Domande del paziente (197)
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Salve, chiunque sia la ragazza di cui parla, il primo passo sarebbe quello di comprendere se avverte questi fenomeni come problematici e se ha espresso il desiderio di risolvere il problema.
Marta Calderaro
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RISPOSTA DEL DOTTORE:
Salve, quando si parla di farmaci la cosa migliore è sempre quella di rivolgersi al proprio specialista. Va però presa in considerazione l’idea di una psicoterapia, che forse può portare ad una risoluzione... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Salve, in realtà non c’è una risposta univoca alla sua domanda. Un percorso combinato con farmaci e psicoterapia è sicuramente di solito il più efficace, ma la durata delle psicoterapie è variabile e dipende... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Certo che si può trattare questo genere di disturbo, solitamente con psicoterapia. Questi sintomi sono pesanti da sopportare e sono sempre un campanello d’allarme di qualcosa “che non va”; vale la pena... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Salve, sono un medico ed uno psicoterapeuta e credo fermamente nella necessità che ognuno faccia il proprio mestiere. Si confronti con il medico che le ha prescritto l’en e lo scali solo con il suo accordo... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Salve, concordo che 4 settimane sono un po’ poche per parlare di “dipendenza”, timore frequente ma che dovrebbe essere sempre approfondito per evitare di scalare o sospendere i farmaci senza controllo... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Concordo con i colleghi sulla necessità di affidarsi ad un solo specialista.
In bocca al lupo
Marta Calderaro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Salve, intanto cercherei di esporre i miei timori alla ragazza, se fossi in lei. C’è anche da considerare, però, che in adolescenza i figli si vedono improvvisamente cambiati, con grande angoscia dei genitori.... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Concordo con quanto suggerito da chi mi ha preceduta: per quanto la sospensione da neurolettici (se ben modulata) di solito non produce effetti rebound, è il caso di parlare con il suo specialista di riferimento... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Concordo con i colleghi che mi hanno preceduto sull’opportunità di verificare la possibilità che un tale supporto sia fornito dalla struttura dove si trova sua madre.
In bocca al lupo