Domande del paziente (501)
RISPOSTA DEL DOTTORE:
La riduzione della quetiapina può essere fastidiosa, ma comunque possibile. Dipende dal dosaggio e dalla motivazione per cui le è stata prescritta.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Buonasera, non credo che debba preoccuparsi di un episodio del genere inquadrandolo come un episodio psicotico. Sembrano piu manifestazioni tipo depresonalizzazione o forse pensieri di tipo ossessivo.... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Buongiorno, tachicardia e palpitazioni sono aspetti che si ritrovano nei disturbi d’ansia, le aritmie sono invece patologie benigne o meno del cuore per cui spesso vanno trattate dal cardiologo. I trattamenti... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Non vorrei turbarla, ma la prescrizione che riporta non ha indicazioni specifiche per l’ansia, ne tantomeno ha indicazioni per l’utilizzo in prima battuta nell’insonnia. Ha già provato altri medicamenti... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Credo che si riferisca al sintomo bruciore, che è frequente nei disturbi della sfera ansiosa. Forse solo la benzodiazepina non è il trattamento migliore. Dopo il cardiologo, le consiglio una vista psichiatrica... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Quello che lei riporta sembrano piu sintomi d’ansia. Continui la terapia e attenda il tempo necessario perché la terapia sia efficace.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Alle volte va rivalutato il trattamento, le condizioni personali cambiano come i sintomi ed inoltre si avvicina la primavera che può rappresentare un ulteriore fattore di stress. Le consiglio di contattare... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Non è un ansiolitico, ma comunque un farmaco sedativo. Si può prescrivere in questi quadri. Può tranquillamente iniziare e valutare come procedere contattando lo specialista dopo le prime somministrazioni.
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RISPOSTA DEL DOTTORE:
I disturbi di personalità hanno beneficio dalla combinazione di trattamenti farmacologici ma il gold standard rimane il trattamento psicoterapico. Nel caso del disturbo borderline, è consigliabile indicarle... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Ci sono alcuni studi in letteratura, che mettono in relazione l’osteoporosi come causa dell’assunzione di SSRI e pare ci sia una relazione tra questi farmaci ed un alterato metabolismo osseo. Tuttavia... Altro