Domande del paziente (1197)

Buongiorno, grazie per aver condiviso con noi le sue emozioni. Non c'è una risposta valida per chiunque, ogni relazione ha una storia a se. Ciò detto, un confronto può rappresentare la possibilità di definirsi... Altro

Buongiorno, darle una interpretazione con così poche informazioni è impossibile. Percepisco la sua necessità di chiarire questo gesto, cosa che le consiglio di fare per evitare che mini la relazione con... Altro

Buongiorno, le sue parole e le sue emozioni sono molto vivide. I motivi del suo malessere non sono espressi per cui l'unico consiglio che mi sento di poterle dare è di trovare un professionista e di iniziare... Altro

Buongiorno, penso che la situazione sia da approfondire maggiormente perché mancano troppe informazioni. Più che la separazione credo che vostro figlio possa magari soffrire la minor presenza del padre,... Altro

Buongiorno, penso che quello che sta passando richieda un maggiore spazio e tempo di approfondimento. La invito a prendere un appuntamento con un terapeuta per trovare, insieme a lui, il miglior modo per... Altro

Buongiorno, il presupposto principale per iniziare un lavoro di coppia c'è, cioè la voglia di entrambi di provarci. Penso che al momento non ci sia altro da aggiungere sennò di invitarvi a fissare un appuntamento... Altro

Buonasera, penso che la sua domanda difficilmente troverà una risposta univoca. A Roma si direbbe che "è come chiedere all'oste com'è il vino". Penso che la sua priorità debba essere quella di trovare... Altro

Buongiorno, sarebbe interessante approfondire la sua richiesta e l'apparente difficoltà nell'accettare la definizione del rapporto che ha dato il suo ex collega. Qualora volesse, resto a disposizione.
Un... Altro

Buongiorno, non è semplice risponderle perché mi sembra ci sia molto dietro. Se attualmente non sta facendo una terapia, potrebbe esserle di aiuto rivolgersi ad un terapeuta per rispondere a queste domande... Altro

Buongiorno, deve rivolgere questa domanda al medico che le ha prescritto la terapia farmacologica.
Un saluto,
Dott. Alessandro D'Agostini