Assumo daparox da 6 anni 20ml adesso mi trovo di fronte ad un problema che mi provoca ansia.... Poss
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Assumo daparox da 6 anni 20ml adesso mi trovo di fronte ad un problema che mi provoca ansia.... Posso aumentare leggermente la dose? Grazie
Buongiorno, chieda delucidazioni al medico che le ha prescritto il daparox.
MG
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Gentile utente, è importante che prima di tutto si rivolga al suo medico di base. Dott.ssa Giulia Bernardinello
Carissimo o carissima,
è importante che ponga queste domande al medico che le ha prescritto il farmaco, liberamente, al fine di concordare con lo stesso la strategia più indicata. Il dosaggio dei farmaci è una questione delicata ed è sempre bene concordare ogni variazione con il merito.
Quello che inoltre può valutare è anche di affiancare al trattamento farmalogico un sostegno psicologico, che la supporti nel costruire delle strategie per far fronte agli eventi che possono farla sentire in ansia.
In bocca al lupo!
è importante che ponga queste domande al medico che le ha prescritto il farmaco, liberamente, al fine di concordare con lo stesso la strategia più indicata. Il dosaggio dei farmaci è una questione delicata ed è sempre bene concordare ogni variazione con il merito.
Quello che inoltre può valutare è anche di affiancare al trattamento farmalogico un sostegno psicologico, che la supporti nel costruire delle strategie per far fronte agli eventi che possono farla sentire in ansia.
In bocca al lupo!
Buonasera, dovrebbe chiedere al medico che le ha prescritto il Daparox. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini
Buonasera, la cosa migliore sarebbe confrontarsi con il medico che le ha prescritto il farmaco, l'ansia potrebbe essere in linea con un quadro depressivo, considererei, se non lo sta già facendo di considerare anche un percorso psicoterapeutico che vada ad integrare la terapia farmacologica in modo da lavorare sulle cause dei sintomi. Un saluto Michela Campioli
Buonasera, per modificare il dosaggio di un determinato farmaco è fondamentale rivolgersi al medico che lo ha prescritto. Inoltre, ha pensato alla possibilità di associare un percorso psicologico? Il farmaco non ha il potere di modificare le sue reazioni agli eventi che creano sofferenza o malessere. Può calmare determinati sintomi ma non sconfiggerne le cause. Rimango a disposizione, un saluto
È bene consultare il suo medico, tanto più che il daparox è assunto da sei anni e va fatto.il monitoraggio
Salve, per qualsiasi modifica alla terapia farmacologica deve consultarsi con il medico che glie l'ha prescritta così da valutare insieme il modo più appropriato per affrontare la situazione.
Salve, rivolga questa domanda al suo medico di base.
Buona serata.
Dott. Fiori
Buona serata.
Dott. Fiori
Sempre buona norma concordare con lo specialista prescrivente il dosaggio di qualsiasi trattamento farmacologico.
Se il momento è tanto complesso può ragionare sulla possibilità di un sostegno psicologico. Saluti
Se il momento è tanto complesso può ragionare sulla possibilità di un sostegno psicologico. Saluti
Chieda al suo medico curante. Inoltre se la terapia farmacologica da sola non basta consideri una psicoterapia.
Gentile Utente, come già ampiamente suggeritole dai colleghi, è opportuno che si rivolga al medico con cui ha valutato l'assunzione del Daparox. Non conoscendo i dettagli del suo nuovo problema non è possibile indirizzarla. In generale credo valga la pena sempre cercare anche dentro noi stessi le risorse necessarie ad affrontare ogni nuova situazione problematica. Un caro saluto. Dott. ssa Pagliara
Buonasera, è davvero tanto che prende questo farmaco importante. Ha mai valutato di associare un percorso psicoterapeutico che possa aiutarla a risolvere le sue difficoltà agendo sulla causa e non sul sintomo?
Dott.ssa Federica Leonardi
Dott.ssa Federica Leonardi
Gentile utente, il dosaggio e la tipologia di farmaci devono essere concordati con il medico che glieli ha prescritti e dopo la conoscenza della sua storia clinica.
Dott.ssa Valeria Randisi
Dott.ssa Valeria Randisi
Gentile utente di mio dottore,
la cosa più indicata è confrontarsi con il medico che le ha prescritto il farmaco.
Inoltre sarebbe indicato considerare, se non lo avesse già fatto, considerare anche un percorso psicoterapeutico che vada ad integrare la terapia farmacologica in modo da lavorare sulla funzionalità del sintomo dal punto di vista relazionale, comprendendone il significato.
Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
la cosa più indicata è confrontarsi con il medico che le ha prescritto il farmaco.
Inoltre sarebbe indicato considerare, se non lo avesse già fatto, considerare anche un percorso psicoterapeutico che vada ad integrare la terapia farmacologica in modo da lavorare sulla funzionalità del sintomo dal punto di vista relazionale, comprendendone il significato.
Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
Gentile utente,
non aumenti autonomamente la dose del farmaco. Piuttosto consulti il medico che glielo ha prescritto. Tenga presente, comunque, che i farmaci sono aiuti per consentirci di rivolvere o gestire i momenti di crisi: ha provato a consultare uno psicoterapeuta per approfondire i motivi della sua ansia?
Saluti
dr. Ventura
non aumenti autonomamente la dose del farmaco. Piuttosto consulti il medico che glielo ha prescritto. Tenga presente, comunque, che i farmaci sono aiuti per consentirci di rivolvere o gestire i momenti di crisi: ha provato a consultare uno psicoterapeuta per approfondire i motivi della sua ansia?
Saluti
dr. Ventura
Gentile utente,
per il cambio di quantità di assunzione di un farmaco è necessario e bene consultare il medico che gliel'ha prescritto.
Buona giornata!
per il cambio di quantità di assunzione di un farmaco è necessario e bene consultare il medico che gliel'ha prescritto.
Buona giornata!
Salve,
deve rivolgersi al suo medico curante.
Un saluto,
MMM
deve rivolgersi al suo medico curante.
Un saluto,
MMM
Buongiorno, la modificazione del piano di farmacoterapia deve necessariamente passare il vaglia del suo medico curante. Le ricordo che questo approccio ha il vantaggio di contenere la sintomatologia nel breve termine, ma non attacca i meccanismi psicologico che ne sono alla base e che la mantengono. Per questo secondo aspetto le consiglio di ottenere un parere psicologico.
dott De Rosa Saccone
dott De Rosa Saccone
Buongiorno per quanto riguarda l’utilizzo dei farmaci e i loro effetti le consiglio di rivolgersi al medico che glieli ha prescritti Cordiali saluti Dottor Luca Ferretti
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