Domande del paziente (110)
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Buonasera, confermo quanto già detto dai colleghi. Non solo un eccessivo consumo di carboidrati può portare ad un aumento della glicemia ma anche il digiuno prolungato, perchè aumentano i livelli di cortisolo....
Le...
Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Si certo, come già detto dai colleghi, l'insulinemia è una diretta conseguenza della glicemia, in condizioni fisiologiche. Nello stato patologico, invece, vi è una insulino resistenza o deficienza tale... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Buongiorno, concordo con i colleghi. I valori di insulinemia associati a quelli di glicemia sono valutati nella fase diagnostica iniziale mentre quelli di glicemia in una fase secondaria di monitoraggio.... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Buonasera, sono d'accordo con le colleghe. Aggiungo che valori di glicemia a digiuno compresi tra 100 e 125 mg/dl rappresentano comunque una condizione di rischio da monitorare, pur non indicando uno stato... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Buonasera, come già detto dai colleghi, la quantità di sostanze presenti nella sigaretta elettronica sono quasi irrilevanti ai fini della dieta chetogenica. La cosa, invece, su cui va posta molta attenzione... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Buonasera, come dice il collega, ci sono diversi fattori che concorrono alla regolazione della glicemia, tra questi il digiuno prolungato poichè durante questa fase vengono richiamate le risorse endogene... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Si certo va bene, non si preoccupi.
saluti
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Buonasera, come già detto le ipoglicemie notturne dipendono dall'insulina e/o dagli ipoglicemizzanti assunti ed anche dallo stato patologico. Generalmente una corretta alimentazione in associazione ai... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Buonasera,
faccia riferimento al suo dermatologo di fiducia, come già detto dai colleghi, l'asportazione dei nei viene eseguita a livello ambulatoriale.
saluti
dottoressa Rossi
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Salve, sono d'accordo con i colleghi. Poichè si tratta di una patologia autoimmune, può svilupparsi anche in età adulta, anche se i casi sono rari.
Saluti
Dottoressa Rossi