A oggi sono 3mesi e mezzo dopo un intervento per una frattura al femore con un chiodo provo dolore a

Salve, innanzitutto per il tipo di intervento eseguito ritengo che sarebbe adeguato un percorso di fisioterapia per un periodo più lungo rispetto a quello da lei intrapreso. Il dolore che avverte può dipendere da diverse situazioni, come un sovraccarico per un'alterazione posturale instauratasi post intervento, tensioni fasciali, ossee e muscolari. Le consiglio una rivalutazione medica fisiatrica per individuare il problema e poterle consigliare il percorso di cura più adeguato.

Salve, è utile che lei continui il suo percorso riabilitativo in quanto probabilmente ancora non ha eliminato eventuali tensioni a livello cicatriziale e ancora non ha recuperato abbastanza forza a livello di quadricipite e glutei, con glutei deboli tutto il carico del corpo viene sorretto dal ginocchio con conseguente dolore, inoltre, come già detto, è importante che vengano valutate eventuali tensioni cicatriziali e tensioni fasciali lungo tutto l'arto inferiore che potrebbero essere state causate da una scorretta deambulazione ed il trauma stesso.

Buonasera
Avrei bisogno di alcune informazioni, potrebbe chiamarmi ? mi scriva il suo recapito telefonico. Senza impegno.
Grazie

Salve, le condizioni e la sintomatologia sicuramente è da valutare. Ciò nonostante il percorso terapeutico risulta essere ancora troppo breve. In generale per un recupero ottimale in seguito ad un intervento del genere bisogna comunque attendere i due mesi circa di fisioterapia periodica. Fatto ciò si rivaluta la situazione e si tirano le somme.

In ogni caso problematiche in distretti prossimali alla zona interessata risultano frequenti, problematiche al ginocchio in seguito ad un intervento del genere sono dovute molto spesso anche ad una deambulazione poco funzionale.

L'abbandono delle stampelle deve essere graduale.
Si faccia affiancare ed aiutare alla risoluzione del problema in quanto è possibile migliorare la sua situazione.

Buona Giornata.

Buongiorno, potrebbe essere insorto un compenso che ha caricato il ginocchio, per cui adesso l'articolazione è in sofferenza. Le consiglio di riprendere la fisioterapia esplicando al professionista la problematica in modo che possa fare dei test per inquadrare la problematica e/o rimandare a chi di competenza. Spero di esserle stata utile, cordiali saluti

Buonasera.
In seguito a questo tipo di impianto il dolore al ginocchio può essere presente, ma va indagato il caso specifico. E' necessario, infatti, fare una valutazione specialistica per capirne l'origine, che può essere secondaria all'intervento o a sé stante, ed impostare un trattamento adeguato.
Le consiglio, quindi, di rivolgersi ad un professionista in grado di esaminare il quadro clinico ed impostare l'intervento terapeutico corretto.
Cordiali saluti

Buongiorno. 20 sedute, ahimè, non sono molte in relazione all'intervento che ha dovuto affrontare. io chiederei un controllo con il chirurgo ortopedico che l'ha operata per capire se ci sono o meno dei problemi specifici al ginocchio. se fossero escluse problematiche specifiche del ginocchio riprenderei il percorso riabilitativo con un buon fisioterapista.

Buongiorno. In seguito ad interventi come il suo, non è raro sviluppare rigidità e dolore a livello dell'articolazione del ginocchio. E' vero che sono passati tre mesi, ma 20 giorni di fisioterapia sono stati probabilmente insufficienti. Le consiglio di contattare uno specialista per completare il percorso riabilitativo e poter lasciare la stampella e tornare a caricare completamente sull'arto. Cordialmente

Buongiorno, come detto dai colleghi probabilmente il periodo di trattamento fisioterapico è stato troppo breve. Una volta escluse problematiche dell'intervento, può procedere con una visita fisioterapica in modo da individuare quali possono essere le cause dei suoi dolori e impostare un trattamento adeguato

Buongiorno, sarebbe preferibile proseguire con un programma di riabilitazione e gestione del dolore. Purtroppo gli interventi di sintesi posso richiedere tempi di recupero protratti, soprattutto se non gestiti adeguatamente fin dall’inizio. Saluti.