10. Salve Ho 21 anni e ho la passione per il canto. Purtroppo non la vivo molto bene questa mia pa
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10. Salve
Ho 21 anni e ho la passione per il canto.
Purtroppo non la vivo molto bene questa mia passione per il semplice fatto che appena salgo sul palco non mi diverte piu per la troppa ansia forse essendo un tipo timiso. Tendo quindi a sentirmi male e a impappinarmi con le parole ,ormai mi capita sempre.
Cosa posso fare a riguardo?
Saluti
Ho 21 anni e ho la passione per il canto.
Purtroppo non la vivo molto bene questa mia passione per il semplice fatto che appena salgo sul palco non mi diverte piu per la troppa ansia forse essendo un tipo timiso. Tendo quindi a sentirmi male e a impappinarmi con le parole ,ormai mi capita sempre.
Cosa posso fare a riguardo?
Saluti
Gentile Ragazzo,
parlare o esibirsi in pubblico è un'attività comunemente scomoda, ed entro certi limiti è ignorabile. Nel suo caso però la ostacola nel concedersi ad un interesse forte, che è quello per il canto, ed è giusto che non venga ignorato. Non c'è una soluzione immediata per il problema, se non esplorare la natura del timore che la coglie un attimo prima di esibirsi, e comprendere cosa lo renda intollerabile al punto di farle quasi preferire la rinuncia. Uno psicologo potrà esserle di grande aiuto, perché potrete cercare le radici del sentimento di vergogna, e progettare esposizioni graduali che con lo rendano via via sempre più digeribile. Un caro augurio di buona fortuna
parlare o esibirsi in pubblico è un'attività comunemente scomoda, ed entro certi limiti è ignorabile. Nel suo caso però la ostacola nel concedersi ad un interesse forte, che è quello per il canto, ed è giusto che non venga ignorato. Non c'è una soluzione immediata per il problema, se non esplorare la natura del timore che la coglie un attimo prima di esibirsi, e comprendere cosa lo renda intollerabile al punto di farle quasi preferire la rinuncia. Uno psicologo potrà esserle di grande aiuto, perché potrete cercare le radici del sentimento di vergogna, e progettare esposizioni graduali che con lo rendano via via sempre più digeribile. Un caro augurio di buona fortuna
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Gentile Signore/a una buona possibilità è la psicoterapia che solitamente in queste situazioni porta ad una diminuzione dei sintomi. Ovviamente la situazione da valutare non è solo quella legata al salire sul palco ma anche quella che le indicata come timidezza. Valuti la possibilità di contattare uno psicoterapeuta su questo sito. Di solito il primo passo è sempre il più complicato ed ora che lo ha fatto raccontandosi e chiedendo un parere, non sottovaluti la possibilità di diminuire la portata del disagio che sente parlando con un professionista abilitato alla psicoterapia. Un cordiale saluto
salve un percorso terapeutico potrebbe aiutarla a superare l'ansia cosi da poter coltivare la sua passione per il canto.
Caro utente, la sua giovane età ci dice che probabilmente sta ancora costruendo le sue sicurezze. In più esporsi davanti a tutti non è impresa facile. Bisognerebbe capire da dove si origina la sua timidezza e evitare che sia un limite per la passione.
Sicuramente un percorso psicologico la può aiutare in tal senso.
Io uso l'Emdr che può essere molto utile.
Ci pensi. Un caro saluto.
Sicuramente un percorso psicologico la può aiutare in tal senso.
Io uso l'Emdr che può essere molto utile.
Ci pensi. Un caro saluto.
