Domande del paziente (19)
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Credo che lei abbia bisogno di un buon approccio immuno/allergologico.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Eseguire un'ecografia richiede sempre un quesito clinico preciso, a meno che non si tratti di uno screening (tipo ecografia del bacino nei lattanti per screening della displasia delle anche o ecocuore... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Le linee guida della Societa' europea di gastroenterologia. Nutrizione ed epatologia pediatrica pubblicate nel 2017 sulla prestigiosa rivista journal of pediatric gastroenterology parlano del timing dello... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Uno dei due prodotti e' di troppo in quanto presentano entrambi proprieta' antiinfiammatoria ed antifebbrili. Ne sospenda uno
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Il consiglio e'.....farla visitare. Un processo febbrile che perduri oltre 72 ore necessita di una valutazione clinica
RISPOSTA DEL DOTTORE:
La cosa piu'saggia da fare e' far visitare la bambina. La febbre e' un sintomo non una malattia e puo'essere causata da tante cause diverse. Ad esempio in questo periodo la causa piu' frequente e'l'influenza,... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Gentile signora la storia e' suggestiva di malattia da reflusso gastroesofageo. Ma pongo due domande
1) e'stata mai eseguita urinocoltura ed esame chimico fisico delle urine?
2) e'stata presa in considerazione...
Altro
Salve, ho un bambino di 6 mesi portatore di ileostomia temporanea per ileo da meconio,cerco un pediatra nella provincia di Avellino che abbia conoscenze su neonati ileostomizzati temporanei , che mi sappia guidare sugli accertamenti da fare e sull' autosvezzamento (alimentazione complementare a richiesta). C' è qualche medico che mi può indirizzare?
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Il dott. Nashat Az-Zeqeh di S. Angelo dei Lombardi ha una formazione gastroenterologica pediatrica in quanto ha collaborato con la Pro.ssa Staiano e col prof. Cucchiara.
Le consiglio in ogni casio di seguire gli step previsti dal centro dove il piccolo è stato operato
RISPOSTA DEL DOTTORE:
La cosa migliore da fare è far visitare il bambino, possibilmente dal suo pediatra, che lo conosce meglio di un qualsiasi medico che lo possa valutare al P:S dell'ospedale