ALLUCE VALGO E ARTROSICO BILATERALE Un caro saluto a tutti i medici che scrivono su questo sito,

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ALLUCE VALGO E ARTROSICO BILATERALE

Un caro saluto a tutti i medici che scrivono su questo sito, le vostre risposte offrono sempre spunti interessanti e vi leggo sempre con piacere.

Vi scrivo per un vostro parere sulla mia situazione, che è alquanto particolare. Chiaramente sono ben consapevole che un consulto non possa sostituire una visita, il punto è che di visite ne ho fatte gia fatte due e ho avuto due pareri opposti che mi hanno generato solo una maggiore confusione.

La domanda-cardine è: si può operare un alluce che soffre sia di valgismo che di leggera artrosi?

Per spiegarvi meglio, faccio un passo indietro, scusandomi per la lunghezza:
Sono un uomo di 39 anni e soffro di valgismo di grado moderato di entrambi gli alluci, almeno da quando avevo 20 anni. Sparo a caso, ma di fatto i miei alluci me li ricordo cosi da una vita. Caso strano, perche da quanto leggo dovrebbe prendere piu le donne, e, se sempre da quanto spesso ho letto, c'è anche una componente ereditaria, posso dirvi che mio padre di 74 anni non ha alcun valgismo, e mia madre di 70, ha cominciato ad accusarlo solo dopo i 60 anni.

Non ho mai avuto particolari problemi, fino a 6-7 anni fa, dove, a volte, dopo lunghe camminate (lavoro da consulente commerciale ma di tanto in tanto lavoravo anche come cameriere extra), avvertivo dolore, piu al destro, qualche volta ma piu raramente al sinistro.

Ho voluto indagare piu a fondo con una RX sotto carico di entrambi i piedi, che, oltre a confermare cio che gia si vede a occhio nudo, ovvero il moderato valgismo, evidenziava delle lievi note artrosiche in entrambi gli alluci. Anche se, grazie a Dio, non sono rigidi, ma conservano una completa mobilità.

Ho consultato due ortopedici, specialisti peraltro di chirurgia del piede, che mi hanno dato pareri completamente discordanti.

A) il primo, mi disse che ero da operare assolutamente, se no in meno di 10 anni sarei stato addirittura sulla sedia a rotelle. Grazie a Dio, ancora cammino, e a nuove lastre effettuate un paio di anni fa, la situazione è rimasta radiologicamente identica a quelle fatte nel 2013/2014.

B) Il secondo invece mi ha sconsigliato l'operazione., dicendomi che, l'alluce tornerebbe dritto, ma, l' "insulto chirurgico" derivante dall'intervento stesso, dai mezzi di fissazione, ecc, potrebbero peggiorare il quadro artrosico, quindi potrei ritrovarmi con un alluce dritto, ma piu doloroso di prima, e forse anche piu rigido (cosa che per ora non è affatto)

Io, come si suol dire, non so che pesci prendere. PEr il momento, gia da tempo, cerco di allenare la muscolatura degli alluci con dei banali esercizi che ho visto su qualche video preso da internet, ovvero dividerli e tenerli in tensione con un elastico, e sempre in tensione abbassarli, alzarli, rotearli per diverse ripetizioni, saranno cose forse banali, ma devo dire che mi sento molto meglio, i fenomeni dolorosi sono molto piu sporadici.

Non pretendo certo miracoli da queste cose, sia chiaro, e non ho speso mai un euro per divaricatori o assurdità simili che piu volte vedo pubblicizzati, perche so che non servono a nulla, l'unico rimedio correttivo è l'intervento chirurgico, ne sono perfettamente consapevole. E non ne ho certo paura , avendone affrontato 9 anni fa un altro in ambito ortopedico forse anche piu complesso e delicato, ovvero la ricostruzione combinata di crociato anteriore e posteriore nel ginocchio sinistro. Solo che, complice il fatto che, come fu per il ginocchio, vivendo da solo, e lavorando a partita IVA, un intervento lo devo ben pianificare dal punto di vista lavorativo e "logistico", ovvero di farmi assistere da qualcuno, mi affiderei alla chirurgia solo se avessi la certezza che sarebbe risolutiva, non certo per andare a peggiorare le cose.

Per questo si torna alla domanda iniziale: si può operare un alluce con moderato valgismo e "note artrosiche"? Si interverrebbe solo sul valgismo o anche sulla cartilagine? (cioè tipo un'operazione mista alluce valgo/alluce rigido, anche se il mio rigido non è) I tempi di recupero almeno per camminare e guidare normalmente si allungherebbero di tanto?

Ringraziando chiunque per qualsiasi opinione/consiglio, porgo a tutti i miei piu cordiali saluti.
SAlve. Per aiutarla si dovrebbe sottoporre a visita ortopedica e valutare le immagini radiografiche, per inquadrare eventuali problemi in quanto ogni caso va studiato in maniera approfondita. Esistono varie strategie terapeutiche da valutare dopo la visita. Saluti

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