Domande del paziente (105)

Buongiorno volevo sapere cosa fare io ho avuto la polmonite da Covid, adesso sono a casa in cura ho iniziato la terapia dell’ossigeno 1’5 litri per 18 ore al giorno , ho fatto dieci giorni controllando sempre il valore con il saturimetro, ho notato che sia con ossigeno e senza ossigeno il valore non cambia. Secondo voi devo continuare a fare l’ossigeno 18 ore al giorno Grazie

Buongiorno ho fatto un rx torace dopo aver avuto il Covid e questo è il referto: modesta accentuazione del disegno vasale in campo polmonare inferiore destro. Non alterazioni pleuro-parenchimali in atto. Ombra cardiovascolare e diaframma nei limiti. Cosa significa la risposta?

Piccola stria fibro-diselectasica in sede apicale a destra.Sottili strie diselectasiche a livello del lobo medio e della lingula. Questo il risultato della mia tac dopo infezione covid.Eppure io non ho avuto tosse e febbre.Solo dolori muscolari e atralgie, non ho fatto nessuna terapia. Grazie a chi mi può essere di aiuto. Che devo fare ora?

Salve gentili medici volevo sapere gli effetti di una Broncoscopia quanto durano? Mio marito la settimana scorsa l'ha fatta ma ancora ha la cosiddetta fame d'aria. Mi chiedevo se é nella norma tutto questo. Grazie

Buongiorno sono risultato positivo al Covid con scarsi sintomi (un po’ di febbre ed un po’ di tosse). Dopo 8 giorni dalla comparsa dei sintomi decido di farmi una RX torace domiciliarie il cui risultato è

Modesta accentuazione dell’interstizio bronco-vasale in particolare I’m sede sub-pleurica sinistra in assenza di addensamenti parenchimali a focolaio bilateralmente.
Seni costofrenici liberi da versamenti.
Immagine cardiaca bei limiti.

Mi devo preoccupare ?
Io mi sento bene
Grazie mille
Fabio Giacobbi

Salve dottore, da circa due mesi e mezzo avverto una sensazione strana ai polmoni, soprattutto quando espiro, un fastidio nella parte finale dell espirazione...come se qualcuno tenesse una mano stretta ai polmoni.

Questa sensazione è brutta, è con me se non respirassi bene, come se avessi…

Sono asmatica seguita con terapia, da circa 3 mesi faccio fatica a respirare non porto a termine il respiro, ho fatto la spirometria che è risultata nella norma e il pneumologo non ha riscontrato peggioramento. Ho cambiato il puff che faccio sia mattina che sera, ma dopo altri 10 gg non ho provato miglioramenti…

Mio Papà ha un principio di fibrosi polmonare. A cui si è aggiunta un insufficenza renale causata dai diuretici datigli dal medico 12 giorni fa. Prende antibiotici , cortisonici più altri farmaci per pressione diabete e cuore. Volevo sapere se puoi diminuire da 2 a 1 le pastiglie di amoxicillina senza problemi?

Sono guarito o no?

Salve, ho 20 anni e sono stato giudicato, per la seconda volta e per la stessa motivazione: INIDONEO agli accertamenti psico-fisici in un concorso pubblico per accedere in un ff.aa. (Vfp1)

La causa di inidoneità è “pregresso pneumotorace”;
Nel 2016 sono stato operato, in seguito ad un trauma (frattura di una costola), di pnx sx, il post operazione è andato bene, di fatto a febbraio 2017 ho ricominciato a rifare attività fisica (calcio).
Non ho mai avuto problemi o difficoltà respiratorie da allora.

Il primo concorso che ha avuto esito: INIDONEO risale al 2019.
In seguito, senza effettuare ricorso ho prenotato una visita pneumologica ed ho effettuato una tac per analizzare il mio stato attuale (il referto della tac cita “l’esame tomodensiometrico del torace, eseguito di base, non mostra lesioni pleuroparenchimali con carattere di attività, né formazioni nodulari sospette, né IMMAGINI RIFERIBILI A PNEUMOTORACE BILATERALMENTE”

Nella visita pneumologica il medico mi ha spiegato che essendo il mio pnx post-traumatico non mi avrebbero dovuto fare problemi; Mi fa un certificato e mi ripresento a visita per lo stesso concorso (portando al seguito TAC e certificato medico redatto dal pneumologo).
Inidoneo per la stessa motivazione.

Dopo aver premesso tutto ciò, mi chiedevo:

È loro noncuranza o sono giudicato correttamente inidoneo ?

Dovrei fare ricorso ed effettuare le visite (tac e analisi) dai loro specialisti ?

Oppure, mi conviene mettermi l’anima in pace ed abbandonare la mia ideologia di vita ?

Buongiorno, chiedo gentilmente il parere di un pneumologo.
In data 8 Febbraio 2021 ho effettuato una radiografia al torace perchè, da circa tre mesi, riscontro tosse secca ed il respiro, talvolta, mi sembra si fermi a metà. Il referto radiologico dice: " BILATERALE RINFORZO DELLA TRAMA BRONCOVASCOLARE CON DIFFUSA INTERSTIZIOPATIA MICROPOLINODILARE. ACCENTUAZIONE DEL DISEGNO ILARE BILATERALE. PERIBRONCHITE BIBASALE.

Il medico mi invita a fare tempestivamente un a TAC al torace e una spiriometria con diffusione (che faccio in data odierna).
La TAC, invece, è stata effettuata l 13 Febbraio scorso, 5 gg dopo la radiografia.
Il referto della TAC non segnala assolutamente nulla, tutto pulito.
Ho chiesto spiegazioni a chi ha refertato la radiografia e mi è stato risposto che una TAC conferma il referto di un RX e in più approndisce.
Allora, mi chiedo, come mai la TAC non evidenzia nulla ed io ho i sintomi di interstiziopatia?
Può essere che sia il referto della Radiografia errato?
Naturalmente andrò da un pneumologo al più presto, ma spero voi possiate darmi un vostro parere vista la preoccupazione che mi è insorta.
P.S: in famiglia casi di Linfoma di Hodgkin e NON Hodgkin e tumore al plomone.
Ringrazio e saluto cordialmente.