Gentile utente, un percorso di psicoterapia potrebbe aiutarla a capire che cosa ci sia alla base della sua ansia e timidezza. Affrontando questa tematica, le risulterà poi più facile esprimersi in pubblico e coltivare così la sua passione per il canto senza intoppi. Non si lasci sopraffare e cerchi subito un professionista che la possa aiutare! Rimango disponibile per questa evenienza e/o per ulteriori eventualità. Un caro saluto
Buonasera, la paura del palcoscenico e l'ansia da prestazione è un fatto comune a molte persone e acquisisce diverse sfumature. In terapia gestaltica è stata affrontata come sintomo a sè con tecniche di visualizzazione e drammatizzazione che rendono il superamento possibile ed efficace. Ha diritto a vivere la sua passione, questo momento può essere di grande apprendimento. La invito a consultare uno specialista. Saluti.
Buonasera, la prima cosa che mi viene da scriverle, seppure banale, è: non lasci che queste sensazioni le precludano una passione per lei importante. Con un adeguato percorso di terapia avrà modo di indagare e conoscere meglio questa ansia che la assale in modo da superarla senza che interferisca così. Inoltre potrà anche approfondire questa timidezza che ci riporta: conoscendone le varie sfaccettature si potrà anche lavorare su questo aspetto, fornendole utili strumenti. Un caro saluto
Buongiorno, esistono strategie efficaci per affrontare la timidezza che si fa più intensa quando si è davanti ad un pubblico. Detto questo, Le consiglio un percorso psicologico per superare il suo disagio. Non esiti a contattare uno specialista; per ulteriori approfondimenti, resto a sua completa disposizione. Cordiali saluti Dr.ssa Claudia Sposini
Buongiorno. La musica e di riflesso il canto è in assoluto l'attività più complessa che l'essere umano possa compiere in quanto attiva entrambi gli emisferi contemporaneamente, muove diversi distretti muscolari anche con il solo ascolto. Premesso ciò, va qui integrata la sua timidezza e.la sua complessità. Sicuramente un lavoro mirato può aiutarla, però intanto, se mai letto, le suggerisco il classico Musicofilia di O.Sacks, così da poter approcciare al canto con maggiore consapevolezza
Gentile utente, esibirsi di fronte ad un pubblico è una situazione che può determinare ansia. Contattando uno specialista può affrontare quest’ansia e il malessere che prova, ma soprattutto ricominciare a divertirsi coltivando il canto. Sono a disposizioni per eventuali approfondimenti.
Buonasera, esibirsi o comunque parlare in pubblico è tra le paure più comuni in quanto sia ha, chi più, chi meno, paura del giudizio degli altri e questo, capita in ogni ambito, ad ogni età e in ogni situazione.
La paura genera ansia e di fronte a queste emozioni le alternative sono: fuga, attacco o freezing e quindi l'immobilità.
La sua passione è una passione che puo' trasmettere emozioni anche molto potenti nelle altre persone e quindi credo che meriti "lavorare" sulla paura/ansia che le provoca esibirsi in pubblico, rivolgendosi ad una/o psicologa/o che possa aiutarla con tecniche mirate ad affrontarla. Un saluto caro e un grande in bocca al lupo per le sue passioni! Rimango a disposizione per ulteriori domande. Dott.ssa Sara Strufaldi
La paura genera ansia e di fronte a queste emozioni le alternative sono: fuga, attacco o freezing e quindi l'immobilità.
La sua passione è una passione che puo' trasmettere emozioni anche molto potenti nelle altre persone e quindi credo che meriti "lavorare" sulla paura/ansia che le provoca esibirsi in pubblico, rivolgendosi ad una/o psicologa/o che possa aiutarla con tecniche mirate ad affrontarla. Un saluto caro e un grande in bocca al lupo per le sue passioni! Rimango a disposizione per ulteriori domande. Dott.ssa Sara Strufaldi
Buongiorno,
un conto è avere passione per il canto e un conto è esibirsi. Esibirsi potrebbe voler dire esporsi e anche mettersi alla mercé degli altri. Provi a capire quali vissuti ci sono dietro al malessere che prova quando sale sul palco. Uno psicologo può aiutarla a esplorare questi sentimenti e a superare i suoi timori. Un cordiale saluto
un conto è avere passione per il canto e un conto è esibirsi. Esibirsi potrebbe voler dire esporsi e anche mettersi alla mercé degli altri. Provi a capire quali vissuti ci sono dietro al malessere che prova quando sale sul palco. Uno psicologo può aiutarla a esplorare questi sentimenti e a superare i suoi timori. Un cordiale saluto
Gentile utente, esibirsi in pubblico, anche semplicemente per parlare, è un timore molto comune. Come tutte le fobie, anche quella sociale (in questo caso legata esclusivamente alla performance) risponde bene all’intervento cognitivo-comportamentale. Il suggerimento è pertanto quello di ricercare un professionista formatosi con questo approccio, col fine di vivere più serenamente questa sua passione.
