acufene orecchio sx

3 risposte
Buongiorno, mi chiamo Sonia , ho 53 anni e vivo nelle Marche. Soffro di un acufene all'orecchio sx che mi è comparso dopo un problema alla cervicale e alla spalla sx duratomi qualche mese (magari è solo coincidenza), all'inizio la sensazione era quella di avere del liquido nell'orecchio, ora è una specie di fruscio costante, in alcuni momenti assume il ritmo delle pulsazioni, aumenta se dalla posizione eretta mi inginocchio o mi piego in avanti allungando le braccia, aumenta con gli sforzi addominali, quando mi alzo dal letto, queste pulsazioni si attenuano se cambio posizione della testa, ma non è sempre facile capire. Dai controlli emerge un quadro nella norma e " una lieve ipoacusia percettiva bilaterale per le alte frequenze più accentuata a sx" , mi è stata suggerita terapia osteopatica e gnatologica, ho provato entrambe, ma con scarsi risultati; per onestà morale le devo dire che sono una persona ansiosa e so che questo non è d'aiuto, ma le chiedo un suggerimento prima di un eventuale visita presso il suo studio.
La ringrazio e la saluto.
Buonasera,
Difficile parlare di acufeni via mail, è un argomento che necessita di una valutazione approfondita, con vari esami, ma soprattutto è fondamentale far comprendere al paziente che L acufene ha un'origine (nel suo caso apparentemente sembrerebbe un disturbo muscolotensivo con compressione vascolare), ma il motivo della persistenza e' legata inevitabilmente all attenzione che gli si pone e nelle persone ansiose questa è purtroppo enfatizzata.
Vada a leggersi gli articoli che ho scritto nella mia sezione del sito Medicitalia.it
Saluti

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Salve, i sintomi che riferisce lasciano supporre che nel suo acufene ci sia una forte componente vascolare. Si sono mai associate vertigini? Comunque le indicazioni di sedute osteopatiche e gnatologiche sono corrette. Gli scarsi risultati non sono indicativi: a volte purtroppo anche in buona fede non si da attenzione alle cose giuste. Ad una prima impressione di sicuro andrebbe valutata la cervicale e il cingolo scapolare; a seguire un esame completo della colonna e del bacino. Infine andrebbe valutato il cranio, la mandibola e l'ATM, l'occlusione dentale, la deglutizione e la funzionalità visiva. Ovviamente sono solo spunti, un esame obiettivo completo di anamnesi sono fondamentali per impostare un trattamento osteopatico corretto ed efficace. Le consiglio di dare all'osteopatia una seconda possibilità. Si rivolga pure, se lo ritiene opportuno, ad un collega osteopata.
La saluto cordialmente.
buonasera il problema di base è la disinformazione :) dopo un qualsiasi trattamento dovrebbero darle anche le indicazioni su come modificare ed eliminare certi meccanismi che causano questi disturbi: una malocclusione ad esempio, causata dal masticare solo da un lato, crea una trazione della mandibola da quel lato con accorciamento dei muscoli masticatori (sopra e sotto ioidei), nonche' un problema di acufeni, ronzii, clack articolari, verticini, ipoacusia etc dal lato opposto ovvero dove non mastica. Quindi se dopo un trattamento poi non inizia a masticare bilateralmente, il problema non lo elimina.... :) buona sera

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.