allora soffro di ipersessualita doc e ansia. vorrei sapere se l ipersessualità è un tratto ossessivo

19 risposte
allora soffro di ipersessualita doc e ansia. vorrei sapere se l ipersessualità è un tratto ossessivo del doc e comegestire la mia ansia che si somatizza in nausea forte e sensazione di vomito con mal di pancia da quando entro a quando esco da scuola per sette ore ed è una situazione molto fastidiosa e ogni volta che torno a casa ho la pesantezza nell andare a scuola il giorno dopo per questa cosa. consigli?
Gentile utente, per queste dinamiche che racconta, è importante intraprendere quanto prima un percorso di supporto psicologico per capire le cause per far alleviare i sintomi.
Se è minorenne, può rivolgersi ad uno psicologo con entrambi i genitori, i quali le dovranno firmare il consenso informato.
Le auguro il meglio!
Resto a disposizione attraverso consulenze online.
Dott. Luca Rochdi

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Ciao, gli elementi che descrivi sono vaghi, bisognerebbe che ne parlassi e ti sentissi libero di farlo con un professionista. Spesso nelle scuole ci sono delle figure di riferimento, se invece vuoi iniziare un percorso dal vivo o online da uno psicologo o da uno psicoterapeuta dovresti spiegare un minimo il tuo desiderio a genitori o tutori per poter cominciare questa strada. Nel caso mi trovi a disposizione
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Ciao, mi dispiace per la sofferenza che descrivi, non deve essere semplice sentire quest'ansia dentro e fuori la scuola, di sicuro ti sarebbe utile approfondire con un/a professionista previa firma sul consenso informato da parte dei tuoi genitori.
Se ti va resto a disposizione online e in presenza.
Un caro saluto,
dott.ssa Linda Campilongo
La sua descrizione per capire bene di cosa stiamo parlando, manca di alcuni dettagli. In linea generale si può supporre che lei soffre di dipendenza affettiva, Il Doc è un tratto che contraddistingue questa sofferenza, che lei tende a controllare con dei riti. L'ansia è la paura di vivere. Cmq c'è molto materiale su cui poter lavorare, le consiglio di farsi aiutare da un professionista. Per qualsiasi dubbio rimango a disposizione anche online. Dott. ssa Gabriella Cascinelli
Buongiorno caro utente, la ringrazio per la sua condivisione. Le consiglio di approfondire tutta la sua situazione con un professionista in grado di darle lo spazio necessario. Se è minorenne dovrebbe in breve spiegare la sua situazione ai suoi genitori, o semplicemente esprimere il desiderio di accedere alla terapia. Un saluto, Dott.ssa Martina Mari.
Buongiorno caro/a,
Leggo le sue parole colgo a pieno lo stato di malessere psicofisico che si trova a vivere.
Le consiglio di prenotare un appuntamento per una consultazione con uno psicologo psicoterapeuta per affrontare insieme questa grande sofferenza.
Qualora non riuscisse di persona può considerare anche un incontro online.
La ringrazio e le faccio i miei auguri
Un saluto
Gentile utente, non ci sono elementi sufficienti per rispondere alla sua domanda relativa al doc, bisognerebbe indagare meglio questa ipersessualità di cui parla. Nel doc si effettuano dei rituali (compulsioni) per agire sulle ossessioni, bisognerebbe capire se la sessualità viene in qualche modo ritualizzata a seguito delle ossessioni per poter parlare di una correlazione tra ipersessualità e doc. Per quanto riguarda l'ansia comprendo quanto possa essere difficile e invalidante la sua situazione. Quando l'ansia si presenta come eccessiva, intacca la qualità della nostra vita e del nostro funzionamento ed è quindi importante trovarvi una soluzione. Il sintomo (nel suo caso la nausea) è un indicatore prezioso perchè ci informa che qualcosa non va. Togliere l'ansia o il sintomo senza capirne l'origine e quindi la causa sarebbe una soluzione solo a breve termine e, pertanto, inefficace a lungo termine. E' importante trattare il sintomo come prezioso, sia che si tratti di ansia o attacchi di panico, per contestualizzare l'origine del problema e trovare una soluzione a lungo termine. Sarebbe quindi opportuno cercare un sostegno psicologico per indagare meglio le aree in cui sente questa fatica, ad esempio la sfera scolastica, al fine di individuare gli elementi che hanno contribuito all'insorgere del suo malessere e porvi rimedio. Le consiglio di intraprendere un percorso di psicoterapia; l'approccio cognitivo-comportamentale propone i trattamenti e le tecniche più efficaci per la gestione dell'ansia e del disturbo di panico. Le auguro il meglio e resto a disposizione. Dott.ssa Arianna Savastio
Buon pomeriggio, intanto grazie di cuore per aver condiviso con noi la sua esperienza. Penso che per poter dare risposte utili sia necessario intraprendere un percorso psicologico che, non solo le faccia acquistare una consapevolezza maggiore, ma permetta anche di affrontare nel quotidiano la situazione. Resto a disposizione per qualsiasi informazione. =)
Buongiorno,
Il quadro che ha descritto è complesso e necessità di essere approfondito tramite colloquio con un professionista.
Le consiglio di rivolgersi ad un collega.
Dott. Marco Cenci
Salve, dal poco che scrive è difficile farsi un'idea. Cerchi l'aiuto di un esperto che la accompagni in questo momento difficile. Forse qualcosa dentro di lei, nel profondo, la fa stare così. Occorre elaborare il passato e riflettere sui nostri vissuti. Un saluto
Buongiorno,
l'ipersessualità può essere una strategia per tenere sotto controllo l'ansia. I sintomi somatici legati all'ansia quando si va a scuola sono molto comuni e posso essere collegati alle tematiche più disparate.
Gentile utente,
I sintomi che racconta sono sicuramente importanti e invalidanti. Le domande che pone altrettanto. Un percorso sicuramente è la strada migliore da intraprendere.

