45 anni, peso 87 kg, 185 cm. Ho un'aorta biscuspide, lieve rigurgito e lieve dilatazione della aor

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45 anni, peso 87 kg, 185 cm.
Ho un'aorta biscuspide, lieve rigurgito e lieve dilatazione della aorta ascendente (40/41 mm), confermata dalla TAC nel 2020, radice aortica (38/39 ), arco (29 mm), in follow up dal 2009, con eco semestrali/annuali, con valori rimasti pressocchè invariati in questi 15 anni.
Faccio leggera attività fisica, profilassi per endocardite, assumo cardicor 1.25 per tenere la pressione sui 120/70 in media. Faccio ogni anno prova da sforzo, che registra da sempre "turbe diffuse della fase della ripolarizzazione ventricolare. Onde bifasiche in V4-6", ritenute non significative dopo la COROTAC del 2020.
Vi scrivo per un piccolo dubbio.
Tra agosto e settembre di quest'anno ho fatto diversi eco con professionisti diversi, a causa di alcune divergenze nella misura del ventricolo sinistro.
In quello di settembre, fatto in un rinomato centro del nord italia, le misure sono:

Parasternale
Diastole: 63mm (30/mq)
Setto IV: 10
Parete: 10
Massa 272 (128/m2)

Apice
Volume diastole 155 ml
Indice 73
Sistole 39
Indice 19
FE: 75
Gittata sistole 116
Gittata indice: 55

Nel referto, leggo: "ventricolo sinistro normale per dimensioni (limiti superiori), spessori parietali, cinesi segmentaria e frazione d'eiezione biplana".
Il cardiologo non ha fatto cenno alcuno al ventricolo, ho quindi ritenuto che fosse tutto normale.
A causa della mia patologia, ho purtroppo il vizio, sbagliato lo so, di controllare gli esami precedenti e verificare eventuali cambiamenti. Ebbene, ciò che mi è saltato all'occhio è che l'eco fatto due mesi prima, l'1 agosto del 2024, da un altro professionista della mia città, segnava un diametro del volume molto più ridotto: DTD 26 mm/mq, il VDT a 120 ml e la FE al 60%.
Ho chiesto quindi al cardiologo di settembre che aveva misurato 63 mm se fosse possibile che in un mese e mezzo fossero aumentati il diametro del ventricolo da 56 a 63 e il volume da 120 a 155 ml, ma non mi ha dato risposta chiarificatrice, dicendo di "non fare molta attenzione a questi numeri", che ciò che conta è il "volume telediastolico, che effettivamente era lievemente aumentato e che in ogni caso tutti i valori erano normali, tranquillissimi o comunque coerenti con la superficie corporea".
Questa risposta non mi ha tranquillizzato.
Sono andato allora da un cardiologo che mi aveva seguito anni prima, che ha misurato solo il diametro in 58 mm, coerente con alcuni esami da lui fatti anni prima.
Leggendo gli esami degli ultimi 4 anni, ho letto più volte il volume EDV (teich) a 159 ml.

Mi impensierisce il diametro del ventricolo che dal 2009 a oggi era sempre stato tra i 58 del 2009 e i 56 mm dell'agosto 2024 e invece nel settembre 2024 era balzato a 63 mm.
1. E' possibile che dal 1 agosto del 2024 al 24 settembre 2024, il ventricolo sia aumentato da 55 a 63 mm o ciò è dovuto a un diverso modo di misurarlo dei due cardiologi? Come è possibile tutta questa differenza?
2. Il volume telediastolico può cambiare da 120 a 155?
3. La FE da 60 a 75?
Per quanto riguarda i volumi non faccia caso perché ci può essere una differenza di misura in rapporto ai piani in cui è stata misurata. Ciò che conta è la FE. Non le consiglio di verificare questi valori perché non avendo competenza possono essere solo fonte di preoccupazione da parte sua.
La differenza di FE invece è strana e non essendo da poco mi fa pensare che uno dei 2 cardiologi abbia commesso un errore. Ad ogni modo stia tranquilla perché sono entrambi i valori ottimi.

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