Buon giorno, dopo esami che descrivo, rm al cervello, rm alla cervicale,rm lombare,radiografia ai br

Buongiorno,
il problema potrebbe essere il nervo trigemino, pertanto bisogna approfondire con una panoramica dentale per verificare lo stato del nervo trigemino.
Cordiali saluti

Buongiorno, i sintomi da lei riportati sono riconducibili alla nevralgia del trigemino. Sarebbe opportuno fare delle analisi strumentali (di solito la risonanza magnetica nelle nevralgie) per capire se e quali distretti del trigemino presentano problematiche.
Saluti

Salve ho curato spesso persone con problematiche infiammatorie del nervo trigemino con la semplice dieta antinfiammatoria.
Ovvio che il problema sarà un'altro ma escludendo una problematica conclamata provi a fare una dieta mirata e vedrà che il suo corpo non sarà cosi in allerta come adesso .
Cordialmente.

Buongiorno
Dalla situazione che elenca appare evidente che questo dente sia da rivedere nel caso
Tenga presente che i molari hanno il compito di macinare il cibo e esercitano molta pressione in maniera torsionale, la stimolazione della terminazione nervosa mi sembra solo una risultante della meccanica che si è sviluppata in conseguenza
Un consulto da un altro specialista odontoiatra ritengo sia la prima cosa che farei
Alberto Navone

Buongiorno, il problema potrebbe essere legato al trigemino, pertanto sarebbe utile una valutazione e trattamento a livello della bocca e del diaframma.
Utile anche esercizio per aiutare a migliorare il serramento
Saluti

Buonasera, molto probabilmente e' una sintomatologia data dal nervo trigemino. Una volta appurato con il suo odontoiatra che non ci sia alcuna problematica derivante dal dente, si potrebbe trattare direttamente il nervo trigemino e le varie connessioni.

Svolga una risonanza magnetica

Buongiorno. E' sicuramente il nervo trigemino, definito come il secondo nervo più importante di tutto il corpo. Essendo un nervo misto, ovvero che contiene fibre sia sensitive che motorie, ad ogni movimento della bocca e della masticazione si instaura un processo di "perturbazione" del dente verso il relativo piccolo tratto nervoso del trigemino.
In sostanza il ponte odontoiatrico non ha fatto altro che metter il dente e relativo nervo tra incudine e martello, con una porzione della gengiva molto irritata al caldo e freddo, e relative scosse di stimolazione ortosimpatica (eccesso di corrente elettrica per i non addetti ai lavori).
Se vuole saperne di più a riguardo, anche per qualche consiglio su come trattarlo, mi contatti online.

Buongiorno , il suo problema potrebbe essere ,anzi sicuramente il nervo trigemino, che da' queste sensazioni cui lei riferisce ; sarebbe utile fare una panoramica prima di studiare meglio la terapia da eseguire. Buona giornata e saluti . dott. Francesco Lecci

Buongiorno. Sarebbe interessante una bella collaborazione professionale tra il suo odontoiatra e un osteopata. Quest'ultimo, tramite un lavoro cranio - sacrale, sulle sue suture craniche potrebbe aiutarla nella risoluzione del problema.
Anche lo stress è un fattore molto importante nell'infiammazione gengivale.

Buongiorno mi spiace per la sua problematica, il problema potrebbe essere scaturito dall'applicazione di questo ponte che può aver alterato la meccanica temporomandibolare o anche solo le pressioni che si creano sulla mascella andando ad irritare il nervo trigemino.
Se lo desidera si può valutare un percorso osteopatico per andare a migliorare la situazione alleviando la sua sintomatologia e provando a risolvere il problema.

Sperando di essere stato utile rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti e per fissare un appuntamento.
Cordiali saluti
Dott. R. Caminiti

Concordo con i colleghi che consigliano una visita osteopatica, sempre utile quando si interviene sulle arcate, soprattutto le superiori. Portando con Lei tutti i referti. Le auguro il meglio per la risoluzione del suo problema. Cordiali saluti.

Buongiorno, dopo aver letto la serie di esami strumentali effettuati da cui non si evince nulla di preoccupante, potrei ipotizzare (senza però averla valutata di persona) che il problema potrebbe essere dato da un infiammazione del trigemino, o anche direttamente dal ponte. Valuterei insieme al suo dentista di fare un coworking con un osteopata e valutare sia tutta la volta cranica, per vedere se rimuovendo il ponte le scosse spariscono e anche una valutazione di tutta la catena anteriore del collo e dell'apparato stomatognatico. Se dovesse avere ancora bisogno, non esiti a contattarmi. Grazie e buona serata.

Marta Penello