Allora da quando mio unico fratello è andato via di casa , mi sono sentita un po persa ,come se tutt

18 risposte
Allora da quando mio unico fratello è andato via di casa , mi sono sentita un po persa ,come se tutta la mia infanzia fosse un ricordo lontano. Mi sono bloccata. Ora vivo con i miei genitori cerco di creare la mia indipendenza ma ho sempre quella paura di avere attacchi di panico e sentirmi sola. Perche succede tutto questo?
Salve, è normale provare sofferenza e disorientamento quando ci allontaniamo da una persona cara, sarebbe strano il contrario. Cerchi di coltivare le sue personali ambizioni e insegua i sui desideri, vedrà che il solo fatto di provarci l'aiuterà a stare meglio. Se sente il bisogno di un sostegno per superare le sue paure non se ne faccia una colpa, ogni individuo ha degli aspetti fragili, ma è forte chi ha il coraggio di riconoscerli ed accettarli. Cordiali saluti

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Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Il legame tra fratelli è un rapporto che può avere connotazioni molto diverse, può essere molto intenso o labile, significativo o al contrario molto periferico.
Quando il legame tra fratelli è intenso è sicuramente una risorsa nella vita, permette di mantenere un rapporto con qualcuno con cui si è cresciuti insieme e che rimante testimone a lungo dell'esperienza familiare condivisa.
Ma come tutti i legami presuppone una certa dose di dipendenza e quando avviene una separazione può trasformarsi in un senso di abbandono e di lontananza che necessita di essere elaborato ed integrato come qualsiasi perdita o distacco.
Maria Grazia Antinori, Roma
Ciascuno di noi ricopre un ruolo e una determinata posizione in famiglia, a volte i fratelli sono validi alleati, a volte sono quelli da cui ci possiamo girare in attesa di comprensione, altre volte sono coloro che ci proteggono e altre ancora quelli che ci chiedono di essere protetti. Spesso ci cuciono addosso un determinato personaggio in famiglia, come la pecora nera oppure “il buono” di casa e quando uno dei membri si trasferisce e lascia il “nido” cambiano inevitabilmente tutti gli equilibri familiari che sono delicati e complessi anche nelle famiglie che sembrano funzionare meglio! Dovrei avere più informazioni ma generalmente questi cambiamenti di assetto familiare portano sempre a dei mutamenti anche di posizioni che sono sostanziali per l’individuo. Non conosco il suo caso specifico ma se si sente sull’orlo di un attacco di panico si allei con il panico e cerchi di capire cosa le vuole comunicare. Le consiglio di contattare un esperto che possa aiutare a fare chiarezza e capire da dove ripartire. Rimango disponibile anche online. Un caro saluto
salve , sono la dottoressa Tino , quello che le posso consigliare come prima cosa è di rivolgersi al proprio medico curante per escludere eventuali cause organiche. inoltre puo esserti utile un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici. per qualsiasi cosa sono a disposizione. Grazie Dottoressa Tino
Buongiorno, comprendo bene il disorientamento e la solitudine rispetto a questo momento di cambiamento. Gli attacchi di panico sono delle spie che ci segnalano la necessità di "una pista di atterraggio", dove ricercare significati e provare a divenire consapevole rispetto a ciò che le ha smosso dentro la partenza di suo fratello. Come è cambiata la sua vita familiare? che ruolo aveva suo fratello in casa? cosa sente di aver "ereditato" di questo ruolo da quando è andato via? Sarebbero domande che le porrei per iniziare un percorso.
Resto a sua disposizione, buona giornata.
