Domande del paziente (25)
Salve sono all inizio della gravidanza 5+2 e sentendomi il seno destro un po’ più duro visto il rigonfiamento sono andata a fare in ecografia mammaria dove sottolinea
Sporadiche microcisti (3-4mm) in sede QQ SS destro.
A novembre quando feci l’altra ecografia non c’erano queste cisti possibile che si vedono perché il seno si è gonfiato per la gravidanza?
Mi dovrei preoccupare?
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Le formazioni microcistiche del seno sono liquide e sono benigne. Non si deve preoccupare.
RX- Torace
Polmoni discretamente espansi, normotrasparenti.
Ili, cuore ed aorta nei limiti.
In pratica tutto ok?
RISPOSTA DEL DOTTORE:
si . L'esame è negativo
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Una sola radiografia non causa alcun danno nè compromette le capacità di fecondazione nè determina alterazioni sulla progenie.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Buongiorno Signora, dovrebbe fare una mammografia monolaterale con tomosintesi per verificare se l'area di distorsione parenchimale si dissolve in tomosintesi e come consigliato dal collega un esame ecografico... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
L'esame mammografico non evidenzia immagini sospette. E'importante integrare anche con esame ecografico per studiare le parti più periferiche delle mammelle e i cavi ascellari.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
La secrezione biancastra o giallina dal capezzolo è benigna. Potrebbe essere dovuta se abbondante ad iperprolattinemia, a volte si tratta di sebo che si accumula nell'orifizio del dotto galattoforo principale.... Altro
Ho 37 anni ed ho allattato mio figlio per 3 anni e mezzo. Ho smesso di allattare a dicembre 2022. Stasera in concomitanza col primo giorno di ciclo ho sentito il seno sinistro spruzzare qualcosa, ero senza reggiseno e la macchia era grande quanto una moneta due euro. Ho provato a spremere manualmente ma non è più uscito nulla e sulla maglia blu non è rimasto alcun alone. Non ho familiarità per tumori al seno ma mia madre è stata operata recentemente di melanoma. Ho provato a tenere su una garzina ma non è uscito più niente da allora. essendo fine luglio mi consigliate di correre da un privato o di non dare importanza a questo evento isolato? Non ho altri sintomi. Prima della gravidanza effettuavo annualmente un ecografia per un Fibroadenoma al seno sinistro. Ho il ciclo irregolare.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
buongiorno Signora, avendo 37 anni, faccia una visita senologica ed un'ecografia delle mammelle.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Il reggiseno rappresenta un sostegno per le mammelle per cui è preferibile indossarlo possibilmente senza ferretto.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Faccia un vista senologica da un radiologo senologo ed eventualmente una ecografia. Potrebbe trattarsi di una piccola cisti ripiena di pus---
Salve, avevo un piercing al capezzolo da sei mesi e la cicatrizzazione stava andando benissimo, zero dolore e problemi.
Qualche giorno fa, entrando in doccia, ho urtato violentemente il seno contro la porta e il piercing mi ha lacerato il capezzolo. Fortunatamente zero dolore, è uscito solo del sangue, ma non era eccessivo. Subito ho proceduto a togliere il piercing, che era rimasto agganciato a un piccolo lembo di pelle, e a disinfettare e a coprire la zona. Sono andata il prima possibile al pronto soccorso e l'infermiere, nonostante il capezzolo "spezzato", mi ha tamponato la zona con solo un po' di betadine e messa una garza. Tra l'altro, mi ha anche riferito che in questi casi non sono necessari i punti di sutura, ma che sarebbe bastato prendere l'antibiotico e mettere le garze.
Non essendomi sentita soddisfatta e tranquilla, mi sono rivolta al mio medico di base. La cura che mi sta facendo seguire, a distanza di due giorni dalla lacerazione, prevede: prendere due volte al giorno (ogni 12 ore) l' Augmentin, prendere tre volte al giorno a stomaco vuoto flaminase, disinfettare con betadine/applicare le strip/mettere garza sterile sulla lacerazione.
Non so se il modo in cui stiamo procedendo sia corretto, soprattutto perché c'è un piccolo lembo del capezzolo strappato - quello al quale era rimasto ancora agganciato una parte del piercing dopo l'urto - che è molto scuro (quasi nero) e non so se si tratta di semplice iperpigmentazione, un livido, un grumulo di sangue oppure se bisogna rimuovere questa parte per garantire una corretta guarigione e cicatrizzazione del capezzolo. Anche perché la parte strappata del capezzolo che non si è scurita in questi due giorni si sta già cicatrizzando bene.
Ringrazio in anticipo per qualsiasi delucidazione e consiglio su cosa fare per questa ferita e, magari, se e a quale specialista rivolgermi.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
La terapia medica va benissimo. Le consiglio di fare anche una visita da un chirurgo senologo.