A mio figlio di 12 anni è stato riscontrato da un neuropsichiatra infantile l'Adhd. È sempre stato u
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A mio figlio di 12 anni è stato riscontrato da un neuropsichiatra infantile l'Adhd. È sempre stato un bambino molto vivace, ma ultimamente è diventato molto nervoso e talvolta aggressivo. Il suo problema principale è la distrazione e la mancanza di concentrazione sia a scuola che a casa. Il neuropsichiatra, dopo una serie di esami e analisi, vorrebbe prescrivergli il Ritalin. Ancora non ho capito, però, se può farlo lui, dal momento che la visita e la diagnosi sono state fatte in privato, o se mio figlio dovrà passare anche dal centro di neuropsichiatra infantile. Potreste aiutarmi a capire? Aggiungo che il medico in questione, adesso in pensione, ha lavorato praticamente da sempre proprio presso il centro di neuropsichiatra infantile del nostro comune. Premetto che non ho nessuna riserva nei confronti di questo farmaco e che, anzi, vorrei che iniziasse quanto prima l'assunzione perché ciò che più mi fa stare male è riscontrare quotidianamente la frustrazione di mio figlio per la sua incapacità di concentrazione nello studio.
Dott.ssa Antonietta Moschi
Psichiatra, Psicoterapeuta, Neuropsichiatra infantile
Scarperia E San Piero
il ritalin è un farmaco molto efficace nell ' ADHD , pero deve essere prescritto e controllato nei centri di riferimento regionali
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Buongiorno,
Oltre al trattamento farmacologico, suo figlio potrebbe seguire un trattamento psicoeducativo individualizzato di base cognitivo comportamentale che vada ad allenare le funzioni esecutive e aiutarlo a regolare il comportamento, i genitori dovrebbero essere coinvolti in questa tipologia di trattamento seguendo un percorso dedicato a loro in modo da comprendere meglio l'ADHD e sapere come gestire il bambino a casa. in questo senso le consiglio di rivolgersi dallo psicologo dell'età evolutiva per completare il trattamento per suo figlio.
Oltre al trattamento farmacologico, suo figlio potrebbe seguire un trattamento psicoeducativo individualizzato di base cognitivo comportamentale che vada ad allenare le funzioni esecutive e aiutarlo a regolare il comportamento, i genitori dovrebbero essere coinvolti in questa tipologia di trattamento seguendo un percorso dedicato a loro in modo da comprendere meglio l'ADHD e sapere come gestire il bambino a casa. in questo senso le consiglio di rivolgersi dallo psicologo dell'età evolutiva per completare il trattamento per suo figlio.
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