Cara ragazza, l'ansia è un messaggero, come molti sintomi psicologici porta con sè dolore e spaesamento ma ha anche una funzione: ci comunica che c'è qualcosa che non va nella nostra vita, qualcosa che percepiamo con paura. L'attacco di panico è spesso collegato a emozioni represse (rabbia). Nessuno può dirle meglio di lei come mai le sta accadendo questo proprio adesso, ma può provare a esplorare con un/a professionista ciò che prova, crede e percepisce per trovare una risposta e un'espressione delle sue emozioni più autentica.
Buongiorno, comprendo il suo momento di difficoltà e di solitudine in questo momento di cambiamento. E' normale sentirsi disorientati quando ci allontaniamo da una persona per noi cara. Gli attacchi di panico si manifestano soprattutto nei momenti di cambiamento della nostra vita, ci comunicano che in questo momento c'è qualcosa che non va, che ci spaventa e preoccupa.
Potrebbe esserle utile un consulto psicologico così da approfondire ed elaborare i pensieri e i vissuti emotivi e trovare le strategie utile per poter fronteggiare questo momento di difficoltà. Un caro saluto Dott.ssa Rosa Trillò
Buongiorno, penso che l'evento dell'uscita di casa di suo fratello abbia smosso delle angosce legate alle perdite, alle separazioni al fatto che le cose cambiano e si cresce e se da un lato ne siamo consapevoli e felici, una parte inconscia è spaventata, disorientata e vorrebbe che il tempo magicamente si fermasse. E' un cambiamento e come tutti destano incertezza, ma i momenti di "crisi" se ben sfruttati sono momenti di svolta e di crescita.
Le auguro di poterlo mettere a frutto
Dott. Mucciarelli
Buongiorno, mi spiace che stia attraversando un momento di difficioltà. Cambiamenti imrpovvisi e repentini negli assetti famigliari possono in effetti incidere profondamente sull'umore. Il nostro senso di sè, la nostra indentità si formano anche a partire dal ruolo che sentiamo di ricoprire nei gruppi di cui facciamo parte. La famiglia è il primo di questi gruppi e spesso uno dei più importanti. Penso che sarebbe utile intraprendere un percorso per esplorare un pochino queste sensazioni e capire meglio gli effetti prodotti da questi cambiamenti e magari trovarei l modo di mitigarli e rientrare in una zona di "sicurezza"
Buongiorno, può essere che hai investito tuo fratello di una carica affettiva troppo esclusiva e con il suo andarsene , hai un senso di abbandono. Per capire meglio le tue dinamiche relazionali, sarebbe importante un percorso psicologico approfondito che ti aiuterebbe ad incentrare le energie sulla tua persona invece che sulle figure di riferimento familiari.
Pensaci
Disponibile anche online
Dr.ssa Cristina Mitola
Buongiorno, mi sembra lei stia vivendo un importante cambiamento, un momento di passaggio in cui sono stati toccati gli importanti equilibri familiari. Per questo motivo potrebbe essere utile intraprendere un percorso psicologico che possa aiutarla ad accettare il nuovo assetto quotidiano e parallelamente a dare un significato a questo senso di solitudine.
Buona giornata!
Alice Fantino
Buongiorno, da queste poche righe si avverte la sua fatica, che merita di essere approfondita, pertanto la invito a fissare un appuntamento in presenza o da remoto. Un caro saluto. Dott.ssa Villa
Buongiorno, le assicuro che è impossibile stabilire solo da queste poche righe il perché degli attacchi di panico, nel senso che il distacco da suo fratello può aver scatenato o acuito stati d'ansia, ma l'unico modo per comprendere davvero cosa sta avvenendo nel suo mondo interno è darsi il tempo di affrontare con uno psicologo la sua storia in maniera più ampia, dalle relazioni familiari (anche con gli altri membri della famiglia) alla sua storia passata. Buona giornata, Dott. Alessio Antonucci
Capisco che la tua situazione attuale ti stia creando un senso di smarrimento e blocco emotivo dopo che tuo fratello è andato via di casa. Questo cambiamento significativo nella tua vita può far sembrare la tua infanzia come un ricordo lontano, portando a sentimenti di perdita e incertezza.

