Domande del paziente (164)
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Per scoprire cosa possa essere ci vogliono più informazioni, su di lei e sulla sua vita, prenoti una visita se la cosa la fa stare male...il bisogno lo decide lei.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Se i medici hanno escluso cause organiche certo è l'ansia certo. Ma le consiglio di non affrontarla solo con gli psicofarmaci...affianchi a questi la psicoterapia.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Le motivazioni di quella che lei descrive come "erezione non completa", "semplice indurimento", le può scoprire con un lavoro su di sè in terapia...provi ad essere curioso di sè più che preoccupato, qualcosa... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Non esiste la ricetta sul cosa fare...però può partire da sè capendo cosa smuove suo nipote di profondo in lei visto che ci sta così male. Capito questo è sempre più facile relazionarsi con tutti...nipoti... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Non credo porti buoni risultati nè a voi genitori nè a vostro figlio forzarlo a vedere un professionista, penso invece che aiuterebbe molto voi genitori ritagliarvi uno spazio di cura dove trovare le risorse... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Si ritagli uno spazio di cura con un/una professionista, lì potrà trovare le ragioni profonde del suo malessere e, conseguentemente, venirne fuori
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Si è già dato da solo il consiglio migliore quando ha scritto che sta pensando di tornare da uno psicoterapeuta, a maggior ragione direi visto che dice che in passato le è servito
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Mi pare che abbia molto chiaro che è importante star bene anche, ma non solo direi, per suo figlio. Si ritagli uno spazio di cura per sè, indipendentemente dalla terapia di coppia che poi, a quanto ho... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Si può, dipende dalla sua storia affettiva. Potrebbe condividerla in terapia e capirne di più, sicuramente è più complessa del brevissimo accenno che fa al divorzio dei suoi
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Rivolgendosi ad un/una professionista potrà spiegare meglio il disagio che le provocano i suoi impulsi e poi concordare un percorso terapeutico