Domande del paziente (650)

Buonasera, da circa quindici anni ho una tosse secca persistente che smette solo quando mi sdraio. Mi hanno detto che poteva essere dovuta al reflusso gastrico perché aumenta quando mangio, mi hanno detto che poteva essere nervosismo. Ho provato di tutto, ma non se ne va mai. Cosa posso fare?

Salve Dottore. Panettiere da diversi anni, quest anno invece del prick test ci hanno fatto ip Rast sul sangue. Se tutti i valori Ige erano minori di 0.10 , si presuppone assenza fi allergia?

Buongiorno può gentilmente inviarmi una risposta dei RX TORACE. Grazie. Non disponibili precedenti per confronto. Diffusamente accentuata la trama interstizio vasale su tutto l'ambito, in particolare in sede ilo-perilare con regioni ilari che risultano robuste. Non evidenti focolai broncopneumonici.…

vi invio risultato di rx toracico
RX TORACE-2 PROIEZ.
Non addensamenti parenchimali focali in atto né segni di versamento pleurico.
Accentuazione della trama vasculo-interstiziale.
Ombra cardiaca nei limiti.
cordiali saluti

Buongiorno dottore le scrivo in merito alla mia situazione dell'ultimo mese: ho avuto una tosse molto fastidiosa con presenza di catarro di colore giallo e accompagnata da broncospasmo tale da farmi svegliare e alzare dal letto durante le ore notturne. Il muco per circa due tre giorni era peraltro striato di sangue solo al mattino con la prima tosse ( la dottoressa sostiene quasi sicuramente derivi dalla rottura di capillari dovuta alla frequente tosse) .

Da una settimana sto assumendo antibiotico unixime e da 5 giorni deltacortene. i miglioramenti ci sono stati: la tosse è meno frequente, di notte riposo bene, il muco è bianco. L'unico fastidio che mi è rimasto è sempre questo "gruppetto" di muco in trachea e la sensazione che questo "cammini" su e giù dai bronchi come se ci fosse una bolla d'aria che mi rimbalza. Pertanto, seppur in modo blando, durante la giornata faccio spesso una tosse atta a liberare temporaneamente le vie respiratorie dal muco grasso che prontamente si rigenera nel giro di pochi minuti. Per intenderci è una tosse da schiarimento della voce. Il broncospasmo è diminuito ma soprattutto al risveglio si presenta comunque durante la prima tosse. Per il resto la mia saturazione è 98, il naso è libero, respiro abbastanza bene e non ho oppressione al petto.La dottoressa mi ha detto che durante l'auscultazione dei polmoni vi erano delle frequenze rumorose tali da far pensare alla presenza di muco nei bronchi. Sono molto preoccupato perché non ho mai avuto una tosse cosi duratura e fastidiosa. Cosa fare?

Grazie.

marco 31 anni

Buongiorno, mio marito ha avuto due anni fa a causa del COVID una polmonite bilaterale. Oggi ha fatto una TAC di controllo. Il referto dice:ispessimento dei setti interlobulari con brochiectasie
E brochioloectasie da trazione, deterse, prevalentemente in corrispondenza delle regioni mantellari…

Buongiorno a tutti,vi scrivo in quanto ho un problema di salute e vorrei solo un parere per avere un minimo di tranquillità..
Da ottobre che accuso dolori a sterno(in mezzo al seno), scapole,costole .
Un GG per dolori forti che si riflettevano al braccio sinistro sono andata al PS e hanno…

Buon pomeriggio,
Sono una ragazza di 27 anni, ho smesso di fumare da due mesi , battito cardiaco che si aggira a riposo da 75 fino a 90
Soffro d’ansia e sono in cura con una psicologa da poco tempo.
Quando cammino mi concentro sul respiro e mi sembra di non riuscire ad effettuare un respiro completo .
Che visite si potrebbero effettuare per capire se si ha il respiro corto ?
Grazie

Buongiorno, innanzitutto mi scuso per il disturbo, sono giunta qui cercando risposte su internet per cercare rassicurazioni, benché io sappia che in realtà non dovrei, ma è più forte di me.
Già da questo penso si possa intuire che sono un soggetto ansioso.
Sono una ragazza di 25 anni e sono 3 anni che convivo con una dispnea cronica, sento il bisogno di prendere un respiro profondo ogni 2x3, in questi anni ho cercato una spiegazione a ciò, ma mi hanno sempre detto fosse dovuta all'ansia e io non sono riuscita ad accettare del tutto questa risposta e quindi continuo a cercare di capire.
Ho fatto analisi del sangue, elettrocardiogramma, visita da un pneumologo e tutto nella norma. Soffro di ipotiroidismo, ma mi hanno detto che non ha nulla a che vedere con la mia situazione. Da un mesetto sto avendo problemi di stomaco, sono andata dal gastroenterologo e ho reflusso e colon irritato. Sento dolore all'addome se palpo e sul lato sinistro, sto avvertendo un fastidio alla testa sul lato sinistro e nausea continua, la cosa mi fa agitare e quindi sto avendo difficoltà anche nel mangiare.
Specifico che non respiro bene dal naso, ho il setto nasale leggermente deviato e la rinite vasomotoria, non so se questo ha a che vedere con il fatto che a volte mi rendo conto che mi dimentico di respirare, come se andassi in apnea.
Sono giunta qui dopo anni di angoscia che mi hanno portata a non vivere tranquilla, ho tante cose da fare e questa situazione mi sta esasperando, in quanto ho la costante paura di stare male. Quindi volevo chiedere se tutto questo può essere dovuto ad un forte stress e ansia.
Mi dispiace arrecare disturbo con queste mie paranoie, ma non so più cosa altro fare. Ho intrapreso da un mesetto un percorso con uno psicoterapeuta e mi sto dedicando alla mia salute con un'alimentazione più equilibrata e yoga, ma niente sempre aiutare.
Grazie per l'attenzione e la disponibilità, vi auguro una buona giornata. Cordiali saluti.

Ho asma in atipico su base allergica, da 15 anni in forma moderata , mi curano con foster mattino e sera, poi prendo montegen. Ho avuto una infiammazione ai polmoni e mi hanno sostituito fister con reventy. Non vedo miglioramenti del fev 1 , (abitualmente sui 60 orasceso a 47)
sarà meglio tornare…