Domande del paziente (376)

Ho un conoscente che vive sulla mia strada, e' solo , sui 55 anni. Non ha famiglia . Di tanto in tanto quando lo incontro per strada lo invito a prendere un caffe' al bar. Da alcuni mesi ho notato che le sue abitudini igeniche sono peggiorate. Va in giro con abiti sporchi e sbrindellati. So…

buongiorno, sono una ragazza di 28 anni, purtroppo assumo antidepressivi ormai da anni. dopo un lungo periodo con paroxetina, ho smesso (seguita dallo specialista), per ricadere in un loop in cui non trovavo piu farmaci che mi facessero vedere un futuro.
ad oggi prendo la sertralina e il topiramato…

Buonasera,
ho oramai quasi 30 anni e sono sempre cresciuto in una famiglia disfunzionale.
Ho cercato più volte un aiuto, ma mi sono sempre ritrovato solo, mai preso sul serio, rimandato sempre in famiglia a stare male, essendo cosi costretto a continuare ad essere ogni giorno alle prese con una situazione familiare conflittuale e logorante.
Ho cominciato a soffrire prima di attacchi di panico e poi negli ultimi anni di depressione ed insonnia.
Ho bisogno di aiuto, ma in questo periodo non so come poter essere aiutato e chi poter contattare. La cosa di cui sono certo è che avere a che fare con la mia famiglia può solo farmi peggiorare. Io ho bisogno di aiuto psicologico ed ho bisogno di essere allontanato da loro.
La mia domanda è: potrebbe essere indicato un percorso di riabilitazione residenziale in una Comunità Riabilitativa Assistenziale Psichiatrica, anche per un allontanamento dall'ambiente familiare?
Grazie
Cordiali saluti

Buongiorno io soffro di disturbo bipolare .ho avuto un episodio maniacale prendo abilify maingen e il litio .soffro di ipoteroidismo e mi sento sempre stanca,con l'umore per terra .che cosa potete consigliarmi? grazie

A seguito di una depressione assumo Zoloft al mattino. La sera gocce di Rivotril e a giorni alterni Mutabon Mite. Pur avendo da anni superato la depressione il mio psichiatra, per evitare ricadute, consiglia mantenere la terapia. Un mese fa mi è sorta insonnia, ho fatto notti in bianco. Il mio medico…

Prendo xanax da 12 anni tre volte al giorno
Ma L ansia è sempre forte . Non ho voglia di fare niente ho sempre paura ogni giorno che mi succede qualcosa
Non ho più energie e forza della una volta
Che buttavo un mondo a terra
Ero piena di energie
Adesso apatica e senza…

Salve dott.
Sono circa 3 anni che soffro di ansia e attacchi di panico , tutto iniziato un giorno in cui ero andato a pescare in un luogo insolito , da solo e isolato, ho cominciato ad avvertire un battito accelerato e da li in poi è scattata l attacco di panico e da li in poi non ne sono piu uscito fuori .
ho 32 anni e in questi 3 anni ho fatto diverse visite per controllare il tutto , (mi e stata riscontrata l’ernia iatale da scivolamento, e tiroide di hashimoto… da quando ho cominciato ad avere ansia e attacchi di panico in 3 mesi circa ho perso 35kg ( passando da 120kg a 85kg).
A dicembre 2021 ho iniziato una cura con LEVOBREN una al giorno prima di cena e BRINTALIX prima di coricarmi .
La situazione piu o meno sta migliorando, la sensazione di tensione allo stomaco sembra andare meglio ma l ansia ancora persiste (ovvero , alcuni giorni non ho nulla ,altri invece sto tutto il giorno con l ansia ) in piu ho preso 5 kg arrivando a 90kg e sono stabile così…
la combinazione dei due farmaci alla lunga è pericolosa ??
Ovviamente sono seguito da uno specialista.. grazie
Da quel maledetto giorno non riesco piu ad essere quello di una volta , ho paura di tutto ( viaggiare, allontanarmi, stare solo etc etc ) spero di risolvere il prima possibile e ritornare come prima

Salve a tutti. Ho 69 anni e prendo ansiolitici e antidepressivi da circa 20 adesso mi è venuto il panico che mescolare questi farmaci mi possano far saltare il cervello
Da 5 giorni circa prendo eutimil al mattino
E 3 volte al giorno trittico e non dormo finché non prendo alcione vorrei sapere se alcione è compatibile CN il trittico. Vi ringrazio e aspetto una risposta al più presto

Salve. Mio fratello ha una diagnosi di paranoia, segue una terapia sia farmacologica che di sedute psicologiche più volte a settimana. Ci sono periodi in cui diventa delirante.
A volte durante questi periodi può accusarmi di dire qualcosa (che ovviamente non ho detto), probabilmente lo sente come allucinazione uditiva. Come posso rispondere a tali insinuazioni? Non voglio negare direttamente, in quanto non è il modo di trattare con i paranoici, ma al tempo stesso se ammettessi di proferire insulti nei suoi confronti non aumenterei ugualmente il livello dello scontro?

Grazie anticipate.

Salve sono 8 mesi in cura con sereupin prima più lorazepam matt pomeriggio e sera diminuito da un paio di mesi quindi solo matt e mezza pomeriggio per uno stato ansioso depressivo reattivo. Ad oggi tra alti e bassi aggiungendo per un periodo il solan che mi ha fatto stare bene ma poi per prolattina alta…