Un caro saluto, Dott.Alessandro Esposito - Pietrasanta
Gentile utente, i sintomi riportati descrivono un quadro che sarebbe utile approfondire con un percorso psicologico. Sono inoltre sintomi che, come lei descrive, hanno un forte impatto sulla sua quotidianità, perciò prima interviene e prima riuscirà ad alleviarli. Se minorenne, ne parli con i suoi genitori così che possano aiutarla a trovare il professionista adatto.
Resto a disposizione in presenza e online. Dott.ssa Adele Trezza
Gentile utente,
Mi dispiace molto sapere di questo suo profondo stato di sofferenza.
In breve, le ossessioni sono immagini, pensieri e/o impulsi che si verificano in modo improvviso, intrusivo e insistente e che la persona avverte come fonte di sofferenza; le compulsioni sono rituali mentali e/o fisici che vengono posti in essere per ridurre quel disagio provocato dalle ossessioni. In questo senso andrebbe approfondito il senso della sua ipersessualità, non è possibile dire a priori se rientra nel DOC oppure no. Ad ogni modo, sicuramente ha un senso.
Anche l’ansia che sperimenta andrebbe approfondita. Le consiglio di rivolgersi a un professionista per intraprendere un percorso che la aiuti a gestire i suoi sintomi e a dargli un senso. In bocca al lupo.
Dott.ssa Chiara Costa
Buonasera gentile utente, immagino che passare tutto quel tempo provando così importanti sintomi da lei descritti non debba rendere la sua vita molto facile (per usare un eufemismo). Da come li descrivere suppongo che la ipersessualità possa probabilmente essere usata come una sorta di autoguarigione dal suo stato di ansia. Dal suo racconto risulterebbe importante confrontarsi di persona con uno psicologico (se è presente nella sua scuola o in altra struttura o privatamente), che potrebbe fornirle degli strumenti più adeguati per aiutarla al meglio. Vista la sua probabile giovane età dovrà parlarne con un suo genitore. Cordialmente, Dott. Claudio Pieroni
Salve, immagino quanto, tutto quello che descrive, sia limitante nella sua vita. Come molti le hanno consigliato, le direi di iniziare quanto prima un consulto psicologico con uno psicologo vicino casa, di modo che possa essere supportata. Resto a disposizione qualora volesse contattarmi, può farlo tramite piattaforma.
Dott. Filippo Festa
Gentile utente, grazie per aver condiviso i suoi dubbi con noi. Comprendo le sue difficoltà e preoccupazioni, e mi dispiace molto per i vissuti negativi che da queste scaturiscono. Se dovesse ritenerlo opportuno o necessario, mi rendo disponibile a cominciare con lei un percorso online, utile per esplorare ed approfondire le sue emozioni, esperienze e valori modo ssa trovare una strada percorribile verso la serenità.
Qualora dovesse avere altre domande, o desiderasse ricevere ulteriori informazioni, non esiti a contattarmi. Un caro saluto, dott.ssa Anastasia Giangrande.
Buongiorno, cosa c'è nell'ambiente scolastico che può causarle una così forte ansia? Quali sono le preoccupazioni, le pressioni scolastiche che sente?
Non è possibile rispondere alle domande che pone, può provarci a partire da questi spunti di riflessione
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Gentile utente, mi dispiace apprendere della sua difficile situazione. Purtroppo i sintomi andrebbero approfonditi di persona. Le consiglio di rivolgersi ad un professionista per riuscire a risolvere la situazione. Se minorenne, dovrà però farsi accompagnare da entrambi i genitori. A disposizione Dott.ssa Roberta Maccarone

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