Buon giorno, Chiedo un vostro parere per capire come risolvere un problema che mi tormenta ormai da
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Buon giorno,
Chiedo un vostro parere per capire come risolvere un problema che mi tormenta ormai da parecchio tempo: sono anni che convivo con forti dolori alla schiena e alle articolazioni e con una emicrania senza aura che mi colpisce 20/25 giorni al mese.
Ho fatto una risonanza all'encefalo che evidenzia solo un referto di sella in parte vuota.
Per quanto riguarda i dolori sono stato da un reunatologo che ha posto diagnosi di fibromialgia.
Aggiungo che avverto anche dolore in fossa iliaca sx con più evacuazioni al giorno di feci non formate, da colonscopia emerge colite microscopica.
Tornando al dolore alla schiena lo ho in tutta la colonna sino al collo ma il dolore più forte è in zona lombare che si irradia a entrambe le anche e, a sinistra si irradia alla coscia anteriormente sino al polpaccio che mi sento come addormentato.
Ho consultato un secondo reunatologo che ha posto una diagnosi differenziale tra:
A) fibromialgia associata a spondiloartrosi
B) Spondilite enteropatica in paziente con colite microscopica
Ho eseguito una Rmn lombo sacrale (e sono in attesa di eseguire una al bacino) con questi risultati:
RM DEL RACHIDE LOMBOSACRALE
TECNICA: sono stati utilizzati magnete superconduttivo da 1, 5 T e bobina phased-array multicanale; sequenze TSE,
STIR secondo piani multipli.
RISULTATI: conservata la fisiologica lordosi del rachide lombare in clinostasi.
Manifestazioni spondilosiche e di artrosi interapofisaria.
Iniziali segni di disidratazione del disco intersomatico L4-L5.
Presenza di modesto versamento intrarticolare a livello delle articolazioni interapofisarie di L3-L4 ed L4-L5.
Canale vertebrale di ampiezza nei limiti di norma.
Lipoma del filum terminale; l'apice del cono midollare si localizza a livello di L2.
Protrusione discale posteriore ad ampio raggio L4-L5 che impronta il sacco durale; concomitano segni di
fissurazione dell'anello fibroso.
Ernia discale postero-laterale dx L5-S1 parzialmente espulsa che impronta il sacco durale e riduce l'ampiezza del
forame di coniugazione omolateralei; concomitano segni di fissurazione dell'anello fibroso.
Piccola cisti radicolare sacrale.
Questo lipoma del filum terminale potrebbe dare questi problemi?
Oppure sono le ernie?
Dovrei fare altri accertamenti?
È, in ogni caso, a quale specialista è più indicato rivolgermi?
Grazie e buona serata
Chiedo un vostro parere per capire come risolvere un problema che mi tormenta ormai da parecchio tempo: sono anni che convivo con forti dolori alla schiena e alle articolazioni e con una emicrania senza aura che mi colpisce 20/25 giorni al mese.
Ho fatto una risonanza all'encefalo che evidenzia solo un referto di sella in parte vuota.
Per quanto riguarda i dolori sono stato da un reunatologo che ha posto diagnosi di fibromialgia.
Aggiungo che avverto anche dolore in fossa iliaca sx con più evacuazioni al giorno di feci non formate, da colonscopia emerge colite microscopica.
Tornando al dolore alla schiena lo ho in tutta la colonna sino al collo ma il dolore più forte è in zona lombare che si irradia a entrambe le anche e, a sinistra si irradia alla coscia anteriormente sino al polpaccio che mi sento come addormentato.
Ho consultato un secondo reunatologo che ha posto una diagnosi differenziale tra:
A) fibromialgia associata a spondiloartrosi
B) Spondilite enteropatica in paziente con colite microscopica
Ho eseguito una Rmn lombo sacrale (e sono in attesa di eseguire una al bacino) con questi risultati:
RM DEL RACHIDE LOMBOSACRALE
TECNICA: sono stati utilizzati magnete superconduttivo da 1, 5 T e bobina phased-array multicanale; sequenze TSE,
STIR secondo piani multipli.
RISULTATI: conservata la fisiologica lordosi del rachide lombare in clinostasi.
Manifestazioni spondilosiche e di artrosi interapofisaria.
Iniziali segni di disidratazione del disco intersomatico L4-L5.
Presenza di modesto versamento intrarticolare a livello delle articolazioni interapofisarie di L3-L4 ed L4-L5.
Canale vertebrale di ampiezza nei limiti di norma.
Lipoma del filum terminale; l'apice del cono midollare si localizza a livello di L2.
Protrusione discale posteriore ad ampio raggio L4-L5 che impronta il sacco durale; concomitano segni di
fissurazione dell'anello fibroso.
Ernia discale postero-laterale dx L5-S1 parzialmente espulsa che impronta il sacco durale e riduce l'ampiezza del
forame di coniugazione omolateralei; concomitano segni di fissurazione dell'anello fibroso.
Piccola cisti radicolare sacrale.
Questo lipoma del filum terminale potrebbe dare questi problemi?
Oppure sono le ernie?
Dovrei fare altri accertamenti?
È, in ogni caso, a quale specialista è più indicato rivolgermi?
Grazie e buona serata
Gent.ma, è probabile che l’ernia L5-S1 possa essere presa in considerazione dal punto di vista chirurgico. Credo sia il caso che si sottoponga a visita neurochirurgica .
Cordialmente
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