Salve, il suo è un timore che accomuna molta gente. Potrebbe rivolgersi ad un terapeuta per affrontare questa sua paura, vedrà che le cose miglioreranno.
Buona giornata.
Dott. Fiori
Buona giornata.
Dott. Fiori
Salve,
è importante parlarne con un professionista di sua fiducia per approfondire questi sintomi, forse ascrivibili a un quadro ansioso.
Un saluto,
MMM
è importante parlarne con un professionista di sua fiducia per approfondire questi sintomi, forse ascrivibili a un quadro ansioso.
Un saluto,
MMM
Gentilissimo, non dev'essere facile vivere con un vissuto opprimente e invalidante come quello che descrive, che non le consenta di portare avanti un'attività che lei, paradossalmente, ama. Un professionista può certamente restituirle senso e significato del suo disagio. Un caro saluto.
Ansia e timidezza sono segnalatori, le indicano che in quella situazione performante e alla mercé di un pubblico emerge una sua fragilità.
Chissà, probabilmente in relazione al giudizio cui si sottopone, una sorta di intolleranza a quel tipo di frustrazione....
Mi permetta di dirle che si trova di fronte ad un passaggio, uno scatto di crescita interiore importante ed interessante, da affrontare con pazienza e con un buon lavoro di formazione su di sé.....
Lei è molto giovane e ha tutto il tempo per conoscersi e formarsi, rimanendo affezionato a quel mondo prezioso è consolatorio che è la musica....
Chissà, probabilmente in relazione al giudizio cui si sottopone, una sorta di intolleranza a quel tipo di frustrazione....
Mi permetta di dirle che si trova di fronte ad un passaggio, uno scatto di crescita interiore importante ed interessante, da affrontare con pazienza e con un buon lavoro di formazione su di sé.....
Lei è molto giovane e ha tutto il tempo per conoscersi e formarsi, rimanendo affezionato a quel mondo prezioso è consolatorio che è la musica....
Io penso che tu possa rivolgerti ad un collega psicologo per imparare delle tecniche di rilassamento che sono molto efficaci per capire come gestire la tua ansia.
Mi raccomando ...non smettere di cantare !
Mi raccomando ...non smettere di cantare !
Salve, se l'ansia interferisce con la sua passione le consiglierei di parlarne con uno psicologo per capire come risolvere questa difficoltà. Personalmente condivido con lei la passione del canto per cui, nel caso le interessasse il mio supporto, credo potrei davvero aiutarla in prima persona a ritrovare un buon rapporto con il palco. Sono disponibile ad approfondire. Intanto le auguro una buona giornata
Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso.
Ritengo fondamentale che lei intraprenda un percorso psicologico al fine di indagare le cause, origini ed i fattori di mantenimento dei suoi sintomi onde evitare che la situazione possa irrigidirsi.
Cordialmente, dott. FDL
Ritengo fondamentale che lei intraprenda un percorso psicologico al fine di indagare le cause, origini ed i fattori di mantenimento dei suoi sintomi onde evitare che la situazione possa irrigidirsi.
Cordialmente, dott. FDL
Buonasera, penso che al momento attuale, rivolgersi ad uno psicologo potrebbe esserle di aiuto per fare chiarezza e avere maggiore comprensione del periodo e della difficoltà che sta vivendo. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini
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