Domande del paziente (57)
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Salve!
Credo sia giunto il momento di tornare a trovare un Urologo, ma non c'è motivo di preoccuparsi per forza!
In bocca al lupo!
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Salve! Potrebbe avere avuto un processo infiammatorio post-procedura, tale da occludere il canale uretrale: sperando che la terapia consigliata sortirà l'effetto desiderato, tutto potrebbe normalizzarsi!... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Salve! Ovviamente risulta utile conoscere la completa anamnesi urologica del paziente (quanti e i tempi degli interventi che ha subìto, il tipo di neoplasia riscontrata, se sia stato o meno sottoposto... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Salve! I cristalli di ossalato di calcio possono essere un segno indiretto della presenza di calcoli urinari. Provi a eseguire una ecografia dell'apparato urinario ed eventualmente aumenti l'introito di... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Salve! Da quanto ha scritto parrebbe che Suo padre abbia sviluppato un carcinoma della prostata metastatico resistente alla castrazione chimica (mCRPC). Si tratta di una patologia molto complessa e delicata... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Salve! Il Suo medico su quali basi ha posto diagnosi di prostatite? Ha analizzato la Sua sintomatologia? Ha eseguito una "visita della prostata" (esplorazione digito-rettale)? Ha per caso richiesto degli... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Salve! Secondo le linee guida sulla tromboprofilassi i farmaci antiaggreganti (es. Acido salicidico) assunti in prevenzione secondaria di un evento ischemico precedentemente accaduto non dovrebbero essere... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Salve! L'unica considerazione che può essere fatta è che le calcificazioni intraprostatiche potrebbero essere segno di una infiammazione prostatica verosimilmente cronica. Esegua una visita urologica per... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Salve! Provi ad utilizzare lo stick di cui parla. Tuttavia, consiglierei - se non lo avesse già fatto - di parlare dei suddetti effetti collaterali con un andrologo.
Saluti.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Salve! È possibile, consigliato dalle linee guida e praticato dalla maggior parte dei pazienti.
I fitoterapici hanno dimostrata azione (specie in vitro e in modelli animali) antiflogistica bloccando la...
Altro