Domande del paziente (97)
RISPOSTA DEL DOTTORE:
È indispensabile il confronto cola lastra precedente e una valutazione clinica durante una visita. A disposizione.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
In questo periodo l'influenza vera e propria non esiste ancora. I suoi sintomi si riferiscono verosimilmente ad infezione virale abitualmente presente in questo periodo. Quanto al resto è vero che... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Se lei è asmatica il tutto va inquadrato con una visita e con le indagini del caso. Indipendentemente dai sintomi che si verificano solo al mattino. A disposizione.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Il termine "lesioni infiltrative" rimanda a patologie diverse. Occorre una visione delle radiografie o TAC, da inquadrare nel contesto clinico suo e da comparare con eventuali analoghi esami precedenti. Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
E' possibile che lei abbia una complicanza bronchitica causata da una infezione virale (la vera influenza non è ancora presente). Si faccia visitare dal suo medico. Faccia una adeguata convalescenza.... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Io non lo farei. Rischia di rifare l'esame.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
I due cortisonici da lei citati hanno potenze relative diverse.
Vanno quindi impiegati caso per caso secondo le necessità cliniche e tenendo conte anche delle diverse vie di somministrazione. La polmonite...
Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Mancano alcuni dati come eta', attività lavorativa, precedenti clinici, eventuali lastre precedenti da confrontare e soprattutto il motivo per cui ha eseguito la lastra. E poi sarebbe indispensabile una... Altro
È dal 2006 che ho una tosse secca, la quale arriva immediatamente con colpetti piccoli e passa immediatamente dopo pochi colpetti in caso di umidità e freddo, anche in alcune sere di autunno\estate\primavera in cui mi vesto leggero. Diciamo che appena le temperature scendono, la tose si fa sentire, anche quando sono disteso sul divano a guardare la Tv e mi alzo, dopo circa 30 secondi arriva puntuale il colpetto di tosse.
Essa invece permane soprattutto d’inverno dopo un semplice raffreddore o influenza, nei mesi che vanno da dicembre a marzo. I sintomi si presentano con bruciore alla trachea, tosse secca con a volte della saliva densa e bianca o catarro bianco essendo un non fumatore.
Sono andato in visita per 13 anni da uno pneumologo e all’inizio mi fece il test allergici sulle braccia dove l’esito fù negativo e delle semplici spirometrie dove i polmoni risultavano sempre in ottima salute. Successivamente non mi ha sottoposto ad alcun altro test specifico. Quindi mi ha curato con il Broncho-Vaxom sostituito poi da Ismigene che prendevo una pasticca al giorno per 10 gg al mese per 6 mesi dal primo ottobre in poi.
Oltre a questo all’occorrenza dovevo prendere:
- Azitomicina mg 1\2 cp per sei gg
- Medrol 16 mg 1 cp per 4 gg poi 1\2 cp per altri 4 gg
- Aerius 5 mg alla sera per 10 gg
A volte questo ciclo di terapia lo ripetevo per due e anche tre volte di seguito. Nel 2019 per colpa della tosse mi sono uscite 2 ernie inguinali, comprendete bene che ho deciso di cambiare strada, andando da un allergologo, lo stesso mi ha sottoposto nuovamente a test allegici con esito nuovamente negativo, come terapia devo eseguire:
- Immubron da settembre a dicembre una compressa al giorno per dieci giorni al mese
Al bisogno devo prendere Xyzal 5 mg e foster 100 mg \ 6 mg
Vedendo la terapia uguale non credo che sia la strada giusta, neanche questa, quindi ho deciso di chiedere a voi un parere, soprattutto quali test specifici potrei svolgere. Grazie anticipatamente a chi risponderà.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Ha eseguito Rx e/o TAC torace, test alla Metacolina e visita ORL ?
RISPOSTA DEL DOTTORE:
L'mpressione è di una polmonite "in risoluzione" ma con uso di antibiotici probabilmente sottodosati: manca il dosaggio giornaliero del Rocefin (fatto solo oltretutto x 6-7 giorni e che andrebbe usato... Altro