Assumo Sertralina 50 da quasi 2 anni e vorrei sospenderne l'assunzione. Come devo comportarmi? Ho co
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Assumo Sertralina 50 da quasi 2 anni e vorrei sospenderne l'assunzione. Come devo comportarmi? Ho cominciato a ridurne l'assunzione a mezza compressa/die da circa un mese ma ho notato dei disturbi e vorrei interrompere del tutto la terapia, anche perché sto decisamente meglio. Grazie.
Buongiorno,
La modificazione di una terapia farmacologica va effettuata sempre e solamente da uno psichiatria.
La modificazione di una terapia farmacologica va effettuata sempre e solamente da uno psichiatria.
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Salve, consulti lo psichiatra che le ha prescritto la terapia e se ha degli effetti collaterali li annoti e li descriva allo specialista. Cordialmente.
Salve, consulti il suo medico di fiducia che conosce bene la situazione.
Buona giornata.
Dott. Fiori
Buona giornata.
Dott. Fiori
Buon giorno a lei. Credo che per qualunque decisione in merito a trattamenti farmacologici dovrebbe rivolgersi al suo neurologo di fiducia. Cordialmente Gian Piero dott. Grandi.
Buongiorno, si rivolga al medico che le ha prescritto il trattamento.
dott Tealdi
dott Tealdi
Buongiorno,
Consulti lo psichiatra che le ha prescritto la terapia farmacologica: questi farmaci agiscono sul delicato equilibrio biochimico dell'organismo, quindi é importante che siano gestiti da professionisti idonei. Sicuramente ci sarà la possibilità di modificare la terapia fino a toglierla, ma se non viene fatto nel modo opportuno rischia di vanificare i progressi fatti fin ora.
Dr.ssa Barbara Bertolina Civera
Consulti lo psichiatra che le ha prescritto la terapia farmacologica: questi farmaci agiscono sul delicato equilibrio biochimico dell'organismo, quindi é importante che siano gestiti da professionisti idonei. Sicuramente ci sarà la possibilità di modificare la terapia fino a toglierla, ma se non viene fatto nel modo opportuno rischia di vanificare i progressi fatti fin ora.
Dr.ssa Barbara Bertolina Civera
Buonasera, ne parli con il medico che le ha prescritto la terapia farmacologica. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini
Senta il suo prescrivente
Consulti il medico che le ha prescritto il farmaco prima di qualsiasi modifica. Anche la riduzione di un farmaco va monitorata per evitare possibili effetti indesiderati. Saluti, KZ
Buongiorno gentile utente, non faccia da sè o non legga alcun consiglio da internet. Vada dal suo psichiatra e segua le sue prescrizioni. Bene che stia meglio!! In bocca al lupo
Buongiorno,
è opportuno consultare il professionista che le ha prescritto la terapia eventualmente per cambiare il dosaggio.
Buona giornata!
è opportuno consultare il professionista che le ha prescritto la terapia eventualmente per cambiare il dosaggio.
Buona giornata!
Salve,
eventuali cambiamenti della terapia farmacologica vanno discussi con il medico che l'ha prescritta.
Un saluto,
MMM
eventuali cambiamenti della terapia farmacologica vanno discussi con il medico che l'ha prescritta.
Un saluto,
MMM
Buongiorno. Qualsiasi cambiamento nell'assunzione di un farmaco (quanto più l'interruzione dello stesso) va concordato con il medico che l'ha prescritto (di base o psichiatra che sia). Si confronti con lui/lei, facendo presente anche i disturbi di cui accennava nella sua domanda. Saprà consigliarla per il meglio, limitando effetti indesiderati. Cordialmente, dott. RC
Salve,
è fondamentale che consulti il medico o lo psichiatra che le ha prescritto il farmaco. Deve evitare, infatti, che si possa verificare un effetto rebound se sospende in modo errato il farmaco. In breve, potrebbe avere delle ricadute, e questo è da evitare assolutamente.
Si rivolga al suo medico, e tutto andrà per il meglio.
con i migliori auguri,
dr. Ventura
è fondamentale che consulti il medico o lo psichiatra che le ha prescritto il farmaco. Deve evitare, infatti, che si possa verificare un effetto rebound se sospende in modo errato il farmaco. In breve, potrebbe avere delle ricadute, e questo è da evitare assolutamente.
Si rivolga al suo medico, e tutto andrà per il meglio.
con i migliori auguri,
dr. Ventura
Carissimo o carissima,
Si rivolga al medico che le ha prescritto il farmaco per concordare insieme tutti gli aspetti legati alla modifica della terapia.
In bocca al lupo!
Si rivolga al medico che le ha prescritto il farmaco per concordare insieme tutti gli aspetti legati alla modifica della terapia.
In bocca al lupo!
Gentile utente di mio dottore,
consulti lo psichiatra che le ha prescritto la terapia.
E' la figura più indicata a cui rivolgere le sue domande.
Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara
consulti lo psichiatra che le ha prescritto la terapia.
E' la figura più indicata a cui rivolgere le sue domande.
Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara
Gentilissimo, la terapia farmacologica che le hanno prescritto non può essere sospesa a piacimento. Più di molti altri farmaci, quello che assume è un farmaco il cui meccanismo di azione necessita di tempo per avere benefici a lungo termine, anche se da subito lei nota un sostanziale miglioramento.
Per qualsiasi dubbio o perplessità, consulti sempre il medico che la segue.
Per qualsiasi dubbio o perplessità, consulti sempre il medico che la segue.
Salve, mi spiace per la situazione ed il disagio espresso. Ritengo importante esprimere le proprie questioni relative ai farmaci al medico prescrivente, sicuramente persona più competente. A mio avviso sarebbe inoltre essenziale intraprendere un percorso di supporto psicologico che possa identificare e riconoscere cause e fattori di mantenimento dei suoi sintomi.
Cordialmente, dott. FDL
Cordialmente, dott. FDL
Buongiorno,
come consigliato anche dai colleghi, è importante che qualsiasi modifica del piano farmacologico sia sempre assistita da uno psichiatra. Soprattutto nella fase di scalaggio, che è particolarmente delicata.
Si affidi ad un professionista e si confronti con lui, vedrà che troverete insieme il modo migliore per affrontare questo passaggio.
Un cordiale saluto,
Dott.ssa Alice Carbone
come consigliato anche dai colleghi, è importante che qualsiasi modifica del piano farmacologico sia sempre assistita da uno psichiatra. Soprattutto nella fase di scalaggio, che è particolarmente delicata.
Si affidi ad un professionista e si confronti con lui, vedrà che troverete insieme il modo migliore per affrontare questo passaggio.
Un cordiale saluto,
Dott.ssa Alice Carbone
Buongiorno per quanto riguarda l’utilizzo dei farmaci e i loro effetti le consiglio di rivolgersi al medico che glieli ha prescritti Cordiali saluti Dottor Luca Ferretti
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