65 anni, da circa 2 anni addome sempre molto gonfio e sporgente anche se magra nel resto del corpo (

Da un lato bene che fa attività fisica regolare; il punto è il mangiare tanto che non va bene...la migliore soluzione è rivolgersi ad un Nutrizionista in maniera tale da riuscire a contrastare questo aumento di volume dell addome.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini

Buonasera,
il gonfiore addominale può essere dato anche da una problematica di intolleranze o alterazione del microbiota intestinale. In questo caso risulterebbe necessario andare a capire quando viene il gonfiore, se associato anche ad altri disturbi e se ricollegabile all'ingestione di particolari alimenti. Inoltre sarebbe necessario andare a valutare la composizione corporea e vedere quindi la percentuale di massa magra e massa grassa. Dopo quindi un'attenta valutazione anamnestica e della composizione corporea andare a strutturare un piano alimentare adatto alle sue esigenze e che la porti a raggiungere i risultati voluti, apportando i giusti nutrienti anche per affrontare l'attività fisica.
Le consiglio di affidarsi ad un nutrizionista e rimango a sua disposizione per qualsiasi chiarimento.
Cordialmente,

Dott.ssa Olivia Passaleva

Gentile utente, bisognerebbe capire quanto mangia ma anche che cosa mangia, infatti ci sono alimenti che possono favorire la formazione di gas. Se dal punto di vista alimentare non si deve correggere nulla, allora si può pensare alle cause più comuni come disturbi digestivi, ritenzione idrica, squilibri ormonali o problemi gastrointestinali. Le consiglio di rivolgersi ad una nutrizionista per individuare se il problema è alimentare o no. Saluti, dott.ssa Viviana Leotta

Salve, il gonfiore addominale che descrive andrebbe indagato a fondo. Potrebbe essere legato a un'intolleranza alimentare, ad un periodo di stress, una malattia delle scorse settimane, un infiammazione cronica silente, al colon irritabile o una disbiosi intestinale. Per tale motivo le consiglio un consulto con un professionista al fine di valutare la sua alimentazione, gli esami ematochimici e definire insieme eventuali test diasgnostici per intolleranze alimentari.
Cordiali saluti,
dott.ssa Annie Zappone

Buonasera, può essere per quello che mangia e che le mette gonfiore e che magari non immagina neanche minimamente che le metta gonfiore. Come può essere anche la masticazione. Che magari da sempre ha in un certo modo.
Dovrei farla una visita e un piano alimentare adatto, sarò sincero
Dott. Mangiafico

Gentilissimo paziente,
Comprendo la sua preoccupazione riguardo al gonfiore addominale e al disagio che ne deriva. È importante considerare diversi fattori che potrebbero contribuire a questa situazione.
Prima di tutto, il gonfiore addominale può essere causato da diverse ragioni, tra cui la dieta, la ritenzione idrica, la sensibilità alimentare e anche fattori legati alla digestione. Anche se lei segue una dieta equilibrata e pratica regolarmente attività fisica, ci sono alcuni aspetti che potrebbe considerare.
Potrebbe essere utile monitorare eventuali reazioni a specifici alimenti. Intolleranze al lattosio o al glutine sono comuni e possono causare gonfiore. Tenga un diario alimentare per identificare eventuali correlazioni tra ciò che mangia e i sintomi.
Mentre la fibra è importante per la salute digestiva, un aumento improvviso del consumo di alimenti ricchi di fibra può causare gonfiore. Deve adsicurarsi di introdurre gradualmente queste fonti nella dieta.
Alcuni alimenti, come quelli ad alto contenuto di sodio, possono contribuire alla ritenzione idrica. Ridurre il consumo di sale e aumentare l'assunzione di acqua può aiutare a migliorare la situazione.
Anche se pratica attività fisica leggera, consideri di includere esercizi che stimolino la digestione, come camminare dopo i pasti.
Lo stress può influenzare la digestione e contribuire al gonfiore. Tecniche di rilassamento come la respirazione profonda possono essere utili.
Dato il persistere del problema, sarebbe opportuno consultare un nutrizionista e un gastroenterologo. Potrebbero essere necessari esami specifici per escludere condizioni più serie, come sindrome dell'intestino irritabile o altre patologie gastrointestinali.
Ogni organismo è diverso e potrebbe richiedere un approccio personalizzato per affrontare il problema. Una valutazione da parte di un professionista può fornire indicazioni utili per gestire meglio i suoi sintomi.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.

Salve,
oltre a confermare quanto detto dai colleghi precedenti credo possa essere utile anche fare un'ulteriore considerazione: l'intestino fa parte dell'asse intestino-stomaco-.cervello e quindi, insieme a cause del tipo COSA e QUANTO mangia, della natura della flora intestinale etc vada anche considerato COME mangia es di fretta? e la masticazione? atteggiamenti che potrebbero aumentare la quantità di aria nell'addome. Infine: che qualità di tempo dedica al pasto? seppure fossero pochi minuti si porta attenzione al momento senza che la mente sia altrove altrimenti ciò potrebbe causare una predisposizione poco favorevoli di altri organi compresi quelli digestivi

Buongiorno, ottime abitudini assolutamente da mantenere. Il gonfiore intestinale che riporta comunemente è assiocato a disbiosi (disequilibrio del microbiota intestinale) o sindrome dell'intestino irritabile. In ogni caso le consiglio di valutare la sua alimentazione nella totalità (oltre alle analisi del sangue se necessario) per adottare le accortezze e migliorare la sintomatologia. Un saluto

Dato il tuo problema con un addome gonfio nonostante uno stile di vita sano, potresti considerare alcune possibili cause come intolleranze alimentari, problemi digestivi o accumulo di gas. Ti consiglierei di consultare un medico specialista per escludere eventuali condizioni mediche sottostanti. Inoltre, potresti valutare la possibilità di consultarmi per una dieta più mirata e individuale che possa aiutarti a gestire il gonfiore addominale.

