Buon giorno,chiedo gentilmente un consiglio.Sono un uomo iperteso di 66 anni per circa 20 anni ho pr

9 risposte
Buon giorno,chiedo gentilmente un consiglio.Sono un uomo iperteso di 66 anni per circa 20 anni ho preso Combisartan 80/12,5 per poi passare negli ultimi anni al dosaggio 160/12.5 una al giorno con ottimi risultati fino a quando il farmaco è stato ritirato dal commercio.Oggi dopo lieve infarto coronarico con applicazione di 3 stent alla coronaria destra in data 25/07/2018, uso come terapia ipertensiva Perindopril 8mg una al giorno più mezza pastiglia di Moduretic 5mg+50mg , faccio notare che se non prendo Moduretic la pressione mi si alza di parecchio in quanto Perindopril non mi fà nessun effetto (ho provato vari altri farmaci al posto di Perindopril e insieme allo stesso senza risultato) l'unico risultato più che ottimale è stato il mezzo Moduretic.Chiedo visto la discussione scientifica che ultimamente si è aperta in relazione all'ACE2 Che aumenterebbe il rischio a Covid-19 non sarebbe consigliato nel mio caso sospendere Perindopril ,portando eventualmente il dosaggio di Moduretic a una compressa ? Grazie e resto in attesa di gentile risposta.
Attualmente nessuna società scientifica raccomanda la sospensione degli aceinibitori per gli studi (solo dati in vitro) sul Covid. Se la sua pressione è adeguatamente controllata con il regime attuale non vedo ragione per fare esperimenti in questo periodo con il rischio di avere effetti avversi o peggioramento del controllo pressorio.

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Al momento le principali società scientifiche americane ed europee non hanno posto limitazioni all'utilizzo di ACE inibitori (perindipril) o sartanici (combisartan).
In ogni caso se si trovava meglio con il combisartan 160/12.5 da più di un anno è di nuovo regolarmente sul mercato.
Attualmente nessuna società scientifica nè tanto meno l'OMS e L'ISS raccomanda la sospensione degli aceinibitori per gli studi sul Covid-19
Se la sua pressione è adeguatamente controllata con l'attuale schema terapeutico non vedo indicazione per fare prove o controprove o esperimenti con il rischio di avere effetti avversi o peggioramento del controllo pressorio.
Non consiglio di sospendere il Perindopril perche l'efficacia apparentemente ottenuta con la piccola dose di Moduretic, è a mio avviso proprio dovuta al potenziamento reciproco dei due farmaci. Il rapporto degli inibitori dell'angiotensina con il Covid 19
Sembra essere a doppio senso,e non vi sono ad oggi seri motivi per
evitare questi farmaci la cui efficacia,diretta o indiretta,è indiscutibile.S. Coccheri
Proverei per 20 giorni con solo 1 compressa intera di moduretic.Cordialitacrsvario
Assolutamente no! Continui con la terapia in corso oppure puo riprendere il Combisartan (se non lo trova può assjmere Cotarg). Saluti.
Può ritornare al Combisartan
Buongiorno, può tranquillamente tornare al combisartan o al generico analogo. Non c'è alcuna evidenza che l'assunzione di ACE inibitore o sartano aumenti il rischio di infezione da coronavirus e le raccomandazioni di tutte le società scientifiche sono di non sospendere la terapia in corso. Sconsigliato curare l'ipertensione con il solo diuretico in quanto viene a mancare la protezione degli organi che invece si ha con i farmaci che assume.
Il perindopril appartiene ad una categoria di farmaci (ACE.I) la cui efficacia (ampiamente dimostrata) va oltre il semplice controllo della pressione arteriosa. In particolare nei pazienti con infarto ha dimostrato ridurre la mortaltà e prevenire la dilazione del cuore. I diuretici non hanno quete caratteristiche ma servono solo a potenziare l'efficacia nel controllo pressorio. Ad oggi non vi è alcuna ragione scientificamente dimostrata che giustifichi la sospensione del perindopril e degli altri farmaci appartenenti a questa categoria. Entrando nello specifico concordo su una maggiore efficacia sulla pressione arteriosa del combisartan perchè il valsartan (appartenente alla famiglia dei sartani) agisce sempre sullo stesso meccanismo neuro-ormonale degli ACE-I ma più perifericamente per cui ne conserva gli effetti positivi garantendo generalmente una maggiorne efficacia sulla presisone artriosa. La cosa più logica e raccomandata sarebbe quella di sostituire il perindopril nuovamente con il valsartan o con un farmaco appartenente alla stessa famiglia da associare al diuretico. Rimango a sua disposizione per chiarimenti. Infine mi associo a quanto già sottolineato dai colleghi; tutte le società scientifiche internazionali non raccomandano la sospensione degli ACE inibitori/sartani perchè la setssa causerebbe un aumento della mortalità cardiovascolare. saluti.

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.