È normale che tu provi paura di attacchi di panico e di sentirti sola in questa fase. Il distacco da tuo fratello e l'adattamento alla vita con i tuoi genitori possono essere stressanti e suscitare ansia riguardo al futuro e alla tua indipendenza.

Gli attacchi di panico possono essere scatenati da vari fattori, tra cui lo stress, l'ansia e il senso di isolamento. È importante comprendere che queste emozioni sono valide e ci sono modi per affrontarle in modo sano.

Per affrontare questa situazione, ecco alcuni suggerimenti pratici:

Innanzitutto, cerca di condividere le tue emozioni con persone di fiducia, come amici o familiari. Aprire il dialogo può farti sentire meno sola e offrirti un sostegno emotivo importante.

Considera l'opzione di consultare uno psicologo o un terapeuta specializzato. Questi professionisti possono aiutarti a gestire l'ansia, esplorare i tuoi sentimenti di paura e lavorare su strategie personalizzate per affrontare gli attacchi di panico.

Prenditi cura di te stessa sia fisicamente che mentalmente. Fornisci al tuo corpo il riposo di cui ha bisogno, segui una dieta sana ed equilibrata e integra l'attività fisica nella tua routine quotidiana. Questi accorgimenti contribuiscono a ridurre lo stress e l'ansia.

Prova a coinvolgerti in nuove attività o hobby che ti interessano. Ciò ti consentirà di incontrare nuove persone e creare nuove connessioni sociali, offrendoti un senso di appartenenza e sostegno sociale.

Affronta i cambiamenti gradualmente, concedendoti il tempo necessario per adattarti alla tua nuova situazione. Non avere fretta nel cercare di creare la tua indipendenza, ma piuttosto segui un percorso graduale che ti permetta di sentirsi più sicura e fiduciosa nel tuo processo di crescita.

Ricorda che è del tutto normale sentirsi turbata e confusa durante periodi di cambiamento significativo. Con il tempo e il supporto adeguato, potrai superare queste sfide e costruire una vita nuova e soddisfacente che ti renderà felice.Spero che la mia risposta le sia stata utile e le abbia fornito le informazioni di cui aveva bisogno.
Inoltre, se avesse ulteriori domande o desidera approfondire l'argomento in modo più dettagliato, la invito a contattarmi tramite chat privata. Sarà un piacere rispondere alle sue domande e fornirle ulteriori informazioni su ciò di cui ha bisogno.
Grazie ancora per aver condiviso la sua situazione, e spero di sentirla presto!
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Buonasera. Capisco il problema che riporta, e penso che un percorso psicologico possa essere utile in tal senso, più che altro per capire dettagliatamente le ragioni per cui ha questo blocco e le motivazioni che la portano ad aver paura di avere attacchi di panico e di sentirsi sola.
Resto a disposizione sia in presenza che online.
Dott. Fabio Sebastiano Bellasio
Gentilissima, quando si allontana una persona con cui abbiamo un forte legame, è possibile provare disorientamento e confusione. È come se mancasse il suolo stabile sotto i piedi. A maggior ragione se si tratta di una figura di riferimento, come è desumibile dalla sua paura di sentirsi sola senza di lui.
MI contatti per intraprendere un percorso di sostegno all'interno del quale costruire dentro di lei la figura di riferimento che le dà stabilità e scardina la paura di sentirsi sola. Effettuo percorsi online, dott.ssa Anastasia Giangrande
Buongiorno cara utente, l'uscita di casa di un/a fratello/sorella è un evento senz'altro significativo. Io la inviterei a chiedersi cosa sente di essere stata costretta a lasciare andare, insieme a suo fratello. La possibilità di parlarne con qualcuno potrebbe aiutare a ricostruire dei pezzi che potrebbero essere rilevanti nella comprensione del panico, e della solitudine che sente. Rimango a disposizione. Dott.ssa Angela Ricucci
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