Gentile paziente, per prima cosa le consiglierei di rivolgersi al suo medico di base che le prescriverà delle analisi specifiche da fare e poi eventualmente la indirizzerà da un gastroenterologo. Dopodiché, escluse le varie possibili cause o trovata una causa specifica, potrà andare da un nutrizionista che saprà formularle un piano adatto alle sue esigenze.
Cordiali saluti
Dott.ssa MS

Buongiorno, il gonfiore addominale può avere molteplici cause.
Le consiglio di rivolgersi ad un nutrizionista per poter comprendere se la causa può essere di natura alimentare. In caso contrario, potrebbe essere determinato da problematiche gastrointestinali o da squilibri ormonali, che sono in ogni caso due condizioni che dovrebbero essere supportate da un controllo dietetico accurato
Saluti
Dott. Valerio Crippa

Gentile paziente, il gonfiore addominale può essere causato da diversi fattori. Tra questi troviamo disbiosi intestinale, intolleranze alimentari, stress, aumento del consumo di fibre ma anche squilibri ormonali. Molto spesso succede che non sia una soltanto la causa, per questo le consiglio di considerare l'aiuto di un professionista che possa guidarla al meglio nella risoluzione di questa problematica. Un saluto, Dott.ssa Giorgia Niboli

Gentilissima, il gonfiore a livello addominale può avere cause molto diverse, il più delle volte è associato a stress, fattori ormonali e alimentazione che causano un cattivo equilibrio dei batteri intestinali.
Si può agire sulla funzione del fegato che attraverso la bile è in grado si selezionare la popolazione batterica intestinale, per agevolarne l'attività epatica consiglio cotture veloci in olio evo al posto della cottura in acqua e limitare consumo di alimenti raffinati ricchi di zucchero e bibite gassate. Consiglio anche di integrare alimenti fermentati e ricchi di probiotici e trascrivere gli alimenti che le danno più fastidio in modo da ridurne il consumo. Ottima la sua vita attiva, continui così!
Saluti

Dopo una valutazione dal suo medico di fiducia che le prescriverà analisi cliniche mirate per controllare la funzionalità epatica e altro che riterrà opportuno (eventuale ecografia addominale?), sarebbe opportuno rivolgersi ad un nutrizionista della sua zona per farsi valutare la composizione corporea, per escludere un eventuale stato di sarcopenia, e apportare delle modifiche alimentari nel caso in cui possa esistere uno stato di disbiosi intestinale.

Gentile paziente, il suo caso sicuramente sarebbe da valutare. Bisognerebbe capire il suo stile di vita, il suo intake calorico, la scelta degli alimenti e l'allenamento che lei svolge. Ad esempio allenare sempre e costantemente gli addominali con sedute talvolta interminabili non è una scelta giusta che può sicuramente favorire ulteriormente il gonfiore addominale. Le consiglio di affidarsi ad un professionista che l'aiuti nel suo percorso.
Dott. Nello Arianna

Gentile utente, occorrerebbe capire gli introiti alimentari e anche che cosa mangia, infatti ci sono alimenti che possono favorire la formazione di gas. Le consiglio di effettuare una valutazione nutrizionale al fine di rispondere al meglio alla sua domanda

Dott.ssa Maria Rosaria Ritacco

Buonasera. Il gonfiore addominale, nei limiti, è fisiologico dopo aver mangiato. Il problema è quando quest'ultimo è particolarmente elevato e diventa fastidioso e invalidante, come mi sembra stia succedendo a lei. Le ragioni di un gonfiore anomalo possono essere diverse. Può dipendere da come mangiamo oppure da condizioni anormale quali intolleranze, disbiosi, problemi di digestione o altro.
Sicuramente una visita dal medico di base potrebbe essere il primo passo. Poi eventualmente può pensare di fare una visita da un gastroenterologo o un nutrizionista in base a quale problema pensa che possa essere. Se più di tipo patologico o se di stile di vita scorretto.
Un'accortezza che le posso dire di avere fin da subito è controllare se mangia troppo velocemente. A volte, tendiamo a mangiare con troppa foga e a non masticare bene i cibi. Questo causa un maggior ingresso di aria nello stomaco. Può sembrare banale ma a volte basta solo prendersi il tempo di mangiare con più calma! :) Saluti, dottoressa Valentina Marchese

Buongiorno, spesso il gonfiore addominale associato ai pasti dipende da una serie di fattori, a partire anche dal modo in cui una persona mangia. Mangiare troppo velocemente, infatti, fa entrare molta aria nello stomaco con conseguente gonfiore! Anche, ad esempio, una maggiore stitichezza può comportare stomaco e addome gonfio, poichè le feci che non vengono eliminate rimangono nel colon, causando scompenso generale. Comunque esistono una serie di modifiche che si possono fare, anche nella vita di tutti i giorni per ovviare a questo problema, come mangiare più lentamente e con la bocca chiusa, oppure associare determinati alimenti durante i pasti.