Domande del paziente (612)
RISPOSTA DEL DOTTORE:
si faccia vedere da un neurologo
RISPOSTA DEL DOTTORE:
si rivolga al suo specilista di fiducia
RISPOSTA DEL DOTTORE:
può essere idiopatico
RISPOSTA DEL DOTTORE:
svolga urgentemente una indagine neurologica
RISPOSTA DEL DOTTORE:
vitamina b16 unita ad un trazionatore e delle sedute da un buon chiropratico
RISPOSTA DEL DOTTORE:
potrebbe essere un trigger point
Salve sono una ragazza di 20 anni e ci contatto perchè vorrei avere maggiori informazioni sulla mia condizione o se devo preoccuparmi.Il mese di novembre sono stata particolarmente male con una febbricola che non accennava a passare e dolori al petto giornalieri tant'è che nonostante il medico mi avesse detto che avevo solo una leggera infiammazione alla gola e un pò di agitazione mia mamma mi convince a sottopormi ad una visita cardiologica(io odio queste visite e ne sono sempre terrorizzata).Alla visita la dottoressa mi dice che ho solo un pò di tachicardia e che poteva essere giustificata dalla febbricola (io sinceramente ho pensato che potesse essere causata anche dall'agistazione che avevo in quel momento nel fare la visita) quindi per indagare mi prescrive delle analisi specifiche e il riscontro è assolutamente positivo,in tutto ciò io avevo fatto una cura di antibiotico per 3 giorni con zitromax e anche con un antinfiammatorio.Dopo i risultati delle analisi la cardiologa mi chiede se ho anche la febbricola e io le spiego che sale a 37/37,1 sempre nel pomeriggio e lei mi spiega che 37 non è febbricola quindi sto bene.Per togliermi ulteriori dubbi faccio anche un'ecografia alla tiroide e anche lì tutto bene,nel spiegare al medico i miei sintomi lui mi spiega che poteva trattarsi anche di cervicale perché ogni tanto sentivo un leggero dolore tra le scapole che poi si estendeva al petto,il medico mi consiglia anche di camminare di più essendo un persona sedentaria e anche una studentessa che sta sempre con il capo chino sia sui libri che sul cellulare.Riprendo quindi la mia quotidianità perchè in questo lungo periodo durato poco più di un mese avevo smesso di andare all'università e avevo la costante paura di avere qualcosa di grave quindi passavo le giornate a letto.Poco a poco nei giorni seguenti ho ricominciato a sentirmi meglio per fortuna e i sintomi sono passati.Il motivo per cui vi contatto è perchè poco più di una settimana fa ho iniziato a sentire un lieve dolore al braccio destro interno in particolare al centro dove s'intravede anche la vena,questa cosa mi ha particolarmente preoccupata e dopo diversi giorni questo dolore lo riavverto in più punti del braccio in particolare nella zona dell'avambraccio e della mano a volte a destra a volte a sinistra,la cosa che mi ha fatta agitare è che appunto questo dolore lo percepisco proprio nella zona dove c'è sono le vene.Poi nei giorni ho iniziato a sentire dolori un pò ovunque,nuovamente al petto e anche in alcuni punti delle testa/nuca e nuovamente il dolore tra le scapole e dietro al collo quindi ho ricollegato il tutto alla cervicale.Il problema è questi dolori inizio ad averli praticamente tutti i giorni e oggi particolarmente mi sono spaventata perchè mentre stavo per farmi la treccia nello spingere indietro le braccia ho sentito un fastidioso dolore al petto e nuovamente tra la mano e l'avambraccio e la paura che possa trattarsi di qualcosa di grave mi terrorizza,ancor di più quando sento anche dolori sulla testa.Potrebbe trattasi di cervicale? (nonostante il dolore sia localizzato principalmente nella zona dove si trovano le vene delle braccia) e anche un pò di agitazione causata da tutti questi strani sintomi? Oppure devo preoccuparmi.Al momento non me la sento di sottopormi nuovamente a delle visite mediche ne di allarmare nuovamente i miei genitori che sono stati particolarmente preoccupati per la mia condizione lo scorso inverno.Grazie anticipatamente per la risposta
RISPOSTA DEL DOTTORE:
La diagnosi corretta della cardiologa qual'è ?
RISPOSTA DEL DOTTORE:
si rivolga prima da un buon ortopedico
RISPOSTA DEL DOTTORE:
mi spiace sono un chiropratico non è di mia competenza dare suggerimenti su questa sua cartella clinica