A seguito di una immersione subaquea sono stato colpito da una ipoacusia all'orecchio sx ed ho subit

4 risposte
A seguito di una immersione subaquea sono stato colpito da una ipoacusia all'orecchio sx ed ho subito uno spostamento della protesi alla staffa che avevo inpiantato una ventina di anni fa per un problema di otosclerosi. C'è la possibilità di correggere questa situazione con un nuovo intervento?
Caro utente, ha già effettuato una visita Specialistica dove è stato formulato un sospetto diagnostico di dislocazione della protesi?perchè per essere certi di ciò andrebbe fatta una revisione chirurgica ("timpanotomia esplorativa"), così facendo si potrebbe procedere alla verifica ed alla sostituzione della stessa. Il problea potrebbe nascere se questa ipoacusa fosse stata provocata non tanto per la dislocazione della protesi, ma dovuta ad un problema secondario provocato dalla pressione a livello dell'orecchio medio ( sia in discesa quanto in risalita), a tal proposito desidero chiederle se durante l'immersione avesse avuto problemi di compensazione durante la discesa o problemi in risalita, e con quali sintomi associati si sono presentati e a che profondità li ha notati. Inoltre desidero chiederle se si fosse accorto dell'ipoacusia appena uscito dall'acqua o dopo qualche ora o giorno.

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Da quello che scrive deduco che lei si sia già sottoposto agli accertamenti necessari per concludere che il calo dell'udito sia dovuto ad una dislocazione della protesi di staffa precedentemente impiantata. Se così fosse la risposta è che non solo un nuovo intervento di "revisione" è possibile, ma direi consigliabile, soprattutto se il precedente aveva dato buoni risultati. A differenza di venti anni fa oggi le protesi di staffa sono diverse e meno dislocabili di un tempo. Si affidi con fiducia al suo otochirurgo e se il problema è questo, nelle mani giuste, potrà nuovamente tornare al risultato pre-incidente.
si, a meno che la componente neurosensoriale dell'ipoacusia non sia prevalente
Certamente. Se la staffa si è banalmente staccata è sufficiente riposizionarla ancorandola nuovamente al processo lungo dell'incudine. In alternativa, se si fosse fratturato l'incudine, è possibile inserire una nuova protesi leggermente più lunga ed ancorarla al manico del martello. Il tutto si può fare in anestesia locale o in generale. Le sconsiglierei caldamente di effettuare nuove immersioni.

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