla terapia farmacologica un supporto psicologico per lavorare sulla causa sottostante del disturbo.
Cari saluti,
Dott. Michele Scala
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Gentile Signora, al di là della soluzione farmacologica è il caso di pensare ad affrontare in maniera sistematica il disturbo cercando di intervenire alla radice, ricostruendo i fattori scatenanti del disturbo e del suo mantenimento.
Ad esempio una buona terapia cognitiva le potrebbe permettere di agire sia sul sintomo, attenuandolo tramite tecniche esperienziali e corporee (come meditazione, tecniche di respirazione e di grounding), sia di comprendere a fondo cosa questo malessere le sta chiedendo e che scopo ha, al fine di intraprendere nella sua vita i giusti correttivi.
Un Saluto, Dott. Massimo Maugeri Saccà
Ad esempio una buona terapia cognitiva le potrebbe permettere di agire sia sul sintomo, attenuandolo tramite tecniche esperienziali e corporee (come meditazione, tecniche di respirazione e di grounding), sia di comprendere a fondo cosa questo malessere le sta chiedendo e che scopo ha, al fine di intraprendere nella sua vita i giusti correttivi.
Un Saluto, Dott. Massimo Maugeri Saccà
Salve, mi dispiace che lei stia affrontando un momento così difficile. Gli attacchi di panico possono essere davvero debilitanti e influenzare profondamente la qualità della vita. Oltre all'aiuto temporaneo dello Xanax, che può ridurre l’ansia nel breve periodo, un percorso psicoterapeutico può essere di grande supporto per lavorare sulle cause sottostanti del panico e per sviluppare strategie efficaci di gestione dell'ansia.
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