A mia figlia di 37 anni è stata riscontrata dalla Tac una lisi istmia bilaterale. Volevo sapere se s

4 risposte
A mia figlia di 37 anni è stata riscontrata dalla Tac una lisi istmia bilaterale. Volevo sapere se si può fare con la chirurgia mini invasiva. Grazie
Il fatto che abbia una lisi istmica non significa obbligatoriamente che debba essere operata. Questa "patologia" colpisce circa il 06% della popolazione e ha volte e' un riscontro casuale nel corso di altre indagini, magari effettuate in seguito ad un trauma.

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Una spondilolistesi per una lisi istimica bilaterale è più frequentemente congenita (ovvero manca una piccola parte dellarco posteriore della vertebra, l'istmo che collega i due processi articolari). Può essere la causa di listesi (scivolamenti vertebrali) e instabilità più o meno gravi (Grado I, II, III fino al IV grado o ptosi vertebrale) che determinano disturbi variabili dal mal di schiena acuto, cronico e nei casi più gravi alle sindromi radicolari. Il trattamento chirurgico di queste patologie è comunque un fissaggio transpeduncolare con viti collegate a barre in titanio. Il tipo di tecnica (miniinvasiva o open), la lunghezza del fissaggio cosi come la necessità di effettuare una laminectomia e una foraminotomia e ulteriori osteotomie dipende dal grado di scivolamento vertebrale. Per una spondilolistesi di grado I (ovvero scivolamento inferiore al 25% della lunghezza del corpo vertebrale) la chirurgia miniinvasiva è assolutamente possibile. Per gli altri gradi ..meno.
Tutto si può fare: bisogna vedere quale risultato si vuole ottenere.
La chirurgia mini invasiva direi che attualmente è la scelta d'elezione a patto che produca una artrodesi completa! Ovvero non deve essere eseguita esclusivamente con l'inserimentio delle viti peduncolari per cui sarebbereo sufficienti 4 piccole incisioni di circa 2 cm ma deve prevedere anche l'inserimento di una "cage" intersomatica al posto del disco intersomatico che faccia recuperare al paziente la corretta altezza dell'interspazio vertebrale e dei forami di coniugazione e produca quindi la fusione dei 2 corpi vertebrali (artrodesi). La protesi intersomatica può anch'essa essere posizionata per via mini invasiva con diverse tecniche attualmente largamente diffuse.

Esperti

Alessandro Landi

Alessandro Landi

Neurochirurgo

Guidonia Montecelio

Prenota ora
Roberto Padovani

Roberto Padovani

Neurochirurgo, Neurologo

Bologna

Prenota ora
Giancarlo D'Andrea

Giancarlo D'Andrea

Neurochirurgo

Frosinone

Prenota ora
Vito Carlucci

Vito Carlucci

Ortopedico, Neurologo, Medico legale

Roma

Adriano Morgia

Adriano Morgia

Ortopedico, Medico di medicina generale

Frosinone

Domande correlate

Hai domande?

I nostri esperti hanno risposto a 65 domande su chirurgia mini-invasiva del rachide
  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.