Domande del paziente (119)
RISPOSTA DEL DOTTORE:
E' sicuramente una infiammazione del linfonodo su base reattiva e può durare alcuni giorni.
Se persiste è utile trattamento antibiotico a largo spettro ed antinfiammatorio.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
I valori piastrinici sono da considerarsi nei limiti bassi della norma. In ogni caso valuterei i parametri epatici, se negativi uno studio delle mutazioni genetiche per l'emocromatosi
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Buona sera ritengo che le alterazioni cliniche che descrive e gli esami di laboratorio orientano per una patologia reumatologica.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Il quadro clinico e di laboratorio depone per una Sideropenia. Utile completare le indagini con il dosaggio della ferritinemia.
La prima domanda che mi viene da chiedere: Come sono i flussi ,mestruali...
Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Il quadro ematologico, deve essere studiato con la ricerca ti eventuali mutazioni genetiche ed eventuale Biopsia Ossea
RISPOSTA DEL DOTTORE:
E ' possibile, che gli integratori alimentari possano modificare la risposta al Coumadin. Questo in realtà non è un problema, perchè è sufficiente aumentare la dose del Coumadin, di 1/4 cp a settimana.
saluti
Carlo...
Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Smetta di fumare, vedrà che i valori si normalizzeranno
Carlo Ciabatta
Salve... Vorrei chiedere una informazione: ho 37 anni e dagli esami del sangue sono risultati i seguenti valori:
globuli rossi 5,01 3,78/4,99;
ematrocito 42,4 35,6/45,4;
emoglobina 14,4 10,8/14,9;
bilirubina diretta 0,41 <30;
bilirubina indiretta 0,64 <0,75;
MCH 28,7 26,8/32,2.
Tali valori da esami precedenti rinsultano regolari.
Non fumo. Qualche sporadico episodio di diarrea ma si risolve nell'arco di un giorno.
Non bevo tanto ma, in 37 anni, non ho mai avuto i globuli rossi tanto alti.
La creatinina è 0,8.
A cosa potrebbe essere dovuto tale aumenta?
Grazie in anticipo
Maida
RISPOSTA DEL DOTTORE:
i valori sono da definirsi nei limpidi norma.
Se ha problemi clinici può prendere un appuntamento
buongiorno
avrei bisogno di un consiglio
mia figlia ha due linfonodi ingrossati il primo in cavo ascellare sn (2 cm), il secondo sovraclaveare dx (2 cm);
in seguito ad ago aspirato ha avuto il seguente referto
1) materiale comprendente numerose emazie, sparsi linfociti e numerosi aggregati di cellule epiteliomorfe atipiche.
Reperto citologico suggestivo per metastasi di carcinoma
2)prelievo ipocellulato comprendente emazie, depositi di materiale amorfo fibrinoide e sparsi istiociti, in parte emosiderofagi.
Citoincluso ipocellulato con rare cellule epiteliomorfe CKAE1/AE3 positive.
In considerazione alla storia clinica il reperto è da considerarsi sospetto in senso neoplastico.
Vorrei sapere se è indicativo di un tumore nei linfonodi oppure se è indicativo di un tumore in altri organi.
Sarebbe meglio asportare i linfonodi al più presto e farne una analisi istologica più precisa oppure, come eseguire la pet e rimandare eventualmente l' operazione in seguito?
il materiale estratto dal linfonodo a dx è stato un liquido brunastro (colliquato?), mentre da sn il liquido si è presentato limpido
grazie per l' attenzione
anna garelli
RISPOSTA DEL DOTTORE:
In caso di risposta dubbia e’ preferibile una biopsia linfonodale
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Nessun rapporto tra vitamina K e vitamina D. Non c'è alcuna utilità nel dosare la vit K